L’introduzione della scelta morale è considerata, senza ombra di dubbio, una delle tappe evolutive fondamentali del media videoludico. Produzioni del calibro di Star Wars: KOTOR o, rimanendo in tema prettamente fantasy, Fable si sono create una propria identità muovendosi proprio a cavallo di quella sottile linea che separa il bene dal male.La serie di Overlord, pur non raggiungendo le vette qualitative delle opere sopra citate, aggiunge un ulteriore tassello a questo già complesso mosaico: nei panni di un oscuro signore del male sarete chiamati a destabilizzare l’ordine, combattendo all’insegna della malvagità e devastando, grazie ai fedeli Minions, l’intero scenario di gioco.
Il ritorno dell’OverlordCaratterizzato da un’idea di base tanto originale quanto accattivante, il primo Overlord è riuscito, col passare degli anni, a conquistare una nutrita schiera di appassionati. Il discreto successo dell’originale ha quindi spinto Codemasters a finanziare lo sviluppo di un seguito, atteso su PC, PS3 e Xbox 360 per la fine Giugno.Rinunciando ad infruttuose rivoluzioni a livello di gameplay, Overlord 2 mira ad affinare e perfezionare (dove possibile) le meccaniche tipiche del predecessore, proponendo un nuovo antieroe, un’ambientazione ispirata ai fasti dell’antico Impero Romano, e, come di consueto, una corposa dose di humor.Più cattivo e spietato che in passato, il nuovo protagonista (l’Overlord appunto) si presenta accompagnato da un’imponente armatura d’acciaio, impreziosita da un mantello vermiglio che nasconde solo in parte la massiccia muscolatura. La mano destra brandisce un enorme spada, la sinistra è in grado di scagliare potenti magie (ora effettuabili tramite la pressione di un unico pulsante) ed evocare i terribili Minions (creature infernali simili a Goblin).
I servi del maleCircondarsi di questi fedeli servitori, oltre che risultare estremamente funzionale, costituisce la più grande peculiarità della produzione Codemasters: inizialmente sarà possibile richiamare solo cinque aiutanti tuttavia, progredendo nell’avventura, il quantitativo incrementerà in maniera esponenziale, arrivando a toccare picchi di cinquanta unità a schermo. Differenziati in quattro diverse classi (ognuna dotata di abilità specifiche), e caratterizzati da un’intelligenza artificiale ancor più raffinata, i malefici impiastri potranno interagire attivamente con lo scenario sbloccando porte, attivando leve, recuperando oggetti e risolvendo banali enigmi.Non è stato purtroppo possibile aumentare la quantità di Minions evocabili poiché, a detta degli sviluppatori, il peso gravante sul motore di gioco avrebbe reso eccessivamente instabile il frame-rate. Abbandonata questa possibilità, i ragazzi di Triumph Studios hanno optato per una rinnovata gestione della fisica, accompagnata da tutta una serie di ottimizzazioni riguardanti il settore animazioni, decisamente più realistiche che in passato.
Cattivo e crudeleUlteriori migliorie verranno introdotte a livello strutturale, poiché, una volta conquistato un determinato territorio, il gioco offrirà la possibilità di effettuare la canonica scelta morale. Tuttavia, a dispetto di qualsiasi altro titolo disponibile attualmente sul mercato e distaccandosi dalla classicità dell’inossidabile binomio tra bene e male, Overlord 2 offrirà la possibilità di scegliere se essere semplicemente cattivi, compiendo quindi sanguinosi massacri, oppure anche crudeli, schiavizzando appunto i nemici sconfitti.Inoltre, direttamente dalla versione PS3 del primo capitolo (ricordiamo, rilasciata successivamente alle controparti PC e Xbox 360), ritornerà, posta nell’angolo inferiore sinistro dello schermo, un’utilissima minimappa, fondamentale per proseguire correttamente nell’esplorazione delle inedite locations.A completare l’affascinante quadro, è stato recentemente annunciato che la sceneggiatura dell’opera sarà curata da Rhianna Pratchett (figlia del celebre scrittore Terry Pratchett), già vista in azione su titoli del calibro di Heavenly Sword e Mirror’s Edge.Dal punto di vista tecnico, a pochi mesi dal debutto ufficiale il titolo ha già mostrato ottime cose e, almeno da questo punto di vista, le prospettive per un buon risultato appaiono piuttosto elevate. Se anche la struttura, unitamente alle novità introdotte, riuscirà a rendersi nuovamente coinvolgente, proponendo all’utente dinamiche in grado di favorire una migliore immersione nel gioco, potremo sicuramente trovarci di fronte ad un ottimo prodotto sotto tutti i punti di vista.
Malgrado le migliorie apportate a questo seguito siano decisamente esigue, il perfezionamento delle meccaniche tipiche del primo episodio, accompagnato da un’ottima gestione del brand, finalmente giunto a una maturità concettuale degna di tale nome, potrebbe (e dovrebbe) fare la felicità sia dei fan della serie, sia di tutti coloro che cercano un interessante ibrido di strategia e azione. L’imminente relase, fissata per un generico giugno, esclude a priori la possibilità che vengano introdotte altre novità di rilievo o stravolgimenti nella formula ludica che fece la fortuna del primo Overlord. Riuscirà il male a trionfare nuovamente?