Capcom
ha condiviso nuovi dettagli su Resident Evil 6, in particolare il direttore Eiichiro Sasaki, il produttore esecutivo Hiroyuki Kobayashi e il produttore Yoshiaki Hirabayashi hanno parlato del progetto.Resident Evil 6 è il titolo con il maggior numero di persone che ci lavorano nella storia della serie, ha rivelato Hirabayashi. Il team giapponese è composto da circa 150 persone, ma combinato con il personale all’estero e parti supplementari, si arriva oltre le 600.Il gioco è realizzato con due concetti chiave in mente: la paura che ci aspetta (cioè se qualcosa è in attesa di saltare fuori da un angolo) e il fattore di coinvolgimento. Kobayashi ha detto che sarà il “videogioco sull’horror definitivo”.Gli zombie faranno il loro atteso ritorno in Resident Evil 6 e secondo Kobayashi ci sono molti segreti che li caratterizza ma questi non saranno i soli nemici che si potranno trovare nel gioco. Kobayashi ha preso ad esempio “Javo”, il nemico mostrato nel trailer, dichiarando che sarà più significato degli zombie, anche se non è entrato nei dettagli.Due personaggi giocabili sono stati annunciati ieri – Leon e Chris – ma ci sarà un terzo personaggio principale, il cui nome è ancora segreto. E’ stato mostrato nel video di ieri però, ed è descritto come “l’uomo per salvare il mondo.” Per quanto riguarda la storia, il gioco prende il via quando il presidente degli Stati Uniti – con l’amico di Leon S. Kennedy al suo fianco – decide di condividere la verità circa l’incidente di Raccoon City, quando un attacco di bioterrorismo sulla Casa Bianca lo trasforma in uno zombie. Leon e Helena Harper, addetta alla sicurezza del Presidente, finiscono come compagni di squadra e viaggiano insieme. Nel frattempo, in Cina, Chris Redfield sta perseguendo una minaccia di bioterrorismo. Entrambe le storie progrediranno parallelamente e alla fine si sovrapporranno.