Il Verdetto di SpazioGames
Era attesa, principalmente, come la settimana di due grandi appuntamenti e così è stata: stiamo parlando di quelli con Super Smash Bros. Ultimate e The Game Awards 2018, che hanno animato più che mai questa decina scarsa di primi giorni di dicembre.
Come immaginerete, la carne al fuoco è stata tantissima e in SpazioWeekly ne approfittiamo ancora una volta, nella generale calma del weekend, per raccontarvi tutto ciò che non potete assolutamente perdervi.
La settimana dei The Game Awards
Cominciamo proprio dalla cerimonia di premiazione per i migliori giochi del 2018. Ancora più estesa delle precedenti edizioni, essendo andata avanti per circa quattro ore, la serata di gala dell’industria videoludica è stata all’insegna del guardare uniti verso la stessa direzione – come confermato dall’entrata in scena di Phil Spencer (Xbox), Shawn Layden (Sony) e Reggie Fils-Aime (Nintendo) tutti nello stesso momento.
Come raccontato dal collega Paolo Sirio nel riepilogo dell’evento, sicuramente ci sono degli annunci che vorrete tenere con voi: non si parla solo della demo di Devil May Cry 5, ma anche della conferma del ritorno di Crash Team Racing, del primo teaser del nuovo Dragon Age, dell’interessante nuovo titolo di Obsidian, The Outer Worlds, e l’annuncio ufficiale di Far Cry New Dawn.
Dal momento che, esattamente prevedevamo, notizie e approfondimenti non sono mancati, non vogliamo tediarvi con un elenco di tutto quello che potete trovare sul tema: vi rimandiamo semplicemente, nel link qui sotto, alla pagina hub dedicata ai TGA 2018, dove trovate tutti ma proprio tutti i nostri contenuti dedicati – dagli articoli ai recap di tutti i vincitori, passando per le notizie in tempo reale e soprattutto i tanti video.
Le mani su Resident Evil 2
Chiusa la (grossa) parentesi a tema TGA, doverosa visto il peso dell’evento nell’economia settimanale, un’altra pubblicazione che non potete e non dovete perdere è quella della nostra prova di Resident Evil 2.
Matteo Bussani ha messo le mani sul remake del grande classico horror di Capcom e si dichiara bene impressionato soprattutto da quanto il gioco rimanga fedele all’originale, senza però rinunciare a farlo evolvere. La formula funziona alla grande e, dopo quattro ore pad alla mano, si ha la sensazione che le atmosfere del titolo uscito nel 1998 siano intoccate e ancora una volta eccellenti. Il 25 gennaio, per la nostra anteprima, dovrebbe sbrigarsi.
Il verdetto su Yo-Kai Watch 3
Il nostro storico Gianluca Arena ha invece firmato la recensione di Yo-Kai Watch 3, nuovo episodio di una serie che ha trovato da tempo grandissima popolarità sui mercati di tutto il mondo. In questa uscita, la saga si mantiene più conservativa che mai e, anche se in futuro ci aspettiamo che si tenti di prendersi qualche rischio in più, al momento la formula funziona ancora e alla grande.
L’esperienza risulta estesa e mossa da un combat system che sa come tenervi incollati, anche se nel complesso il livello di sfida è visibilmente tarato verso il basso, Il prodotto, nel complesso, merita di stare di prepotenza nella libreria dei vostri videogiochi per Nintendo 3DS.
Poteva essere, e invece no: Shadow of Rome
Approfittiamo dell’occasione per segnalarvi la rubrica Matricole e Meteore, che si aggiunge alle nostre pubblicazioni con la sua prima uscita. Nella sua disamina, Adriano Di Medio ha preso in analisi Shadow of Rome, esaltando i pregi del suo scenario romano e delle sue interessanti battaglie ma ricordando il tentativo audace di fondere questi momenti sanguigni a fasi stealth che funzionavano solo in parte.
Ci troviamo di fronte a una matricola o una meteora? L’articolo con l’analisi completa firmata dal collega vi dirà quali conclusioni abbiamo tratto.
Un capolavoro chiamato Super Smash Bros. Ultimate
Mettiamolo subito in chiaro: Super Smash Bros. UItimate è un gioco che sfiora i 10/10 e li manca di pochi millimetri. Nella sua recensione, il collega Valentino Cinefra ha esplorato nel dettaglio tutte le meccaniche e quanto sia ricca la proposta di Nintendo: questa volta, il gioco riesce addirittura a superare le aspettative, offrendo al giocatore un’esperienza profonda, ben bilanciata e fornitissima di possibilità di scelta, visto il roster di storici e non.
Se stavate aspettando un nuovo must buy per la vostra Nintendo Switch, la nostra recensione parla chiaro: lo avete trovato e non ve ne pentirete.
Settimana scoppiettante, per gli appassionati di videogiochi. Dopo la nomina di God of War come gioco dell’anno e gli annunci ai The Game Awards, non possiamo non ricordare anche che parliamo dei giorni della recensione di Super Smash Bros. Ultimate e di quelli della prova sul campo dell’ipnotico Resident Evil 2.
Le premesse per il 2019 non sembrano male, con una Switch che ha la sua nuova killer-app e un altro grande classico che sta per tornare in pompa magna. Mentre attendiamo fiduciosi, non possiamo che augurarvi buona domenica!