Rainbow Six Siege: analisi dell’operatore Maverick

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Dopo avervi raccontato le novità dell’aggiornamento che porta l’Operazione Grim Sky sui server di Rainbow Six Siege, è tempo di vedere come si comportano i due nuovi operatori disponibili nel roster dello shooter tattico di Ubisoft.Clash e Maverick sono i due nuovi agenti, sbloccabili da adesso per tutti quanti dopo la consueta settimana di esclusiva per i possessori del Season Pass. Dopo Maestro ed Alibi, gli operatori italiani, il Team Rainbow si avvale di un agente americano e di uno britannico. In questo primo articolo analizzeremo Maverick, un operatore di attacco dotato di un nuovo strumento per dilaniare le difese più estreme.La biografia di MaverickIl bostoniano Erik Thorn proviene da una famiglia multilingue e ha un quoziente intellettivo che lo piazza nel secondo percentile più alto del mondo. Dopo le superiori si arruola nell’esercito, dove riesce a fare carriera in breve tempo. Impara il dari e diventa un agente di intelligence, servendo a Kabul nel periodo di massima affluenza di reporter stranieri, avventurieri e criminali. Thorn era molto conosciuto nei circuiti sotterranei e persino dalla gente del luogo come abile giocatore di buzkashi.Thorn viene invitato nella Unit come specialista regionale. Dopo la selezione rimane nel paese, recuperando informazioni e costruendo una rete di alleati e rifugi, senza smettere di tenere d’occhio eventuali minacce. Quando la situazione a Kabul peggiora, Thorn protegge gli americani, salvandoli all’occorrenza, e difende gli abitanti locali dalla violenza. Mentre indaga su un reporter scomparso, la Unit perde ogni contatto con lui. Due anni dopo riemerge con abbastanza dati da smantellare un’intera operazione di riottosi. Rimangono domande sulla sua scomparsa, ma riceve un esonero e la testimonianza viene sigillata. Le sue missioni di successo e la sua esperienza hanno attirato l’attenzione dei Six.Gadget ed equipaggiamentoMaverick è dotato di due armi principali ed una secondaria. Le armi da fuoco primarie sono un fucile a colpo singolo AR-15.50 ed il fucile d’assalto M4, mentre la secondaria è una pistola 1911 TACOPS. Per quanto riguarda le bocche da fuoco pesanti, l’M4 vince per via di un rinculo praticamente assente che rende l’arma devastante anche in situazioni in cui la precisione è fondamentale. Tuttavia, l’AR è pur sempre un fucile a colpo singolo in grado di infliggere parecchi danni, ma per via della sua poca versatilità perde il confronto con l’altra arma (che plausibilmente verrà nerfata a breve).Inoltre, Maverick è dato di granate stordenti e claymore, i cui utilizzi sono ormai noti e tendenzialmente relativi alle dinamiche di squadre. Volendo dare una preferenza potremmo scegliere le granati stordenti, per il semplice motivo che il gadget di Maverick funziona per irrompere e le stordenti potrebbero essere un ulteriore supporto all’incursione nell’obiettivo rispetto alle claymore.Parliamo della Fiamma Esotermica-S “Suri”, il gadget peculiare di Maverick. Questa fiamma ossidrica artigianale è in grado di perforare qualsiasi superficie, inclusi i muri rinforzati e le botole, ma anche alcuni gadget come le telecamere di Maestro. Per poter utilizzare il gadget, Maverick deve trovarsi vicino alla superficie prescelta, ma la fiamma ossidrica è quasi totalmente silenziosa, e consuma il combustibile molto rapidamente. Infine, non essendo un apparecchio digitale, sorpassa le difese di Mute e Bandit.Considerazioni finaliMaverick è decisamente l’operatore che, della coppia introdotta dall’Operazione Grim Sky, brilla di luce propria. L’estrema versatilità del suo gadget che riesce a sfondare ogni parete e rompere qualsiasi altro gadget, unita alla silenziosità dello stesso, fa sì che l’equilibrio di gioco si sposti considerevolmente in sua presenza.All’interno della squadra può occupare il posto di Thermite o ancor meglio di Hibana, perché la fiamma ossidrica è molto più dinamica nell’utilizzo rispetto ai gadget sopra citati. Il fatto che sia completamente silenziosa la rende difficilmente contrastabile se non con la semplice attenzione ed il colpo d’occhio. Insieme ad un Glaz appostato alle sue spalle, Maverick può aprire dei piccoli buchi permettendo al cecchino russo di fare il bello e cattivo tempo, ma allo stesso tempo il buco creato dall’operatore può rivelarsi un’arma a doppio taglio per un difensore attento. A parte questa piccola accortezza, Maverick ha realmente pochi punti deboli.

Maverick è indubbiamente l’operatore più performante della coppia offerta da Grim Sky. Se Clash cambia la concezione della difesa, e quindi dell’attacco, Maverick è un attaccante che può potenziare la potenza distruttiva di una squadra che è in grado di irrompere in modo meno prevedibile nella stanza dell’obiettivo. La versatilità e silenziosità della sua fiamma ossidrica sono francamente eccessiva, e la speranza è che venga ridimensionato questo gadget con una patch correttiva.