Recensione

Rayman Adventures

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a cura di FireZdragon

Per il ventesimo anniversario dell’omino melanzana ci aspettavamo qualcosa di grosso. L’UBI Art Framework aveva già dimostrato in precedenza quanto di buono potesse fare e ci sembrava normale arrivare a celebrare Rayman con un nuovo capitolo su Next gen, un’evoluzione di Rayman Legends o Origins che riempisse gli stomaci a digiuno dei fan. Purtroppo la realtà non è stata così clemente e il nuovo Rayman è arrivato solo su dispositivi Mobile, in maniera gratuita questo è vero, ma trascinandosi dietro tutti gli epocali problemi dei titoli free to Play.

Rabbia DoppiaLa cosa che ci ha fatto storcere il naso fin da subito è che Ubisoft aveva già proposto al pubblico due titoli di Rayman gradevoli, ovvero Fiesta Run e Jungle Run: seppur semplificati nelle meccaniche, questi giochi riuscivano ad esprimere tutta l’essenza delle versioni casalinghe. Il nuovo Rayman Adventures fa invece un salto carpiato all’indietro, stravolgendo la formula degli autorun per proporre un sistema di controllo meno preciso e, in definitiva, meno consono all’uso su uno schermo piccolo come quello di un cellulare.È un’idea comunque non completamente da buttare, visto che voleva tentare di offrire una profondità maggiore al gameplay, ma l’imprecisione data dal tap sullo schermo va a rovinare quasi completamente l’esperienza globale. I livelli veloci presenti in questo nuovo capitolo, dove Rayman continua a muoversi in maniera autonoma come in passato, complicano ulteriormente le cose divenendo spesso frustranti. Un problema affievolito su ipad e su Apple TV, grazie anche al controller, ma che a tutti gli effetti la stragrande maggioranza di utenti percepiranno come un ostacolo fastidioso da superare. Fatta la dovuta esperienza con i nuovi controlli ci si potrà godere un gioco di quelli abbastanza classici, con una quantità di stage e ambientazioni davvero smisurata, che riprende grossomodo tutti i filoni visti in precedenza.Ci saranno livelli in puro stile messicano, altri ambientati sulle mura di castelli medievali e altri ancora tra i cieli dell’olimpo, per una varietà complessiva davvero eccellente. Rayman Adventures non propone però la struttura classica con un’evoluzione costante, bensì offre al giocatore mini avventure composte da una manciata massima di livelli. Stage separati gli uni dagli altri che vi porteranno a trovare alla fine del percorso un uovo gigante da far dischiudere.La sostanza della nuova produzione Ubisoft si palesa così con una meccanica ripetitiva e sostanzialmente infinita, che sulla carta dovrebbe tenere impegnati i giocatori davanti allo schermo per ore e ore…. tuttavia…Le prime uova che raccoglieremo non richiederanno più di una mezz’oretta per aprirsi, ma proseguendo con il gioco e sbloccando via via sempre più creaturine, il timer aumenterà esponenzialmente raggiungendo picchi di quattro e più ore. Ecco allora che, quando dobbiamo aspettare tutto questo tempo per poter accedere al prossimo blocco di livelli, le cose si fanno irrimediabilmente tediose, annoiando e sostanzialmente stufando il giocatore. Esiste tuttavia un modo per accelerare questo processo, ricorrendo a delle pozioni speciali che diminuiscono il timer, pozioni vendute a caro prezzo, ovviamente, che aprono la terribile parentesi delle micro transazioni.

Creaturine da collezionare in ogni doveeeCi sono centinaia di splendide creaturine da raccogliere, ognuna dotata di poteri speciali che aiutano il superamento dei livelli (alcune ad esempio ci rendono immortali mentre altre collezionano al nostro posto i lum) e variano di rarità. Questo introduce nel sistema un fattore di casualità che aggrava la situazione, dato che, dopo aver aspettato tutto quel tempo, il pericolo è quello di trovarsi con un esserino tenerissimo ma che già possedevamo, da smaltire per ricevere ricompense speciali.Ancora una volta le microtransazioni ci vengono in aiuto, consumando però rapidamente i cristalli guadagnati in gioco (5 a stage se lo completate con tutti i lum richiesti) con oggetti che spaziano da 80 cristalli fino a pacchetti multipli da oltre 2500 cristalli, una quantità davvero spropositata per le tasche di chiunque.Certo, ci sono i grattafortuna e gli obiettivi che facilitano un po’ il compito, ma la gestione nel suo complesso ci è parsa tutt’altro che curata. Il gioco venduto a qualche euro avrebbe sicuramente meritato il nostro plauso, così invece è solo una pessima operazione commerciale per sfruttare questo splendido anniversario.Rayman non è l’unico personaggio che avremo il piacere di controllare: Barbara è già disponibile nello store mentre Globox e i Teen arriveranno in futuro, con tanto di molteplici varianti e costumi.Buona la musica e l’atmosfera in generale, elementi che purtroppo non vanno a salvare il titolo dalle enorme lacune che si trascina dietro.

– Tantissimi livelli da giocare

– Ottima qualità grafica ed eccellente sonoro

– Sulla carta l’idea era davvero vincente

– Sistema di controllo impreciso

– Microtransazioni pesantissime

– Sistema di avanzamento insoddisfacente

5.5

Rayman Adventures poteva essere un titolo memorabile su mobile, di una qualità tale da rivaleggiare persino con le produzioni viste su console. La scelta di voler spingere sulle inutili microtransazioni e il voler a tutti i costi complicare il sistema di controllo non hanno giovato alla produzione, racchiusa ora in un limbo che i futuri aggiornamenti difficilmente sbloccheranno.

Se, nonostante la nostra recensione, siete ancora curiosi di provarlo fate un salto su App store e dategli una possibilità, Rayman Adventure merita il vostro tempo per la prima oretta di gioco, fino a quando cioè il sistema di monetizzazione entrerà a gamba tesa sul vostro divertimento.

Voto Recensione di Rayman Adventures - Recensione


5.5