Recensione

3D Classics: Xevious

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a cura di Darkzibo

Continua su l’eShop di Nintendo 3DS la rassegna dei giochi storici riadattati in tre dimensioni per la nuova console portatile della casa di Kyoto. Dopo 3D Classic: Excibite, ecco arrivare sullo schermo tridimensionale di Nintendo, direttamente dal 1982, lo storico Xevious, uno degli sparattutto più famosi della storia videoludica.

Spara e vaiIl genere sparatutto un tempo, a differenza di quanto si possa pensare, era rappresentato, per la maggior parte da titoli che prevedevano uno scorrimento verticale e spesso e volentieri avevano come protagonista una navicella spaziale o un aereo appartenenti a una qualche guerra terrestre o tra mondi. Xevious è il precursore di tutto questo e vi consentirà, infatti, di guidare una navicella spaziale di nome Solvalou. Il sistema di gameplay è molto semplificato e non prevede tanti fronzoli, ma semplicemente dovrete distruggere tutto quello che vi si parerà di fronte. Una delle particolarità principali del gameplay di Xevious è rappresentata dal fatto che la navicella spaziale potrà essere guidata in otto direzioni sfruttando al meglio l’analogico della console portatile di casa Nintendo. Questa caratteristica garantisce al gioco di presentarsi non solo come sparattutto, ma anche come gioco di abilità nel quale dovrete schivare astronavi e fuoco nemico. Altra caratteristica importante è lo scontro su tutti i fronti. In Xevious, infatti, oltre a fronteggiare le compagini nemiche volanti, dovrete anche attaccare le forze terrestri. Proprio per questo avrete a disposizione due pulsanti, uno impiegato per gli attacchi aerei e l’altro dedicato a quelli a terra. Per il secondo sarà presente a schermo un mirino sempre posizionato a terra, in modo da individuare gli obbiettivi che dovranno essere colpiti con i missili terra/aria, calcolandone prima la gittata per raggiungerli. I comandi rispondono in modo eccellente e l’impiego dell’analogico risulta ottimale, garantendo grande precisione nei movimenti della navicella Solvalou, in grado di evitare gli attacchi nemici in tutte le direzioni.Il gioco mostra un livello di difficoltà crescente ed è il classico titolo che può durare tantissimo se tenterete di battere il vostro record o quello mondiale.

Per cielo e per terraLa lotta su tutti i fronti mostrata da Xevious si mostra ancora meglio su Nintendo 3DS sfruttandone le caratteristiche di profondità in maniera ottimale. Infatti avrete la vostra fidata Solvalou sempre in primo piano, quasi a voler uscire dallo schermo, insieme alle astronavi nemiche, mentre in secondo piano troverete i veicoli terrestri che dovrete abbattere con il sussidio dei missili terra aria. La grafica è rimasta, anche per ragioni più strettamente di marketing, quella assolutamente pixellosa che i giocatori più “anziani” (videoludicamente parlando) ricorderanno essere appartenuta anche alle prime versioni del gioco. I nemici, come al solito, tenderanno ad essere poco vari ma molto spietati e presenti a frotte. Un difetto è rappresentato dalla grandezza dei proiettili, troppo piccoli per lo schermo tridimensionale della console portatile di Nintendo e di difficile individuazione da parte del giocatore che farà altresì fatica ad evitarli durante le situazioni più concitate. Il comparto audio gode della colonna sonora originale, forse divenuta un po’ troppo fastidiosa e ripetitiva ai nostri tempi, così come gli effetti sonori, decisamente troppo gracchianti.

– Un classico di altri tempi in 3D

– Divertente quanto basta

– Buona giocabilità

– Nessuna modalità in più

– Troppo ripetitivo

– Prezzo Eccessivo

6.5

La possibilità di provare ancora una volta Xevious, a distanza di anni e di generazioni videoludiche, è sicuramente interessante e lo è ancor di più grazie al nuovo comparto tridimensionale. Questo è decisamente ben strutturato e rappresenta al meglio il significato del 3D, mostrando una differenza ben delineata dei piani visivi. La giocabilità si attesta su buoni livelli risultando accessibile a tutti. Fin qui potremmo dire tutto bene, visto che Xevious, così come avvenuto per Excitebike, è semplicemente una trasposizione in ambito stereoscopico di un grandissimo classico, apprezzato da generazioni di videogiocatori. La nota dolente, oltre all’assenza di sostanziali differenze e di nuove modalità rispetto al titolo uscito nel 1982, è rappresentata dal prezzo, eccessivo sotto ogni punto di vista: 6,00 €. Forse sarebbe ora per Nintendo di applicare una politica più competitiva sui prezzi, facendo sì che l’eShop inizi a decollare come dovrebbe, senza intaccare più di tanto il portafoglii dell’utenza che si è comprata Nintendo 3DS appena uscito e a prezzo pieno.

Voto Recensione di 3D Classics: Xevious - Recensione


6.5