Disponibile su Apple TV+, con il suo primo episodio, dall’11 luglio 2025, Fondazione 3 (in originale Foundation) si prepara a tornare sui piccoli schermi degli appassionati con la sua terza stagione.
Questa conterà un totale di 10 episodi con uscita settimanale fino al 12 settembre, riportando nei meandri di un racconto complesso, radicato, maturo, stratificato e senza dubbio appassionante.
La serie, come anche le uscite precedenti, è stata tratta dai racconti di Isaac Asimov e creata da David S. Goyer. In occasione della pubblicazione di Fondazione 3, abbiamo avuto l’occasione di intervistare due membri centrali del suo cast: Llou Llobell e Jared Harris (rispettivamente Gaal Dornick e Hari Seldon nella serie).
Con loro si è parlato della nuova stagione e del lavoro che hanno fatto, e continuano a fare sul set, leggendo nei personaggi che portano sul piccolo schermo anche qualcosa di più e di esterno. Vi ricordiamo che troverete le interviste complete su You Tube e sui nostri canali social.
Llou Llobell e l’evoluzione di Gaal
La nostra intervista per Fondazione 3 si è aperta con alcune domande a Llou Llobell. L’evoluzione del suo personaggio e il peso di alcune sue scelte, dirette e indirette, hanno guidato le nostre domande. L'attrice ha quindi parlato della crescita di Gaal e del suo cambiamento nel corso delle stagioni.
Successivamente abbiamo parlato con l'attrice dei dilemmi e traumi che la sua protagonista ha affrontato. Llou ha quindi confermato la propria consapevolezza nell'averla portata sul piccolo schermo, tessendo le lodi di Gaal.
In chiusura con Llou Llobell abbiamo parlato dell’impatto di Fondazione oltre lo schermo, e della sua cura generale, portandoci lei esempi di similitudini fra il reale e la finzione della serie.
Jared Harris su Fondazione 3
Pure con Jared Harris ci siamo soffermati sulla sua interpretazione e costruzione di un personaggio sicuramente complesso e sfaccettato, ragionando sia su Fondazione 3 che sulle precedenti stagioni. Pure in questo caso vi lasciamo brevi anticipazioni in attesa delle interviste video.
Nel corso della sua carriera Harris ha interpretato figure storiche, scientifiche, politiche. Dato che Hari Seldon è differente dal classico personaggio realistico, gli abbiamo chiesto cosa cambia nel suo approccio creativo. L'attore ci ha quindi anticipato le sue modalità creative in questo ambito e caso, anticipando che le tecniche di costruzione non differiscono molto dagli altri casi, con anche differenze però.
Il personaggio di Hari è strettamente connesso con il concetto di futuro e di lettura di questo: di fatto ha sempre cercato di prevedere quello che sarebbe venuto, ma sembra costretto a inseguirlo più che guidarlo. Così abbiamo parlato con Jared su cosa dice questo sulla natura del controllo e dell’incertezza nella condizione umana, anche oltre Fondazione 3. L'attore ha quindi parlato della vita e dei tentativi di controllarla, facendo alcuni esempi chiari e esterni alla stessa serie tv.
In conclusione alla nostra intervista con Jared Harris, anche a lui abbiamo chiesto dei set e della loro costruzione in Fondazione 3 e nel racconto seriale in generale, rivelando che sono grati agli showrunner e ai produttori per la decisione presa fin dall’inizio di rendere tutto il più possibile pratico. A quanto sembra quello che compare sullo schermo, come ambientazione, è tangibile nei limiti del possibile.
Troverete le interviste complete sul canale You Tube di CulturaPop e sui canali social.