Con il lancio di
La Maledizione di Osiride
per
Destiny 2, sono arrivate anche le feroci polemiche: i giocatori, infatti, si sono accorti che di fatto è ora impossibile completare il gioco base senza passare per l’acquisto del DLC, dal momento che alcuni Trofei/Obiettivi, ad esempio, sono stati bloccati ed è necessario comprare l’espansione per potervi accedere. Come immaginerete, la reazione della comunità di gioco è stata di pura indignazione, al punto che sono già partite le rincorse alla richiesta del
rimborso. Come
scopriamo da Reddit, diversi giocatori sono riusciti in modo abbastanza sereno ad essere rimborsati sia da
Microsoft
che dal retailer
Amazon, mentre la via sembra molto più complessa su
PS4, con
Sony.I giocatori dichiarano che spesso il supporto di Sony risponde in modo evasivo e respingendo la richiesta al mittente, ma alcuni altri hanno anche segnalato di essere riusciti ad ottenere il rimborso, alcuni dei quali mediante il supporto via chat. Nel caso di
Microsoft
, invece, nessun problema, dal momento che si parla di rimborsi ottenuti nel giro di cinque minuti di conversazione con chi di dovere.Mentre, insomma, i giocatori sono costretti alla corsa al rimborso, duole dire che dopo le polemiche recenti dell’industria intorno a scelte discutibili dei publisher di videogiochi, ce n’è un’altra che si aggiunge al calderone. Vedremo come commenterà la questione
Activision nei prossimi giorni.

Fonte:
Reddit