Recensione

Assassin's Creed

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a cura di Melkor

Come alcuni di voi ricorderanno la scia del successo generato dal primo episodio di Assassin’s Creed sulle console next – gen portò ben presto ad una versione per Nintendo DS il cui risultato non fu sicuramente eccezionale ma ebbe il pregio di far vivere le vicende di Altair attraverso un contesto differente da quanto visto fino a quel momento. E’ ormai passato un anno ed ecco arrivare su Iphone ed Ipod Touch un restyling della versione portatile, potenziato sotto ogni punto di vista e capace di portare il dispositivo Apple ad un buon livello. Vi presentiamo Assassin’s Creed: Altair Chronicles e scoprirete durante questa recensione che, grazie ad una buona piattaforma di gioco, anche un titolo sufficiente può uscirne totalmente rigenerato.

Trama vecchia fa buon brodoCome evidenziato nel paragrafo introduttivo dal punto di vista della trama Assassin’s Creed: Altair Chronicles è identico alla versione uscita nel 2008 per Nintendo DS e questo potrebbe rappresentare un primo ostacolo per chi abbia già affrontato l’avventura sulla console portatile. Bisogna comunque dire che ogni singolo aspetto del titolo è stato potenziato in modo da offrire una riedizione fedele nel gameplay ma totalmente upgradata tecnicamente.Vestirete nuovamente i panni di Altair ed il vostro compito sarà quello di recuperare un antica reliquia chiamata “Il Calice” grazie alla quale riuscirete a portare a vostro favore la guerra contro i Templari, acerrimi nemici del clan degli Assassini. In un contesto totalmente distaccato dagli episodi vissuti nel capitolo originario, vi troverete a dover affrontare una serie di ostacoli armati delle numerose fedeli armi e soprattutto grazie alle vostre uniche abilità. In quello che non è altro che un titolo di azione a scorrimento laterale 3D avrete la possibilità di affrontare i vostri medici potendo optare sia per un approccio stealth camminando senza farvi notare, sia frontalmente grazie alle vostre armi pronte ad abbattere più Templari possibili. La trama si svolgerà linearmente e nel corso dei livelli dovrete raccogliere le sfere blu che potranno essere utilizzate per potenziare il giovane protagonista. Sceglierete se incrementare la stamina oppure se incentrare il potenziamento sulle arti di combattimento in modo da non venire mai a meno neanche durante le fasi più concitate della storia. Avrete inoltre accesso a determinati minigiochi che saranno totalmente in armonia con il gameplay e che ad esempio vi permetteranno di frugare nelle tasche di alcuni malcapitati in modo da sottrarre preziosi oggetti al fine della trama. Il tutto ovviamente permeato da uno stile unico e dalla presenza di notevoli richiami che non potranno che essere apprezzati dai fan della saga, soprattutto in una fase di estrema attesa data l’uscita del secondo episodio ambientato nel nostro Bel Paese.Possiamo quindi considerare dal punto di vista della struttura Assassin’s Creed: Altair Chronicles un titolo molto simile ai primi Prince of Persia che risente notevolmente del carisma del protagonista ma che, se spogliato da ogni fronzolo, non colpisce in maniera decisa risultando fin troppo simile a tantissime altre opere.

Pennino VS TouchColoro che hanno acquistato un Iphone sono stati attratti dal suo potenziale e dalle infinite possibilità del software ottenibile grazie all’Apple Store. Pochi sono comunque i titoli che per adesso hanno sfruttato l’hardware Apple e possiamo essere felici nel dichiarare che Assassin’s Creed è uno di questi.Partendo dal punto di vista grafico ogni singola texture o poligono è stato totalmente rivisto e rielaborato rispetto alla versione Nintendo DS portando ad una conversione che supera a pieni voti l’esame e che in questo modo potrebbe essere facilmente rigiocato anche da coloro che nel passato sono già riusciti a completare la breve avventura dell’amato assassino. Ad essere radicalmente differente è ovviamente il sistema di controllo che a primo aspetto dovrebbe venire penalizzato dalla mancanza di un vero e proprio pad ma che a dispetto di ogni scommessa ne esce vincente grazie ad una implementazione del touch screen molto simile a quanto visto nel tanto acclamato Hero of Sparta. Nell’angolo di sinistra avrete infatti la riproduzione di uno stick analogico e dopo un po’ di pratica riuscirete facilmente a controllerete il nostro protagonista anche nei salti più complessi e soprattutto riuscirete a muovervi agilmente in ogni direzione semplicemente grazie al vostro pollice. Per attaccare avrete a disposizione degli appositi pulsanti che varieranno in base all’arma utilizzata e che permetteranno allo stesso tempo la combinazione di colpi leggeri e pesanti portando alla creazione di efficaci combo adatte ad ogni tipo di nemico. Parerete i colpi nemici selezionando il tasto scudo: tutto riesce ad inserirsi eccezionalmente in un contesto semplice e soprattutto intuitivo anche per coloro che non si sono mai avvicinati ad un titolo del genere. Il risultato non vi farà assolutamente rimpiangere il pennino della console Nintendo e vi mostrerà fino a che punto possa spingersi il potenziale dell’Iphone nonostante gli evidenti limiti di controllo che a prima vista avrebbero potuto penalizzare l’hardware.Anche il sonoro ne esce rivoluzionato e sia le musiche di sottofondo che la voce del protagonista risultano notevolmente più marcate riuscendo ad incrementare l’atmosfera ed a rendere il tutto ancora più immedesimativo.Ad essere interessante è anche il prezzo al quale viene venduto il gioco che può tranquillamente entrare a fare parte della vostra collezione per soli € 4,99, considerando che la versione Nintendo DS viene ancora distribuita ad un prezzo medio che si aggira sui trenta euro e che rappresenta una edizione notevolmente limitata rispetto a quella presente nell’ App Store.Consigliamo quindi l’acquisto o comunque la prova della versione Lite a tutti coloro che vogliono constatare con i propri occhi le potenzialità dell’Iphone o comunque a tutti gli utenti che amano le avventure del grande Altair e che vogliono affrontare una divertente missione in Terra Santa.

– Buon comparto grafico

– Texture e poligoni rielaborati

– Ottimo sistema di controllo

– Chi ha provato la versione DS difficilmente lo comprerà

7.0

Assassin’s Creed: Altair Chronicles è un ottimo titolo che riesce, grazie alle enormi differenze dal punto di vista tecnico, a superare sotto ogni aspetto la versione pubblicata per Nintendo DS. Grafica, sonoro e soprattutto il sistema di controllo sono stati totalmente rivoluzionati portando il titolo ad un vero e proprio director’s cut che non può assolutamente mancare nella vostra libreria di applicazioni. Soffermandoci sulla implementazione dei comandi coloro che non hanno mai utilizzato un sistema del genere potrebbero avere qualche difficoltà nelle fasi iniziali ma basteranno pochi minuti per ottenere un ottimo livello di interazione. Altro aspetto positivo è il prezzo, notevolmente inferiore alla controparte Nintendo. Altair è tornato e spetterà solo a voi scoprire gli eventi che hanno portato alla nascita di un eroe. Riuscirete ad esserne all’altezza?

Voto Recensione di Assassin's Creed - Recensione


7