Anteprima

Arcania: A Gothic Tale

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a cura di Zephiro

Dopo un terzo capitolo fallace sotto alcuni aspetti, la celebre saga di giochi di ruolo Gothic sta per fare il suo debutto anche nel mondo console con il quarto titolo della serie previsto per il prossimo inverno. Il gran successo del franchise è dovuto principalmente al senso di immersione nel mondo di gioco che riesce a ricreare grazie a pochissime informazioni a schermo, difficoltà piuttosto elevata e un sistema di combattimento privo di fronzoli ma realistico ed appagante. Nonostante gli ottimi consensi di critica e pubblico ricevuti in occasione dei primi episodi, il terzo Gothic non si è rivelato essere all’altezza dei lavori precedenti a causa di notevoli bug e qualche scelta discutibile di gameplay. In particolar modo il titolo Jowood risultò essere più frustrante che appagante, laddove avrebbe dovuto rilassare la sua formula principale per venire incontro ai gusti mutati dei giocatori. Con questo quarto capitolo gli sviluppatori assicurano che il buon nome di Gothic tornerà prepotentemente a risplendere nell’olimpo dei giochi di ruolo, se siete curiosi di scoprire il perché, seguiteci.

Tante novitàAmbientato circa a dieci anni di distanza dal precedente episodio, in Arcania vestirete i panni del classico eroe senza nome, pronto a sconfiggere il malvagio re (l’ eroe del predecessore). Senza addentraci troppo in una trama solo parzialmente rivelata, passiamo in rassegna le notizie più succulenti che ci separano dall’uscita di questo attesissimo seguito. Chiunque si sia mai avventurato nei mondi dettagliati di Gothic sa che l’unico hud a disposizione del giocatore è quello relativo alle armi equipaggiate. Non esiste una mappa, un indicatore di direzione, un gps o diavolerie varie. Il giocatore è costretto ad ambientarsi poco alla volta nello scenario, orientandosi a piccole dosi come farebbe nella realtà. Il senso di angoscia e mistero ha contraddistinto da sempre questa saga, l’ignoto era sempre dietro l’angolo, mostri e creature assortite non lesinavano nel rincorrerci o costringerci alla resa e la sconfitta arrivava fin troppo spesso. Il sistema di combattimento non veniva certo incontro agli amanti di combo o mosse speciali, essendo costituito in gran parte dal tempismo di esecuzione e dalla rapidità di movimento. Nel terzo capitolo queste caratteristiche, unite a bug grossolani, hanno sancito l’abbandono prematuro di molti fan, stanchi di non poter potenziarsi a dovere, ricorrendo a soldi, maestri ed altro per apprendere abilità. Gli sviluppatori hanno fatto tesoro e hanno pertanto reso Arcania più user friendly, meno hard-core ed in definitiva, più fruibile per tutti. Innanzitutto farà la sua comparsa la minimappa, utile per orientarsi e avere coscienza dell’ambiente circostante, in secondo luogo ci sarà un indicatore di quest per evitare di restare bloccati in qualche passaggio. Con queste particolari introduzioni, il gameplay sarà più snello, meno rigido e soprattutto più attraente per i giocatori neofiti del genere. Altri cambiamenti si preannunciano sul battle system, ogni tasto del pad sarà associato ad una tipologia di attacco a seconda dell’arma equipaggiata, sarà possibile passare da un’arma all’altra in modo rapido e fluido, alternando colpi a distanza a magie e fendenti di spada. Strizzando l’occhio a The Witcher, è stato introdotto un sistema di catene di colpi basato sul tempismo: quando la vostra arma brillerà potrete concatenare il vostro attacco, progressivamente, ovviamente, il tempo a disposizione diminuirà di modo da bilanciare al meglio il sistema. E’ presente, infine, un meccanismo di lock-on sul bersaglio che, se utilizzato, diminuirà l’efficacia degli attacchi. L’arsenale previsto sarà vastissimo fra armi di ogni tipo (spade a una mano, spadoni a due, asce, archi, lance, balestre e così via), e armature di varia appartenenza. Nel mondo di Arcania, infatti, esisteranno circa sei civiltà, ognuna caratterizzata da uno stile unico con armi ed equipaggiamenti particolari che potremo indossare anche noi.Sarà possibile fare parte di una gilda, e di intraprendere anche mestieri non bellicosi, come il fabbro, l’alchimista,etc. Il sistema di potenziamento è stato raffinato, includendo un albero delle abilità per creare il nostro stile di gioco. In definitiva la carne al fuoco messa da Spellbound è tanta, e sicuramente le novità non possono che far piacere agli appassionati del genere.

Comparto TecnicoLe terre di Arcania sono affascinanti ed epiche come non mai. Basta dare uno sguardo agli screen del sito ufficiale per assaporare la bellezza di certi paesaggi. Se aggiungiamo, inoltre, un effetto pioggia dei più spettacolari mai realizzati, possiamo capire quanto l’aspetto visivo di Arcania sia vicino allo splendore. Vedere la pioggia battere, scorrere, creare pozzanghere, ed infine asciugarsi lentamente per poi sparire non sono cose che si vedono tutti i giorni sui nostri schermi, e dà un idea del livello di dettaglio raggiunto dai programmatori per il loro mondo. Ottimo sembra essere il ciclo giorno/notte sottolineato da impressionanti effetti di luce e giochi di ombre. I dettagli delle ambientazioni si sprecano, alberi, foreste, rocce,ed edifici si ergono in tutto il loro splendore, accusando soltanto qualche piccolo pop-up. Il design di creature e NPC è buono, non discostandosi troppo dai canoni del genere ma al tempo stesso fornendo un’impronta al titolo. Sul fronte del frame-rate è presto per sbilanciarsi poiché il titolo è ancora in una fase di sviluppo non completa al 100%, tuttavia siamo fiduciosi che Spellbound riesca a mantenere salda la situazione anche nei casi più affollati. La longevità si attesta sulle sessanta ore di gioco circa, che aumenteranno a dismisura considerando le missioni secondarie.

– Mondo vasto e dettagliato

– Sistema di gioco rinnovato

– Tanta varietà

Il quarto capitolo di Gothic, Arcania, si presenta con tantissime frecce al proprio arco: rinnovato sistema di combattimento, gameplay reso più snello e meno frustrante, mondo vasto ed eterogeneo. Queste saranno le caratteristiche da tenere d’occhio per questo promettente gioco di ruolo. Infine una cura dei dettagli davvero maniacale e un comparto tecnico d’eccezione, possono fare la differenza considerando anche la poca concorrenza a disposizione degli utenti. Restate con Spaziogames per non perdere nemmeno un aggiornamento sul ritorno in pompa magna di un grande franchise atteso per fine anno.