Nonostante l’attenzione di questo Tokyo Game Show sia ovviamente focalizzata sulle line-up provenienti dal Sol Levante, vi sono alcuni titoli occidentali che riescono a guadagnarsi il giusto spazio mediatico e di pubblico. Tra questi spicca indubbiamente Resistance 2, seguito di una delle esclusive Playstation 3 più apprezzate al tempo dell’uscita. Dopo l’hands on sul comparto multiplayer di quest’estate, e le recentissime novità sulla versione PSP, è tempo per qualche news sul titolo vero e proprio.
Maledetti elicotteri next-genGli eventi prendono il via pochissimo tempo dopo la conclusione della vicenda narrata nel primo episodio, con Hale trasportato via elicottero verso un’installazione militare. Come tutti ben sapete, i trasporti in elicottero finiti bene nei videogiochi next gen si contano sulle dita di una mano, ed ecco infatti che il velivolo viene colpito e precipita, costringendo Hale e gli altri sopravvissuti a doversi fare strada a piedi, nel bel mezzo dei Chimera.Per quanto questo primo livello funzioni da tutorial, con tanto di scritte a schermo (in giapponese, ahinoi!) che esplicano i controlli, l’azione è fin da subito movimentatissima, con Chimera che spuntano da tutte le parti, ed un enorme robot da abbattere a suon di lanciarazzi. Parlando di armi, abbiamo potuto godere della .44 Magnum caricata con proiettili detonabili da remoto, ed è confermato il ritorno del Bullseye dei Chimera, uno dei giocattoli meglio riusciti del prima episodio.
Il bosco dei sussurri Un altro livello mostrato durante la fiera è invece ambientato in un bosco, che ci troveremo ad attraversare a bordo di un camion, in compagnia di un’intera divisione militare. Durante il tragitto il sesto senso di Hale lo mette in guardia contro qualcosa nel folto della boscaglia e, chiamato l’alt, inizia la suggestiva fase di perlustrazione.Come da copione, non passerà molto tempo prima che la fonte delle preoccupazioni di Hale si sveli, scatenando un vero inferno; i nostri compagni cominceranno a cadere come mosche, mentre i Chimera assaltano in massa il convoglio di camion, con pallottole che fischiano da ogni parte, e fumo che sale dai veicoli distrutti: è una scena di grande impatto, sia emotivo che visivo. Si riscontra peraltro un livello di difficoltà affatto morbido, che non perdona la minima disattenzione.Nonostante i nostri sforzi il convoglio è spacciato, e Hale si ritrova ancora una volta solo, in fuga nel bosco.L’occasione è ottima per familiarizzare con una nuova simpatica specie di Chimera, che all’essere decisamente aggressivi aggiungono la capacità di diventare invisibili; sarà la volta buona per alzare il volume del vostro 5.1, poiché l’udito diverrà l’unica risorsa disponibile per capire da dove i nemici porteranno il successivo attacco. Fortunatamente essi hanno la buona abitudine di ringhiare minacciosamente prima di sferrare un colpo, consentendoci di anticipare leggermente le loro mosse.Il vero problema è che queste new entries al bestiario di Resistance lavorano in gruppo, e tenderanno a circondarvi prima di attaccare insieme. Liberarsene non sarà facile, ma regalerà grandi soddisfazioni.
Considerazioni FinaliAdrenalina a mille, splendidi eventi scriptati ad ogni angolo. Sembra proprio che in Insomniac si stia facendo di tutto per “non dormire”, e riempire ogni istante di gameplay di questo Resistance 2 con quanta più azione possibile. I tocchi di classe, come costringere il giocatore ad affidarsi al solo udito, ed una forte componente d’atmosfera nel design dei livelli e dei nemici contribuiscono a rendere l’esperienza ancor più coinvolgente. La spasmodica attesa per la release finale sta giungendo al termine, e non vediamo l’ora di darvi il nostro giudizio conclusivo.