Al panel PlayStation durante il Tokyo Game Show 2018, Hideo Kojima ha avuto modo di soffermarsi sullo stato dei lavori relativi a Death Stranding, che prevedibilmente – a detta del game director – procedono bene.
“Al momento, siamo in una fase in cui tengo il controller in mano tutto il giorno, integrando nuovi elementi mentre gioco”, ha spiegato Kojima, evidentemente in una posizione che tanti di noi gli invidiano.
“Lo sviluppo sta andando bene. È un gioco completamente nuovo. Le cose stanno andando come da programma, ma c’è una cosa.
Dal momento che c’è stato uno sciopero dei doppiatori di videogiochi del SAG-AFTRA iniziato nel 2016 e durato un anno, non ho potuto registrare con Norman (Reedus) e Mads (Mikkelsen) in quel periodo. Quindi ci sono alcune parti che stiamo ancora registrando”.
Il suo arrivo è stato accompagnato da una folla in delirio, che lo idolatra persino più di quanto non avvenga dalle nostre parti.
The crowd of people at the @PlayStation booth was insane when @Kojima_Hideo appeared on stage. It was so loud we had trouble hearing each other during the stream. ?#TGS2018 #TokyoGameShow2018 pic.twitter.com/uxWrZo1Ihn
— ?ChyadoSensei 茶努先生? (@chyadosensei) September 24, 2018
Con una battuta, poi, il giapponese ha liquidato un suo precedente commento secondo cui Death Stranding sarebbe uscito durante l’anno in cui è ambientato il classico dell’animazione Akira, ovvero il 2019: “quale Akira?”.
Intanto, avete visto che nell’ultimo trailer potrebbe essere tornata un’attrice familiare ai fan di Kojima?
Fonte: IGN US