Halo 2

Il ritorno del pericolo:L’avventura inizierà proprio come nel primo capitolo: Master Chief sarà rimesso in sesto d’urgenza e sottoposto a vari test per vedere se l’armatura, la mira e quant’altro siano tutti a posto. Fin da subito sarete catapultati in un’azione frenetica in quanto i temibili alieni avversari sono all’attacco della vostra base e quindi, da bravo eroe, non vi resterà altro che eliminare la minaccia dei Covenant. Ovviamente non potevano mancare i mistici “cerchi” di Halo e la vostra sarà come una lotta contro al tempo per impedire agli invasori di attivare le loro temibiliarmi.Lo story line progredirà rapidamente e soprattutto saranno presenti molti colpi di scena che senza alcun dubbio vi lasceranno senza parole. La narrazione la troverete leggermente diversa da quella del primo Halo in quanto se prima la storia veniva vista tutta dal punto di vista degli umani questa volta sarà visto da ambedue i lati, quello terrestre e quello alieno, e proprio grazie a questo particolare verrete alla conoscenza di molti fatti sconvolgenti che vi chiariranno molte cose. Proprio per quanto riguarda il “punto di vista alieno” vi assicuro che vi imbatterete in una grandissima sorpresa dopo pochi livelli di gioco che però non vi svelo in modo tale da non togliervi lo stupore che se in un primo momento potrebbe farvi storcere il naso successivamente diverrà piacevole e, soprattutto, utile per la comprensione della trama.

All’attacco!Concentriamoci ora su quello che è il succo vero e proprio del gioco. Fin da subito noterete due particolari innovazioni: la barra d’energia d’ora in avanti non sarà più presente ma è rimasta solamente quella dello scudo energetico che una volta giunto a zero non sarà più in grado di proteggervi. La seconda è la gradevolissima possibilità di impugnare contemporaneamente due armi: quest’innovazione può essere visto sia da un punto negativo che da quello negativo; positivo perché è comunque un vantaggio poter andare all’attacco con due armi nello stesso momento ma da una parte potrebbe creare anche degli svantaggi: con le armi automatiche è utilissima la doppia impugnatura ma con semplici pistole, che hanno bisogno di frequenti pressioni dei tasti posteriori, è leggermente fastidioso, più che altro per un fatto di abitudine. Utilizzando due armi inoltre non si potranno lanciare granate per cui starà a voi in base alla situazione e al vostro stile di gioco decidere come procedere.Per quanto riguarda gli attacchi ravvicinati non sono presenti innovazioni, se non altro c’è da segnalare solamente che non è possibile eseguire un corpo a corpo impugnando due armi ma prima di fare ciò sarà necessario gettare via una di queste. L’azione di gioco ha dell’incredibile ed è ricca di sfumature e particolari interessanti che rendono l’esperienza di gioco profonda e stimolante. Ogni situazione può essere affrontata con diverse strategie a seconda delle armi che disponete e di come desiderate sfruttare l’ambiente circostante per proteggervi ed avanzare tra le fila nemiche. Il gameplay è molto frenetico e divertente e difatti passerete buona parte del vostro tempo ad abbattere orde di alieni nemici. Da segnalare l’ottima intelligenza artificiale sia dei propri compagni di squadra che degli avversari: sia i primi che i secondi passeranno all’attacco in gruppo, quasi come se avessero preparato delle vere e proprie strategie ed in più sapranno anche decidere il momento più adatto alla ritirata in modo tale da ripararsi per poi passare nuovamente all’attacco. I limiti maggiori si notano quando i vostri compagni guideranno i mezzi, in questi casi qualche piccola lacuna salta all’occhio, nulla di preoccupante comunque.In questo secondo episodio si ha la netta sensazione di essere assistiti dai propri compagni per cui ci si sentirà effettivamente il capo di una squadra di marines piuttosto che un eroe solitario abbandonato tra le fila nemiche.L’arsenale è stato arricchito e troverete nuove armi sia umane che aliene: giusto per citarne qualcuna ho raccolto una carabina aliena, una specie di fucile di precisione, sempre di razza aliena, e, udite udite, una letale spada laser. Ogni arma ha delle proprie particolarità, alcune sono più precise, altre più potenti e chi più ne ha più ne metta e quindi toccherà a voi l’arduo compito della scelta dell’arma da portarsi poiché ognuna di questa può essere decisiva in una particolare situazione. Anche nel settore nemico sono presenti nuovi arruolamenti, alcuni più pericolosi altri meno, ad esempio sono stati inseriti dei fastidiosissimi avversari volanti che pur non essendo molto pericolosi sono difficili da respingere data la loro rapidità.

Sempre in tema novità vi segnalo che sono presenti nuovi mezzi, soprattutto alieni, e che finalmente il nostro adorato Master Chief sarà capace di rubarli al volo proprio come se fosse in un GTA. In più questi saranno danneggiabili, ad esempio è possibile far scoppiare le ruote dei warthog oppure si può letteralmente distruggere i vari mezzi volanti tipo i ghost. In più per alcuni è possibile anche inserire il boost che però non permetterà di far fuoco: praticamente o la fuga o l’attacco!

Ora invece passiamo al capitolo scenari: per quanto riguarda la parte tecnica se ne parlerà dopo, ora voglio solo farvi presenti alcuni particolari. Gli scenari, tutti magnificamente realizzati e molto ampi, presentano una grave imperfezione già vista in altri grandi titoli del passato che consiste nella leggera ripetitività di alcuni livelli (e sottolineo solo alcuni!) che proprio per questo vi porteranno allo smarrimento e che vi faranno girare e rigirare per davvero tanto tempo per poi farvi rendere conto che la strada da seguire era praticamente uguale a quella dalla quale eravate venuti. Rispetto al primo episodio comunque sono stati fatti notevoli passi avanti in questa direzione. Certe sezioni che ritenevo snervati per la loro ripetitività sono state ora fortunatamente eliminate e la varietà delle situazioni che dovremo affrontare è notevole anche se in certi casi non si riesce ancora a sfuggire alla ripetitività.Lo svolgimento dell’azione inoltre continua ad essere molto lineare come nel primo Halo, certamente infatti è possibile affrontare le varie sezioni con tattiche differenti però il percorso da intraprendere per arrivare alla conclusione dello stage è decisamente guidato.L’iterazione con gli elementi delle ambientazioni è stato aumentato: ora ci sono numerosi oggetti che si spostano, si danneggiano ed esplodono. In questo senso però non siamo ancora ai massimi livelli.La durata complessiva della campagna single palyer è nella media di queste produzioni e vi richiederà più o meno una dozzina di ore a seconda del livello di difficoltà selezionato (per capirci quello leggendario è veramente tosto e per completarlo ci vorrà un impresa davvero epica!)

MultiplayerLe opzioni multiplayer sono la vera novità di questo secondo episodio che è permette ora di giocare online tramite il servizio di Xbox Live.Andiamo con ordine e analizziamo tutte le possibilità offerte da Halo 2 per la modalità multiplayer:

Schermo condivisoE’ possibile sfidare fino a tre giocatori utilizzando la stessa console

System LinkSi possono collegare due console Xbox tramite un cavo System Link oppure 16 console utilizzando un hub Ethernet.

Xbox LiveTramite il servizio di gioco online di Xbox è possibile giocare su internet sfidando giocatori in tutto il mondo. E’ possibile intraprendere una partita rapida in cui le modalità di gioco e la mappa sono scelti in modo casuale oppure un Optimatch per affrontare avversari del proprio livello di bravura. Il risultato delle partite influenza infatti una voce chiamata livello che serve per stabilire delle classifiche.

Giocando in modalità multiplayer si possono definire dei profili personali: è possibile ad esempio cambiare lo schema dei comandi, l’aspetto del personaggio e definire un proprio emblema.

Prima di iniziare una partita multiplayer bisogna passare nella sala d’attesa dove potrete parlare con gli altri giocatori e settare le opzioni di gioco.

Le tipologia di partita sono ben sette:Massacro: bisogna uccidere il maggior numero possibile di nemiciConquista la bandiera:si ottengono punti prendendo la bandiera dell’altra squadra e riportandola alla propria baseAssalto:l’obiettivo è piazzare una bomba nelle fila nemicheRe della collina: è necessario assumere il controllo della collina il più a lungo possibileTeschio:trovate il teschio e mantenetene il possessoJuggernaut:solo il Juggernaut può vincere, se lo diventate avrette tutti sulle vostre tracce!Territori:localizzate e controllate il maggior numero di territori sulla mappa

Le MappePer la modalità multiplayer sono state inserite delle mappe apposite e altre potranno essere scaricate nei prossimi mesi.Quelle presenti sono ben strutturate e presentano diverse caratteristiche per soddisfare tutti gli stili di gioco. Si va da grandi spazi aperti utili per chi desidera sfruttare i veicoli o le armi a distanze agli angoli più angusti dove dovrete ricorrere al combattimento corpo a corpo.Le realizzazione tecnica è ottima e il motore di gioco non sembra soffrire particolarmente nelle partite in cui si affrontano molti giocatori con piccoli cali di frame rate solo nelle situazioni particolarmente concitate.E’ fondamentale la scelta delle armi da eseguire con molta attenzione in relazione alla mappa, allo stile di gioco che si vuole adottare e soprattutto in base al comportamento degli avversari. In Halo infatti è detarminante sapersi adattare in fretta alle varie situazioni che si creano sul campo di battaglia.Molto interessante il sistema vocale implementato nel gioco. Le voci degli altri giocatori sono più omeno forti a seconda della vicinanza o lontananza tra gli interlocutori. Attivando invece la radio con il pulsante bianco è possibile parlare con i propri compagni ovunque si trovino nella mappa.

Dire superbo sarebbe poco…Mi riferisco al reparto tecnico: definendolo in poche parole, una gioia per la vista e l’udito. Per quanto riguarda la parte grafica devo dire che difetti non ne ho riscontrati (oltre quello già citato riguardante la somiglianza fra alcuni luoghi). I livelli sono realizzati meravigliosamente con textures di qualità elevatissima e presentano un uso massiccio di bump mapping che rende il tutto ancora più realistico. I nemici sono caratterizzati alla perfezione, dalla testa ai piedi, sono definiti in tutti i dettagli e sono sicuro che ad esempio rimarrete stupiti nell’ammirare le varie armature. In più Bungie ha inserito alcuni tocchi di classe che potrebbero anche non essere avvistati da un occhio meno esperto: sono rimasto a dir poco stupefatto quando ho notato il riflesso del sole sul contatore di munizioni, presente sul fucile che impugnavo, variava in base alla mia posizione. Per non parlare poi di quando alzerete gli occhi al cielo oppure osserverete specchi d’acqua: sarei rimasto davvero delle ore ad osservare tale magnificenza, peccato che i nemici minacciavano la mia permanenza e di conseguenza sono dovuto tornare in battaglia! Capitolo armi: queste sono realizzate tutte molto bene, peccato per gli effetti visivi prodotti che, tenendo conto dell’incredibile livello grafico, sarebbero potuti essere curati leggermente di più. Il meglio delle prestazioni, almeno per quanto concerne la grafica, lo si riceve dalle scene di intermezzo: tutto, e sottolineo TUTTO, è realizzato con cura maniacale, a partire dalle animazioni, per finire con le espressioni facciali e gli effetti speciali e di luce. Fantastica è, ad esempio, la realizzazione dell’armatura del nostro Master Chief, che qualitativamente è quanto di meglio può offrire una Xbox e che, soprattutto, è resa splendida da bellissimi effetti di luce e riflessi. Credo non ci sia davvero nulla da aggiungere, una grafica davvero d’impatto. Unico punto debole il passaggio che si nota quando avvicinandosi od allontanandosi da certe strutture si vede il motore del gioco che riduce il numero di poligoni che compongono gli oggetti e il livello di definizione delle textures.

musica per le mie orecchieOra passiamo al reparto acustico del gioco: mai come in Halo 2 mi erano state regalate tante emozioni grazie al sonoro. Halo 2 supporta il Surround 5.1 e grazie a questo è possibile godere al massimo dei vari effetti sonori. Le armi producono suoni a dir poco stupefacenti. A tal riguardo mi sembra debito raccontare un frammento di gioco che mi ha lasciato davvero sbalordito (e precisiamolo, non è stato l’unico): una volta uscito al di fuori della stazione spaziale ho dovuto a forza aprire il fuoco in modo tale da creare un varco fra i nemici. Ma cosa succede, cos’è questo strano suono della pistola? Aspetta un momento, effettivamente ci troviamo nello spazio, un luogo infinito dove è impossibile sentire un rimbombo… Ebbene sì, i programmatori sono riusciti a riprodurre perfettamente persino il rumore che effettuerebbe un colpo di pistola sparato in orbita! Per quanto riguarda le musiche di sottofondo devo ammettere che sono fra le più belle da me mai udite in un videogame, e definirle epiche è forse davvero poco. Ogni musica è implementata perfettamente in qualsiasi momento e alcune sono davvero rilassanti e commoventi; quante volte dovrò ancora complimentarmi con i produttori prima della fine dell’articolo?Le voci dei personaggi non sono da meno e anche in questo episodio la localizzazione è molto curata rendendo di fatto il comparto sonoro di audio qualcosa di veramente fantastico.