A sorpresa, questa settimana e dopo mesi di schermaglie, PUBG Corp. ha abbandonato la causa legale intentata lo scorso settembre nei confronti di Epic Games. L’oggetto del contendere, lo ricorderete, fu il fatto che – stando allo sviluppatore coreano controllato da Bluehole – Fortnite ne avrebbe copiato il gameplay e avrebbe minato il supporto di Epic a PlayerUnknown’s Battlegrounds, basato proprio sull’Unreal Engine.Senza fornire alcuna spiegazione pubblica, PUBG Corp. ha deposto l’ascia di guerra nelle scorse ore, non sappiamo se per ragioni tecniche legate alle possibilità di vittoria oppure per un compromesso raggiunto fuori dalle aule del tribunale. Vale la pena notare che le due realtà hanno più di un punto di contatto: oltre all’Unreal Engine in comune, in entrambe il gigante cinese Tencent ha un buon numero di azioni, e questo potrebbe aver sollecitato la software house orientale a desistere.Una giornata di buone notizie per Fortnite, insomma, dopo il lancio della patch 4.5.
Fonte: Eurogamer.net
