Il prossimo inverno sarà caratterizzato da molteplici titoli dedicati alle corse off-road. Non soltanto il nuovo episodio di Motorstorm ma anche la novità Pure, destinato a collocarsi come nuovo punto di riferimento del genere e Baja: Edge of Control, entrambi in uscita sul mercato europeo in questi giorni.Codemasters non poteva rimanere a guardare e per questo motivo la compagnia inglese ha deciso di ritagliarsi un proprio spazio specifico nel settore grazie a FUEL, forti della grande esperienza accumulata negli anni con serie di successo come TOCA e la saga di rally che ha sfruttato il nome dall’indimenticato Colin McRae.Lo sviluppo è stato affidato ad Asobo Studio, software house per la prima volta impegnata su un titolo di questo tipo, dopo aver lavorato a produzioni di Disney Interactive come gli adattamenti di Wall-E, Rataouille e Garfield, ma assolutamente convinta dei propri mezzi e sicura di poter coltivare un progetto ambizioso.
Open World, la nuova frontiera del racing gameUno degli aspetti che vanno sottolineati in questa nuova produzione è sicuramente la presenza di un mondo aperto all’interno del quale agire. Altri titoli come Test Drive Unlimited o Burnout Paradise hanno già sperimentato in passato questa via, ritenuta da più parti una naturale strada evolutiva per il genere di guida. Peraltro in questo caso gli sviluppatori intendono spingersi oltre, provando ad aggiungere elementi ulteriori come un enorme groviglio di strade per un totale di centomila chilometri e un raggio di quattordicimila chilometri quadrati, oltre a repentini e spettacolari cambiamenti delle condizioni climatiche e metereologiche, suggellate da ambientazioni altamente interattive e devastabili.Il gioco sarà ambientato in una versione alternativa del nostro presente, sul suolo nord americano. In un territorio colpito dal riscaldamento globale e dal conseguente inasprimento delle condizioni atmosferiche e della loro variabilità, un gruppo di piloti letteralmente fuori di testa darà vita a infuocate gare nei luoghi più inospitali e impensabili.Gli scenari saranno lasciati alla libertà creativa degli sviluppatori, tuttavia non mancheranno location che riprodurranno luoghi realmente esistenti come il Grand Canyon, il Parco Nazionale di Yellowstone e il Grande Lago Salato. La notevole estensione territoriale verrà risolta in particolare grazie a degli spostamenti effettuabili in elicottero, in grado quindi di annullare le enormi distanze da coprire a bordo del proprio mezzo per raggiungere le varie competizioni, aspetto che tutto sommato ha rivelato dei limiti in altre produzioni.Come avviene in Motorstorm ci saranno molteplici classi di veicoli, dalle motociclette fino ai fuoristrada, passando per categorie intermedie come i quad e i pick up. Non mancheranno nemmeno una serie di mezzi speciali al momento non meglio specificati. Esattamente come nella produzione di Evolution Studios ogni mezzo possiederà i suoi terreni prediletti su cui potersi esprimere al meglio, pertanto ogni match dovrà essere impostato in base alla morfologia del territorio e alla categoria di veicolo che si deciderà di pilotare. Non mancherà certamente la varietà in questo frangente in quanto sono previsti in totale ben settanta modelli differenti tra cui scegliere.
Meteo, ma cosa mi combini?All’interno di questo mondo in cui è possibile muoversi in assoluta libertà il meteo la farà da padrone, cambiando le carte in tavola talvolta in modo repentino e inatteso, anche durante le fasi di competizione vere e proprie. Capiterà così di iniziare una gara con il sole e di terminarla sotto pesanti scrosci di pioggia, oppure di veder comparire improvvisamente, alle spalle di una collina, l’inquietante e imprevedibile vortice prodotto da un tornado. A fianco dei cambiamenti climatici sarà presente anche l’alternanza tra le ore di luce e il buio notturno, rischiarato unicamente dal tenue bagliore della luna.La modalità principale rimarrà comunque piuttosto classica, con una Carriera che si suddividerà in aree territoriali, ognuna contrassegnata dalla propria base di riferimento, una sorta di quartier generale in cui i piloti si incontrano e riuniscono. Per ognuna di queste zone saranno disponibili un determinato numero di gare. Si partirà dai campi più piccoli fino ad arrivare a quelli più importanti e difficili, sbloccabili solamente dopo aver conseguito un determinato numero di vittorie. Nei momenti di intermezzo tra una competizione e l’altra gli sviluppatori hanno assicurato che il giocatore sarà comunque invogliato ad esplorare a fondo il mondo a disposizione grazie ad una serie di sfide piuttosto varie e divertenti, alla possibilità di cercare emozionanti punti panoramici oppure trovare oggetti extra per la propria auto come ad esempio nuove livree.Come prevedibile la modalità online si preannuncia ricca, grazie al supporto fino a sedici giocatori in contemporanea e alla possibilità di scegliere il percorso da compiere e condividerlo con i propri amici. Codemasters ha anche confermato la volontà di supportare il gioco successivamente al lancio distribuendo numerosi contenuti che saranno scaricabili, gratuitamente e a pagamento, dalle principali piattaforme digitali disponibili.
Considerazioni FinaliCi troviamo di fronte a un titolo ancora allo stato embrionale dello sviluppo, nondimeno le idee sembrano essere solide e, per una discreta parte, anche innovative. La grande esperienza di Codemasters nell’ambito dei titoli di guida e un team di sviluppo giovane ma convinto del progetto che sta portando avanti possono rivelarsi un’arma vincente, in grado di offrirci un gioco di corse off-road di assoluto spessore. Ormai la frontiera del free roaming applicato ai titoli di guida si sta facendo sempre più strada tra i team di sviluppo, convinti che il genere possa gradualmente raggiungere nuove vette dopo la naturale saturazione dell’ormai classica impostazione basata su circuiti chiusi e statici. Siamo curiosi di approfondire l’aspetto legato alle condizioni meteorologiche che sembra essere la peculiarità dell’intera produzione. Ci sarà comunque tempo per riparlarne nei prossimi mesi, il lancio al momento rimane fissato genericamente per il secondo quarto del 2009.