Il mondo di Cyberpunk potrebbe presto riaprire le porte a Johnny Silverhand, il personaggio iconico interpretato da Keanu Reeves in Cyberpunk 2077. Durante una recente diretta streaming, Mike Pondsmith, creatore del gioco di ruolo cartaceo originale da cui nasce l'universo Cyberpunk, ha lanciato un messaggio diretto all'attore hollywoodiano: ha delle idee per riportarlo in scena, nonostante il destino del personaggio sembri definitivamente sigillato nelle vicende del videogioco del 2020.
La questione non è banale dal punto di vista narrativo. Johnny Silverhand, questo ibrido tra David Bowie e Andreas Baader che oscilla tra terrorismo ideologico e ribellione affascinante, è tecnicamente morto da decenni all'inizio di Cyberpunk 2077. Il suo corpo fisico non esiste più, e la sua storia trova una conclusione piuttosto definita nel corso del gioco. Eppure Pondsmith non sembra intimorito da questi dettagli, anzi: proprio la complessità della situazione sembra stimolare la sua creatività di autore.
"Non molto tempo fa ho visto che Keanu vorrebbe trovare un modo per tornare dall'aldilà e interpretare di nuovo Johnny", ha dichiarato Pondsmith durante lo streaming. "Ho dei modi per farlo, Keanu. Contattami". Una proposta diretta, senza giri di parole, che dimostra come il creatore dell'universo Cyberpunk abbia già elaborato possibili soluzioni narrative per aggirare gli ostacoli apparentemente insormontabili.
L'entusiasmo di Reeves per il personaggio non è un mistero. L'attore ha espresso pubblicamente più volte il desiderio di tornare a vestire i panni del rockerboy ribelle, dimostrando un legame particolare con questo ruolo. La sua interpretazione aveva già lasciato il segno in Cyberpunk 2077, dove la presenza di Johnny Silverhand pervade l'intera esperienza di gioco come voce nella testa del protagonista V.
Ma Pondsmith non si è fermato a Reeves. Durante la stessa conversazione, il creatore ha tirato in ballo CD Projekt Red, lo studio polacco che ha sviluppato Cyberpunk 2077, ricordando con ironia la loro capacità di assicurarsi star di primissimo piano. Il riferimento era a Idris Elba, che ha interpretato Solomon Reed nell'espansione Phantom Liberty del gioco, aggiungendo un altro nome eccellente al cast già stellare.
Con il suo tipico stile provocatorio, Pondsmith ha immaginato ad alta voce quale potrebbe essere il prossimo colpo dello studio: "Quindi, fatemi capire bene. Avete preso Keanu Reeves, poi vi girate e prendete Idris Elba. Cosa viene dopo? Scarlett Johansson?". E prima che qualcuno potesse rispondere, ha proseguito rivolgendosi direttamente all'attrice: "Scarlett, sai, ho ruoli per te. Puoi fare qualsiasi cosa".
L'approccio di Pondsmith rivela molto sulla direzione che potrebbe prendere il franchise Cyberpunk. Con CD Projekt Red che ha confermato lo sviluppo di nuovi progetti ambientati in questo universo, compreso un seguito diretto di Cyberpunk 2077, le possibilità narrative si moltiplicano. La natura stessa del setting cyberpunk, con le sue tematiche di coscienza digitale, clonazione e trasferimento della mente, offre infinite scappatoie per riportare personaggi apparentemente definitivi.