Sviluppo più semplice su PS3

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a cura di Alex Overkilll

Malgrado la difficoltà di sviluppo sulla console Sony sia quasi diventata un modo di dire, lo studio dietro l’attuale portabandiera della macchina, Guerrilla Games di Killzone 2, mette in discussione l’idea comune, regalando un nuovo punto di vista a favore della lavorazione sulla piattaforma considerata. Il managing director del team di sviluppo, Hermen Hulst, ha infatti ammesso chiaramente in proposito: “Il nostro direttore ci ha detto che per una compagnia già stata all’opera su una console Sony come la nostra non sarebbe stato particolarmente difficile programmarci sopra. E’ un processo specifico, ma non difficile come quello su PS2 – PS2 era una macchina difficile da programmare, ma PS3 ci ha permesso di familiarizzare con essa e sentirci a nostro agio molto più presto”Hulst non ha certo messo in dubbio quanto gli sviluppatori multipiattaforma possano incontrare difficoltà nella lavorazione sui lidi Sony, ma a causa della fondamentale profonda differenza della console rispetto alle altre concorrenti.Il development director di Guerrilla, Arjan Brussee, non fa poi che continuare a spezzare lance a favore di PS3, dicendo: “Attualmente penso che PS3 abbia un’architettura più semplice di altre console; bisogna solo essere equipaggiati del giusto ordine di idee per riuscire a indirizzarla adeguatamente. Penso che il processore Cell, con la SPU e la DSP ad alta velocità con cui si possono gestire i compiti di calcolo, offra un modello facilmente programmabile, anche nei riguardi di professionisti meno esperti, rispetto alla struttura multi-core posseduta da PC e Xbox 360”