Masahiro Sakurai
è stato recentemente intervistato dal magazine Nintendo Dream, con il quale ha condiviso alcune informazioni sulla realizzazione degli stage aggiuntivi di Super Smash Bros., gioco disponibile su Nintendo 3DS e Nintendo Wii U
. Proprio la prima console, a causa delle sue capacità tecniche, ha costretto gli sviluppatori a scegliere con particolare attenzione gli stage, limitando le loro possibilità: la Nave Pirata, ad esempio, era troppo complessa per 3DS, mentre gli stage dedicati a Midgar e Super Mario Maker sono stati semplificati affinché potessero girare correttamente sulla console handheld.
In particolare, la città simbolo di Final Fantasy VII ha richiesto un po’ di lavoro, essendo stata realizzata da zero. Per quanto riguarda invece lo stage Umbra Clock Towert, i file forniti da Platinum Games
non potevano funzionare all’interno di Super Smash Bros., ed anche in quel caso il team ha dovuto quindi ricreare da zero l’intera ambientazione. Per maggiori informazioni su Super Smash Bros., vi rimandiamo ai nostri numerosi approfondimenti dedicati.
In particolare, la città simbolo di Final Fantasy VII ha richiesto un po’ di lavoro, essendo stata realizzata da zero. Per quanto riguarda invece lo stage Umbra Clock Towert, i file forniti da Platinum Games