Assetto Corsa

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a cura di QuelTaleAle

Sin dalle prime fasi dello sviluppo l’obiettivo di Kunos Simulazioni è stato chiaro a tutti, fare di Assetto Corsa un caposaldo dei racing game per pc. Noi siamo stati partecipi di questo percorso grazie alla fase di Early Access del titolo, che ci ha permesso di seguire passo passo lo sviluppo di un gioco ad oggi giunto alla versione 1.0, uscendo “ufficiosamente” dalla fase ad accesso anticipato. Diciamo ufficiosamente perché il titolo, nonostante il raggiungimento di questa release candidate, non è ancora completo e, per quanto la versione 1.0 sia un’importantissima tappa dello sviluppo, questa non rappresenta certo la fine dei lavori. Infatti mentre scriviamo è già stata resa disponibile la versione 1.0.1 che va ad aggiungere due auto ad un parco veicoli sempre in aggiornamento. In questo articolo andremo ad analizzare quello che la versione 1.0 ha introdotto e le novità non sono certo poche (per il change-log completo vi rimandiamo all’articolo relativo).
Partiamo subito dicendo che alcune migliorie apportate da questo aggiornamento sono relative alla correzione di certi piccoli bug di gioco e all’ottimizzazione dell’engine per migliorarne la stabilità ed aumentare il framerate. Molto poi è stato fatto per l’audio, con diversi fix atti a perfezionare gli effetti del titolo, alcuni dei quali comprendono il bilanciamento dei volumi, la diversificazione degli effetti sonoro relativi alle collisioni con elementi vari, il perfezionamento del rombo dei motori che percepiamo all’interno del cockpit e fuori dal veicolo, gli effetti sonori degli pneumatici in curva, l’effetto audio del cambio, il rapporto dei volumi in base alla velocità e molto altro ancora.
Così come per il comparto audio si è lavorato anche su quello visivo del gioco che ha visto, oltre al perfezionamento di alcuni effetti, migliorie relative alla rifinitura dei veicoli, degli pneumatici, ecc… e all’implementazione dell’effetto del volante nella Ferrari 458 S3.
Veniamo ora alle aggiunte che ogni giocatore di titoli automobilistici aspetta con maggior impazienza e partiamo con l’implementazione di una modalità carriera contenente 10 campionati che ci vedranno impegnati in una serie di categorie man mano sempre più impegnative, partendo dal campionato Fiat 500 Abarth fino ad arrivare a quello relativo alle monoposto Tatuus. I campionati saranno sbloccabili man mano dopo il completamento di quello precedente (con la patch uscita successivamente ne sono stati aggiunti altri 10).
Passiamo ora al parco auto e ai tracciati. Sono ben nove le auto in più inserite in questa release e sono le seguenti:
-Alfa Romeo Giulietta Quadrifoglio Verde model 2013 
– Ferrari 458 GT2 
– Ferrari LaFerrari 
– Lotus 2 Eleven GT4 
– Lotus Evora GTE Carbon 
– Lotus Exige S 
– Lotus Exige V6 CUP 
– Mercedes AMG SLS GT3 
– Shelby Cobra 427SC 
Per quanto riguarda i tracciati tre sono le novità:
– Silverstone National 
– Spa Francorchamps 
– Trento Bondone hillclimb
Da appassionati del genere non possiamo che apprezzare la presenza del circuito di Spa, così come l’aggiunta di un tracciato relativo a gare di cronoscalata com’è quello di Trento Bondone, reso disponibile per la modalità pratica e prova a tempo. Naturalmente, come accaduto per i precedenti circuiti, ognuno di questi è stato riprodotto nei minimi dettagli grazie all’utilizzo della tecnologia del Laser Scan che permette di riprodurre nel minimo particolare ogni imperfezione e caratteristica dell’asfalto. Una pecca che però possiamo constatare relativamente ai tracciati è il sistema di “recupero” che mostra un problema proprio con la Trento Bondone, perché se nei circuiti chiusi l’auto, in caso di cappottamento, viene riposizionata nella zona del tracciato relativo all’uscita, in questo caso l’auto verrà teletrasportata sui blocchi di partenza e trattandosi di una pista molto difficile dove è facile sbagliare e ritrovarsi bloccati in mezzo ad alberi o in un dirupo, capiterà spesso di dover ripercorrere dall’inizio l’intero percorso.
Relativamente agli eventi, poi, nella modalità multiplayer è stato implementato il pit stop e, in attesa che lo stesso venga inserito anche nella modalità singolo giocatore, per questa sono state aggiunte le qualifiche.
È stata inoltre perfezionata nel sistema di setting degli aiuti la scelta relativa al TCS (Traction Control) e l’ABS, essendo ora possibile lasciarlo di fabbrica o disattivarlo direttamente nel menù Realismo prima di ogni gara.
Ma tra le tante migliorie che gli utenti attendevano per Assetto Corsa una delle più apprezzate sarà di certo l’implementazione dei danni. Ora le auto potranno subire danni visivi e meccanici che andranno a compromettere l’integrità dei nostri veicoli. Le scocche delle auto non saranno più immuni alle nostre scorribande in pista ed in caso di incidente vedremo ammaccature, graffi e vetri rotti. Di certo non siamo in presenza di un sistema danni “perfetto” o comunque paragonabile ad altri titoli corsaioli, soprattutto se abbiamo come punto di riferimento per questo aspetto produzioni che fanno degli impatti il pilastro di gioco, ma siamo comunque certi che pian piano il sistema sarà migliorato e perfezionato, consci però del fatto che non si raggiungeranno mai livelli di “distruzione totale”. Per quanto riguarda invece i danni meccanici, questi vanno a minare l’integrità del veicolo non solo in conseguenza ad impatti, ma noteremo come i componenti meccanici del nostro veicolo vadano a deteriorarsi anche in base ad uno stile di guida non propriamente pulito, come per le gomme in caso di derapate, o per errori in fase di cambiata che, se prolungati, porteranno al danneggiamento del cambio. In caso di sportellate con i nostri avversari invece vedremo la nostra scocca subire danni che andranno a compromettere l’aerodinamicità dell’auto, così come il danneggiamento delle sospensioni renderà il veicolo quasi inguidabile.
Ci ricolleghiamo proprio al sistema dei danni per fare il punto sull’IA. Al momento questa è forse la pecca che richiede maggior attenzione, perché per quanto alcune migliorie siano state fatte in confronto alle prime release di gioco, c’è ancora diverso lavoro da fare. Si nota ancora un comportamento sbilanciato degli avversari a seconda della situazione di gioco, cosa che ci metterà troppo spesso di fronte all’immagine di un trenino di auto che procede a passo d’uomo dietro un veicolo danneggiato o ad antagonisti che in situazioni più concitate, come in partenza, ci ignoreranno completamente se affiancati e troppo spesso andranno a colpirci sul retrotreno con conseguente testacoda da parte nostra. Questo al momento è l’aspetto che più vorremmo fosse migliorato, anche perché ora con l’aggiunta dei danni basta anche un piccolo contatto per compromettere la nostra gara.
Possiamo dire che con la versione 1.0 Assetto Corsa ha fatto un balzo in avanti, non solo a livello di contenuti rilasciati, ma anche per quanto concerne il percorso di sviluppo e le linee guida che la software house italiana ha deciso di intraprendere, infatti i ragazzi di Kunos hanno già anticipato che per il 2015 saranno in arrivo 50 nuove auto con licenze ufficiali e 5 nuovi tracciati, quindi è ben chiaro a tutti che l’obiettivo finale è quello di creare un gioco che sia irrinunciabile per gli amanti dei motori e che questa Release Candidate è solo il punto di partenza
In conclusione un ultimo aspetto che vogliamo sottolineare è quello relativo alla community che sta dietro a titoli del genere, community che partecipa attivamente allo sviluppo del gioco creando contenuti aggiuntivi come nuovi veicoli, nuovi tracciati, livree, caschi ecc… e che nel caso di assetto corsa ha avuto tutti i mezzi per poter contribuire con le proprie creazioni, infatti è già folta la lista di mod disponibile per il titolo e come molti appassionati sapranno questo è sintomo di apprezzamento e fiducia nel progetto, quindi scaldate i motori perché di asfalto da percorrere ce n’è ancora tanto e siamo convinti che Assetto Corsa diventerà un punto di riferimento per i racing game di stampo simulativo per gli anni a venire.

Assetto Corsa ha il potenziale per essere IL racing game simulativo, e il supporto costante dei Kunos lascia ben sperare per il suo futuro. Seguiremo il suo sviluppo da vicino, cercando di informarvi il più possibile a riguardo. Nel frattempo, buona guida a tutti.