Recensione

32nd America's Cup

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a cura di Benenath

Quinto episodio dell’eccellente simulatore di vela Virtual Skipper, 32nd America’s Cup, il gioco ufficiale dedicato alla competizione più famosa e prestigiosa della vela. Dopo il grande successo degli episodi precedenti, Nadeo e Focus Home Interactive, con la collaborazione di Alcatel-Lucent, fornitore ufficiale di soluzioni tecnologiche per la trentaduesima America’s Cup, provano cosi a sfruttare questa prestigiosa licenza e portare il fascino della coppa più vecchia del mondo (nata nel 1861) anche sui nostri monitor. Saranno riusciti a confezionare un ottimo titolo? Scopriamolo Insieme!

“Sarà come sentirsi li: voi, il vostro equipaggio e…le onde”Una volta inserito il disco e completata l’installazione, il gioco vi chiederà subito di crearvi un account da poter sfruttare per le sfide online con altri avversari in tutto il mondo. Una volta fatto ciò ammirerete l’introduzione che risulta piuttosto semplice ma suggestiva per calarvi immediatamente nella competizione. Volendo, potrete anche partire direttamente con la competizione ma vi consigliamo caldamente di seguire attentamente il corposo e completo tutorial inserito dai ragazzi di Nadeo. Prima di ogni gara vi verrà chiesto a che livello vorrete giocare, se impostare un livello facile con tutti gli aiuti principali per la navigazione attivati, oppure al massimo livello, senza alcun aiuto e tutto il lavoro per mantenere l’imbarcazione almeno ‘dritta’ nelle vostre mani. Virtual Skipper, specie nei primi episodi, non era un titolo adatto ai novellini della vela, ma era rivolto ai veri appassionati risultando il migliore titolo di questo genere (non che ci sia mai stata una vasta scelta per la verità). Intento di Nadeo, dal quarto episodio è stato, il voler rendere il titolo appetibile anche a chi non conosce questo mondo, senza comunque tralasciare la complessità che i veri appassionati si aspettano dal titolo. Sarà possibile scegliere se giocare con le regole complete della FTA o limitarvi a quelle essenziali, dato che il regolamento completo richiede una mole di lavoro decisamente notevole. Andando ad analizzare il titolo in gara, diciamo che rimarrete sicuramente stupefatti dall’incredibile realizzazione dell’acqua, con increspature assolutamente realistiche e un’ottima reazione alle manovre delle imbarcazioni (con schizzi d’acqua decisamente maggiori in caso di improvvisa e brusca manovra). Dal lato pratico, invece, il gioco è ottimamente livellato offrendo tanta immediatezza ai novellini e sapendo offrire, al contempo, grandi sfide per gli appassionati e i più esperti della serie. Il realismo di questo titolo vi darà la sensazioni di trovarvi veramente su quella imbarcazione, con il vostro equipaggio e le onde che schizzano acqua da tutte le parti. Onde che seguono perfettamente la direzione e l’intensità del vento, vero avversario di ogni velista che si rispetti. Quest’ultimo è ricreato in maniera assolutamente realistica, a seconda della direzione con cui virerete il timone verso di esso la vostra imbarcazione rallenterà o riceverà una spinta prodigiosa, o, se sbaglierete vela, la vostra barca addirittura si inclinerà di lato in maniera eccessiva e si ritroverà in condizione di non potere più muoversi. Da notare la frase “se sbaglierete vela”; in Virtual Skipper 5 avrete la piena padronanza delle vostre azioni e dovrete avere la buona cognizione di causa su ciò che andrà effettuato momento dopo momento. Ad esempio, non penserete mica di aprire la vela più grande in condizioni di vento contrario o in giro di boa, vero? Come funzionano le regate, dunque? Dopo la partenza dovrete effettuare diversi giri di boa (uno solo nel livello di difficoltà più facile) ed arrivare prima del vostro avversario al traguardo, facile a dirsi un po’ meno a farsi. Durante la gara dovrete sempre lottare contro il vento, l’avversario sarà una sorta di “optional”, sarà il vento il vostro principale nemico, dovrete gestire la sua direzione, favorevole, contraria o laterale, nel modo perfetto per vincere la regata.

Obiettivo: AlinghiLa coppa america si divide in due fasi, la prima in cui bisogna vincere la Louis Vuitton Cup per poter sfidare, poi, il detentore del trofeo (quest’anno la svizzera Alinghi) dell’ultima edizione.Solitamente il detentore ha l’obbligo di ospitare ed organizzare la competizione nel proprio paese, ma essendo Svizzera, Alinghi ha scelto tra diverse città quella di Valencia, che dunque quest’anno fa da sfondo alla Coppa America. Il vostro obiettivo sarà scegliere una delle imbarcazioni ufficiali della competizione e vincere la Louis Vuitton Cup per poi avere la possibilità di sfidare i campioni in carica e ottenere l’ambitissimo trofeo a cui il gioco in questione è dedicato. Nonostante si tratti del gioco ufficiale della Coppa America, non mancano altre competizioni di vela ufficiali, sicuramente per far felici gli appassionati ed aumentare la già buona longevità del titolo, incrementata soprattutto dalla modalità online e dall’editor.Quest’ultimo è ben realizzato e vi permette di personalizzare qualsiasi cosa della regata che vorrete creare. Ad esempio, potrete scegliere l’intensità e la direzione del vento, il percorso di eventuali navi secondarie, il punto di partenza e le boe da aggirare e così via. Potrete scegliere anche l’intensità della marea e l’orario di regata e, naturalmente, le condizioni atmosferiche che possono mettervi anche contro vento e pioggia, alzando il livello di difficoltà di tanti punti.

Caratteristiche tecnicheGraficamente il titolo spicca per l’incredibile lavoro sulle onde sia visivamente che fisicamente, come ostacolo alle imbarcazioni. Per quanto riguarda gli altri elementi notiamo che le imbarcazioni principali sono ricostruite fedelmente, un po’ meno invece gli altri elementi quali le ambientazioni e le navi secondarie.Il sonoro è piuttosto gradevole. Durante la regata non aspettatevi una colonna sonora, sentirete solo il fruscio delle onde e il rumore delle vele issate o tolte, oltre alle urla dell’equipaggio e i suoi continui spostamenti da un settore all’altro della nave.Per quanto riguarda infine la longevità l’ultimo lavoro di Nadeo è soddisfacente, grazie ad una corposa modalità editor ed una online, oltre alla Coppa America ed altre competizioni.

HARDWARE

Abbiamo provato il gioco su:– Intel Pentium Mobile Centrino 740 1.73 GHZ e 2MB2 L2 di Cache– 1 GB DDR 2 di RAM– ATI MOBILITY RADEON X700 256 MB VRAMOttenendo ottime prestazioni con un dettaglio alto e senza particolari problemi di frame-rate.

MULTIPLAYER

La modalità online è realizzata piuttosto bene. Avrete la possibilità di sfidare avversari (fino a 6 giocatori) di tutto il mondo in tre tipi di gare diverse e non segnaliamo alcun problema nello svolgimento. Naturalmente, potrete anche voi ospitare le vostre partite e sfidare alcuni amici.

– Ottima riproduzione degli effetti atmosferici

– Tutto il fascino della competizione

– Forse un pò troppo complesso, specie per i neofiti

7.5

32nd America’s Cup – Il Gioco Ufficiale è sicuramente un buon titolo adatto a tutti, sia per i novellini che vogliono provare un gioco di vela, sia per gli appassionati che cercano la sfida impegnativa e assolutamente realistica. Grandissima cura riposta sul lato tecnico, con un’ottima riproduzione degli effetti di acqua e vento contro l’imbarcazione.

Consigliato “a scatola chiusa” a tutti gli appassionati della competizione e di vela, mentre tutti gli altri farebbero bene a provare almeno la demo prima di acquistarlo.

Nel momento in cui scrivo la competizione è nel pieno del suo svolgimento e Luna Rossa è arrivata in semifinale. Magari acquistando il nuovo gioco di Nadeo riuscirete a far trionfare il nostro tricolore velistico. Alinghi vi sta già aspettando!

Voto Recensione di 32nd America's Cup - Recensione


7.5