Recensione

ABBA You Can Dance

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a cura di FireZdragon

Björn, Benny, Anni-Frid e Agnetha per molti suoneranno come semplici nomi di qualche ignoto abitante di una sperduta regione nordeuropea, ma gli amanti della musica pop, specialmente se con qualche annetto sulle spalle, riconosceranno in loro i quattro componenti dei mitici ABBA, gruppo anni ’70 che ha segnato in maniera indelebile la storia della musica di quel periodo. Ubisoft ha così pensato, insieme agli sviluppatori del brand Just Dance, di dare vita ad un titolo che non solo fosse un semplice rhythm game, ma che rappresentasse anche una sorta di omaggio a questa famosa band.

Mamma mia! Ma non è Super Mario a dirloAbba: You Can Dance ci porterà dunque indietro nel tempo, con una modalità regina grazie alla quale fino a quattro giocatori potranno esibirsi in ventisette differenti coreografie, sulle note delle più famose canzoni degli ABBA. Sarà possibile prima di ogni brano scegliere quale protagonista interpretare, andando così a modificare i movimenti da seguire una volta avviata la partita. Nelle canzoni da ballare in singolo, una serie di pittogrammi precederanno le mosse da eseguire, permettendo così al giocatore di prepararsi in anticipo. La medesima scelta non è tuttavia riproposta durante i balletti con più giocatori a schermo, fattore che porterà a dover intuire quale sarà il prossimo passo da riprodurre, causando puntualmente un incolpevole ritardo nell’esecuzione, quantomeno durante le prime sessioni di gioco.Il sistema di gioco rileverà esclusivamente la gestualità della mano destra, quella con la quale dovrete stringere il Wii Mote, lasciando alla libera interpretazione tutti i movimenti del corpo, che non verranno per forza di cose registrati. Potrete dunque sbracciarvi comodamente stando seduti sul divano o seguire meticolosamente i passi a schermo ma il sistema non noterà alcuna differenza, andando a premiare esclusivamente il tempismo. Ogni mossa eseguita correttamente vi farà guadagnare un punteggio parziale che, unito a quelle successive, rappresenterà la valutazione finale. Da una a cinque stelle simboleggeranno la vostra prestazione e un risultato numerico vi permetterà di scontrarvi con amici e parenti attraverso classifiche in locale, suddivise per ogni brano. Una mancanza piuttosto grave nella selezione delle canzoni è da ricercarsi nella completa omissione di qualsivoglia segnalatore per il livello di difficoltà, lanciando il giocatore allo sbaraglio nella ricerca della coreografia più semplice con la quale iniziare a esibirsi.I balletti richiedono inoltre un discreto spazio intorno a voi, visto che, durante alcune fasi, sarà necessario fare piroette e prese, lasciando peraltro l’incauto ballerino solitario a dover fingere di avere un compagno immaginario con il quale danzare.Grazie alle porte USB situate sulla console Nintendo Wii sarà possibile poi collegare fino a due microfoni e cantare seguendo i testi a schermo. Ci è sembrato piuttosto assurdo quindi, data questa possibilità, non inserire un sistema di punteggi per il canto. Anche una semplice meccanica strutturata sulla ritmica avrebbe potuto dare un senso a questa modalità, relegata invece ad un superfluo extra. Non capiamo la scelta degli sviluppatori di inserire inoltre quindici video storici, rigorosamente riprodotti in 4:3, in una categoria a sé stante titolata Karaoke, dove i giocatori potranno dare sfogo alle proprie corde vocali ma senza ricevere alcuna gratificazione nel più stretto senso videoludico.A chiudere le modalità di gioco fa la sua comparsa il Mini-Musical, una semplice esibizione teatrale di canzoni in sequenza che vi guiderà attraverso i successi più famosi degli Abba, che tuttavia in termini di gameplay non andrà ad offrire nulla in più rispetto a quanto visto fin’ora.

I’m a dancing queenEssendo un prodotto indirizzato ai fan degli ABBA, sembra quasi dovuta una sezione apposita ricca di curiosità e di foto storiche del gruppo, partendo dalla nascita della band, passando per tutti i premi vinti dai quattro cantanti, fino ad arrivare agli scatti delle loro ultime esibizioni. Lungo questo arco di tempo decine di successi sono stati prodotti dal gruppo svedese, qui raccolti con completezza. Nei ventisette brani a disposizione, i cui testi sono stati messi a disposizione attraverso un comodo menù: fanno la loro comparsa tra le altre Waterloo, Take A Chance On Me, SOS, People Need Love, Fernando, Mamma Mia e ovviamente l’iconica Dancing Queen.Dal punto di vista tecnico il prodotto si adagia sugli standard del genere senza particolari effetti grafici a fare da cornice alle coreografie o qualsivoglia spunto artistico degno di nota. Gli sfondi piuttosto scarni si mettono in contrasto con i movimenti fluidi dei balletti, riuscendo a regalare al giocatore un comparto visivo nel complesso soddisfacente e piacevole grazie ad alcuni spunti anni ’70, riusciti ma nulla di più. Ottimo invece il sonoro, con una digitalizzazione perfetta dei vecchi brani, assenti da qualsivoglia sbavatura o imperfezione.

– I fan degli ABBA apprezzeranno

– Filmati originali dei pezzi più celebri

– Buone coreografie

– Modalità karaoke superflua

– 27 canzoni non sono abbastanza

– Diverse lacune nel gameplay

– Risposta imprecisa del Wii Mote

6.0

Data la grande quantità di titoli di ballo e canto presenti su Nintendo Wii, primo su tutti il brand Just Dance, ABBA You Can Dance è indicato unicamente ai fan del gruppo svedese a causa di una quantità di brani ridotta rispetto alla concorrenza e ad una modalità Karaoke del tutto inutile dal punto di vista videoludico.

Raccomandiamo il titolo solo se si ha la possibilità di affrontare in quattro tutte le coreografie, oltremodo incomplete se non giocate con il numero adatto di componenti.

Un comparto tecnico nella norma ed un audio senza alcun particolare pregio o difetto racchiudono infine il titolo nel limbo della mediocrità, laddove qualche interessante idea avrebbe potuto regalare agli appassionati del genere un prodotto di maggior valore.

Voto Recensione di ABBA You Can Dance - Recensione


6