Recensione

Def Jam Fight for NY

Avatar

a cura di Yurixxx86-Zico

Eccomi qui, in sede di recensione, a tessere le lodi di uno dei titoli che più ha fatto parlare di se negli ultimi mesi, il tanto atteso seguito di quel “Def Jam Vendetta” che funse da apripista per questo nuovo franchise “made in EA”.

Questioni d’affari…La particolare ambientazione presente nel predecessore è stata mantenuta anche in questo sequel, che quindi ripresenterà arene in tema con l’atmosfera “malavitosa” e “on the street” (passatemi la dicitura) che si respira ad ogni incontro.La trama di Def Jam: Fight for New York segue il filone già tracciato dal predecessore, che al suo completamento vide il boss locale “D-Mobb” scovato ed arrestato dalle forze dell’ordine. Fu allora che sopraggiungeste voi, liberandolo dalla pattuglie e trasporandolo in salvo, all’interno di un nascondiglio sicuro.La ricompensa per questo favore? Una nuova vita “nell’ambiente”…In seguito all’episodio appena narrato, il boss si preoccuperà di donarvi una sistemazione, all’interno della quale darete il via alla vostra “carriera”, sempre più invischiata in questi sporchi traffici.Questa la premessa allo Story Mode, vero fulco del gioco, che da qui in poi vi vedrà coinvolti in una miriade di avvenimenti e di combattimenti, i quali serviranno a decretare il vostro rango all’interno del malfamato ghetto Newyorkese.

Fight Club? Dilettanti…Inizialmente, dopo la presentazione che vi narrerà i fatti sopra citati, dovrete dare vita al vostro alter-ego virtuale, con il quale tentare la scalata al rango malavitoso della zona, tramite un “identikit” psico-somatico, con il quale traccerete il profilo visivo e caratteriale del vostro combattente. Una volta assolto questo compito prenderete il controllo della vostra “creatura”, all’interno del covo dal quale comincerete a farvi un nome.L’ appartamento di cui sopra sarà il punto di inizio di ogni vostra azione nel “giro”, da qui potrete infatti avere accesso ad una miriade di opzioni utili per il proseguio del gioco, quali ad esempio l’arena nella quale dirigersi per il prossimo combattimento, visualizzare le statistiche riferite al vostro combattente, leggere la posta od ascoltare i nuovi messaggi (magari per una sfida a voi lanciata o semplicemente per i meritati complimenti del capo in seguito ad un bell’incontro).Potrete, infine, anche avere accesso ad una pratica mappa, tramite la quale vi potrete muovere all’interno della città per motivi sia futili, quali visitare negozi e luoghi dove comprare oggetti per un’accurata customizzazione dell’aspetto od incontrare committenti per i prossimi incontri, o ancora tatuarsi più o meno parti del corpo, sia per necessità più importanti, quali andare in palestra per migliorare 1 dei 5 parametri modificabili (muscoli delle braccia, delle gambe, velocità, resistenza ed infine salute, indispensabile per trarre il massimo dalle altre abilità), nonchè per apprendere – in una determinata stanza – nuove mosse “speciali”, le quali vi saranno d’aiuto sia per danneggiare l’avversario quando egli versa in condizioni “normali”, sia per metterlo definitivamente k.o. quando egli ha raggiunto la soglia critica della sua energia vitale (esse saranno richiamabili tramite un utilizzo particolare della levetta analogica destra, così come il loro utilizzo sarà liberamente assegnabile alle quattro direzioni principali, permettendo di usare altrettante devastanti combinazioni); discorso diverso invece per le prese di sottomissione, le quali in fase di attuazione avranno come fine ultimo lo sfinire l’energia dell’arto “imprigionato”, una volta che ciò sarà avvenuto, l’antagonista dichiarerà la sconfitta in quanto il dolore sarà troppo elevato sa sopportare.Ogni funzione ottenuta ha logicamente un costo, il quale può essere in denaro per tatuaggi, oggetti et simila, od in particolari punto ottenuti al termine di ogni match. Logicamente, migliore sarà l’esito del combattimento (ciò sarà influenzato da quanti colpi subirete, il tempo che impiegherete per stendere l’avversario, quante e quali mosse finali utilizzerete, se prima di mandarlo k.o. avrete subito precedentemente una sconfitta, ed altri fattori variabili…).I programmatori, ripensando ai difetti del precedente capitolo quali la monotonia (una critica mossa da più parti era quella riferita allo schema dei combattimenti, che fin troppo spesso si riducevano ad una monotona sequela di colpi minori sino “all’arrivo” della fatidica supermossa che chiudeva lo scontro in modo inequivocabile, in talune situazioni alternata ad una presa di sottomissione, nulla più) hanno pensato di donare la capacità al vostro personaggio di poter apprendere 3 stili di combattimento in contemporanea, liberamente selezionabili tra i 5 a disposizione (wrestling, street fighting, submission fighting, arti marziali e kickboxing).Questi 3 stili scelti, saranno interscambiabili fra loro in sede di combattimento, ma non solo; è altresì possibile la libera interpretazione di ciascuno stile, creando ibridi ogni volta più imprevedibili ed efficaci, e spiazzando di conseguenza ogni avversario, un fattore decisamente interessante ed appagante, che completa un quadro di possibilità veramente ampio.

La strada buona……E’ quella che, tramite oltre 90 (leggasi proprio: novanta!!!) combattimenti, vi vedrà ogni volta superstiti e pronti per la sfida successiva. Ma la longevità non è meramente legata al solo Story Mode: i programmatori hanno altresì dotato questo Def Jam di un’eccellente modalità multiplayer, che permette sino a 4 giocatori di darsi battaglia in un’arena colma di violenza e cattiveria. In queste sfide il gioco darà il 100% di se’, offrendo un divertimento veramente duraturo, condito dalla consueta dose di cristoni in seguito al tanto temuto k.o. ad opera del proprio amato/odiato nemico, che ovviamente non mancherà di prendersi gioco di noi e di farsi beffe del vostro stile di combattimento… Almeno sino a che non lo zittirete spaccandogli un crick nelle gengive!! Ehm, scusate… mi sono lasciato trasportare! :-DPeccato per l’assenza di una modalità on-line, che avrebbe forse fatto – ulteriormente – la fortuna di un titolo che mette comunque molta carne al fuoco, e che conferma ciò che di buono era stato promesso mesi or sono da EA.

Un cast fatto ad hoc per questo titoloParagrafetto a parte meritano le “Guest star” facenti parte della line-up di protagonisti di questo titolo: 40 note star del panorama musicale rap americano non si sono fatte problemi a prestare nome, fisico, voce e movenze agli sviluppatori, per essere prontamente inseriti nella lista di combattenti selezionabili, ognuno con le proprie peculiarità. Nomi quali: Busta Rhymes, Carmen Electra, Fat Joe, Flava Flav, Freeway, Ghostface, Ice T, Joe Budden, Kimora Lee Simmons, Lil’ Kim, Ludacris, Method Man, Redman, Sean Paul, Slick Rick, Snoop Dogg, Xzibit e molti altri, dovrebbero farvi capire l’impegno profuso nella realizzazione; molti di questi nomi noti godono di estimatori anche qui da noi, destando l’interesse dei fan e degli amanti di tali artisti.

Il ghetto visto da vicinoIl lavoro svolto dal versante tecnico è veramente eccellente! Ogni singolo rapper sarà rappresentato con una congrua somma di poligoni sapientemente modellati, per dar vita a modelli 3D incredibilmente rassomiglianti la persona reale, anche in coincidenza di texture nitide ed animazioni pregevoli, le quali non danno segni di incertezze, senza accusare eventuali mancanze di frame nei vari collegamenti.Nota di merito in questo paragrafo va fatta per le arene di combattimento, estremamente varie nella loro realizzazione (e nel numero, 22 in tutto), con una quantità di situazioni proposte veramente degna di nota.Un fattore positivo per ciò che concerne il loro compimento, è l’interattività della quale fanno sfoggio, sinceramente più che notevole; quasi ogni elemento dei fondali sarà utilizzabile per difendersi, od altresì adoperabile quale arma. Anche il pubblico, presente nella quasi totalità degli stage, può rivestire un ruolo decisivo nell’esito finale dello scontro… Poichè interattivo anch’egli! Gli spettatori non assisteranno passivamente agli incontri, saranno bensì (a seconda delle loro simpatie) più o meno propensi all’aiutarvi (magari trattenendo l’avversario mentre voi lo colpite) o al danneggiarvi (venendo a vostra volta trattenuti o respinti all’interno del “ring” ancora barcollanti in seguito ad un brutto colpo accorso). Tutto ciò promette di ricreare appieno lo spirito di quei combattimenti semi-teppistici, proponendo un’atmosfera consona all’ormai famoso “Fight Club”, più volte menzionato per altre recensioni, ma che mai come questa volta potrebbe far comprendere lo spirito del gioco.Unico appunto possibile in questo reparto è dettato da un frame-rate si stabile, ma che ogni tanto soffre di alcune incertezze in coincidenza di location particolarmente ricche di dettagli e scontri altamente frenetici e spettacolari. Questo non inficia però il valore di un comparto tecnico veramente ottimo, di assoluto livello anche in relazione alle altre versioni del titolo.Il versante audio è, come consuetudine EA, veramente eccezzionale, e praticamente tutti gli artisti coinvolti nella produzione di questo titolo hanno fatto si che la colonna sonora fosse di primo livello, collaborando attivamente alla composizione dei brani.Per dovere di cronaca, vi fornisco ora la lista completa delle 28 tracce che sarà possibile ascoltare nel gioco, come sottofondo delle nostre cruente gesta:– America’s Most – (Method Man, Redman) – Anything GOES – (C-N-N) – Are We Cuttin – (Pastor Troy) – Bust – (OutKast) – Comp – (Comp) – Flipside – (Freeway) – Get Into It – (Comp) – Get It Now – (Bless) – Let’s Get Dirty – (Redman) – Let’s Go – (Shawnna) – Lil’ Bro – (Ric-A-Che) – Make It Hurt – (Busta Rhymes) – Mama Said Knock You Out – (LL Cool J) – Man Up – (Sticky Fingaz) – Mother Mother – (Xzibit) – Move! – (Public Enemy) – Nuff Respect – (Big Daddy Kane) – O.G. Original Gangster – (Ice T) – PistolGrip-Pump – (Volume 10) – Pop Off – (Joe Budden) – Poppa Large – (Ultramagnetic MC’s) – See About Ya – (Beezle feat. Bonecrusher) – Sieze The Day – (Bless) – Take A Look At My Life – (Fat Joe) – Walk With Me – (Joe Budden) – We Gon Hit Em – (Deuce, Dub and the Junkyard Gang) – What’s Happenin’ – (Method Man) – Yes Sir – (C-N-N)Le voci dei combattenti saranno anch’esse di ottima fattura, impostate diversamente a seconda della personalità propria di chi le pronuncia, con differenti tonalità di dizione.I dialoghi sono interamente in inglese, nessuna traduzione presente nemmeno in ambito menu o testo a schermo.Forse ciò sarà dovuto alla tipologia di parole usate, sicuramente crude e volgari in più di un’occasione; ma foss’anche questo il motivo, certo non avrebbe fatto schifo una localizzazione nella nostra lingua madre (piuttosto censurata nelle scritte, ma almeno in italiano).

– Graficamente ottimo

– Giocabile e divertente

– Numero di pg selezionabili altissimo

– Colonna sonora di qualità

– Occasionali rallentamenti

– Se non vi piace il genere musicale al quale è ispirato, dubito avrà su di voi molta attrattiva…

8.4

“Come migliorare un sequel”…

Non sempre i seguiti si rivelano all’altezza del titolo originale e spesso ci ritroviamo con titoli scarni di innovazioni e migliorie rispetto alla controparte precedente.

Fortunatamente, con Def Jam: Fight for New York, il prodotto offerto al pubblico è di qualità indubbiamente alta, mantenendo standard qualitativi ottimi in ogni singolo reparto, tecnico (grafica ed audio), concezionale (ideazione, storyline, tematiche ed atmosfera) e fine al gameplay (rappresentazione nuda e cruda dei match).

Un prodotto che indubbiamente merita l’acquisto, da escludere solo nel caso l’atmosfera generale respirata, od i personaggi ad essa qui associati, non siano minimamente di vostro interesse e/o gusto.

Voto Recensione di Def Jam Fight for NY - Recensione


8.4