Il lancio ormai imminente di God of War non ha fatto altro che mettere ulteriore pressione su Microsoft, perché riesca, nel giro di un paio di anni, a tornare a fornire esclusive single-player di peso su Xbox One (e Windows 10).Incalzato sull’argomento da Ryan McCaffrey di IGN.com su Twitter, Phil Spencer ha spiegato che – com’è stato per Sony – il colosso di Redmond avrà bisogno di tempo per realizzare una struttura di studi first party di quel livello.“C’è voluto tempo per il nostro hardware, c’è voluto tempo per i nostri servizi/piattaforma/retrocompatibilità e ci vorrà tempo per continuare a fare crescere i nostri first party”, ha commentato il responsabile di Xbox.“Una lineup first party di alta qualità e diversificata (sì, con il single-player) sviluppata nel modo giusto è il nostro obiettivo e ciò che i nostri clienti meritano. Possiamo avere risultati simili a ciò che abbiamo visto nell’hardware e nella piattaforma”.Un commento abbastanza specifico sul single-player da parte di Spencer, di quelli che non sentivamo sull’argomento da diverso tempo e immaginavamo di non sentire per un po’, visto il focus sulle esperienze persistenti del 2018 (Sea of Thieves, State of Decay 2, Crackdown 3).Cosa ne pensate?