A seguito di un report da parte di China Labor Watch, in cui erano presenti accuse di sfruttamento minorile e cattive condizioni di lavoro nelle fabbriche dei fornitori che realizzano prodotti esclusivamente per Samsung, quest’ultima ha inviato in circa 105 fabbriche alcuni revisori, i quali hanno confermato la presenza di inadeguate condizioni per i lavoratori ma hanno dichiarato di non aver rilevato in nessuna di esse presenza di minori. A tal proposito Samsung si è impegnata nel garantire l’introduzione di salvaguardie aggiuntive, con lo scopo di migliorare la situazione e di evitare la possibilità che dei bambini possano lavorare nelle proprie fabbriche.