Come vi abbiamo riferito nei giorni scorsi, il prossimo 30 giugno si terrà a Milano, in via Festa del Perdono 7, la nuova edizione di New Game Designer, l’appuntamento che mette insieme la storia dei videogiochi e i nuovi talenti emergenti del nostro medium preferito. Tra gli appuntamenti su cui pone l’accento l’Università Statale di Milano, c’è “Back to the future: i videogiochi dalle origini ad oggi“, che si terrà alle 14.30 in Aula Magna. L’incontro, come recita il titolo, ripercorrerà la storia dei videogame con diversi interventi su varie tematiche, firmati anche da Bandai Namco e PlayStation Italia. Riportiamo la scaletta dell’evento:– L’evoluzione dell’industry (a cura Christian Born, Country manager Bandai Namco Entertainment Italy e docente presso University Campus Link Roma): Cosa è accaduto nel primo decennio del 2000 che ha scosso l’industria del gaming, portandone la popolarità a livelli impensabili. Come è cambiata la comunicazione e i modelli di business. E ora, quali sono i key topics che muovono l’industria, quali le strategie mondiali e locali che ci condurranno ai prossimi decenni?- Dal Big Bang al futuro che verrà: storia ed evoluzione delle modalità multiplayer (a cura di Roberto Magistretti, collaboratore della rivista Simple Things (Lunasia Edizioni): l’importanza delle modalità di gioco per più giocatori, partendo dall’analisi dei grandi classici del passato per arrivare ai fenomeni più recenti, concentrando l’attenzione soprattutto sul fondamentale contributo di Nintendo.- Non ci sono più i videogiochi di una volta: l’evoluzione della specie dal salotto alla sala di museo e oltre (a cura di Luca Roncella Interactive Producer e Game Designer Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci): Una grande rivoluzione è in atto nel mondo dei videogame: da semplici passatempo sono diventati oggi strumenti di conoscenza e di formazione, promotori dellaricerca scientifica, opere di design e oggetti d’arte. Un viaggio nei luoghi dove i videogame oggi fanno cultura.- Videogame Storytelling: cosa è cambiato? Esempi, osservazioni e curiosità (a cura di Francesco Tissoni Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali, PONG-Playlab fOr inNovation in Games – Università di Milano): L’esame di alcune grandi serie videoludiche come Grand Theft Auto e The Elder Scrolls permette di notare significativi cambiamenti nella struttura del videogame storytelling.- 20 anni di PlayStation (a cura di Giulia Regano, Hardware and Brand Mktg Manager e Tiziana Grasso, Communication Manager – Sony Computer Entertainment Italia): La presentazione sarà focalizzata sui 20 anni di storia di PlayStation e toccherà i seguenti macro-temi:o Panorama dei 20 anni: innovazione nell’HWo I contenuti SW tra innovazione e passioneo PlayStation nel costume e nella comunicazioneo La centralità del giocatore e i cambiamenti negli anni del giocatoreo Il futuro: PSVR PlayStation Virtual Reality
L’appuntamento sarà moderato da Emilio Cozzi, Vice-direttore di Zero, collaboratore delle testate ilSole24ore, Wired Italia e Redbull Games.“I videogiochi sono un medium singolare: parte creazione artistica e parte applicazione software, prevedono il coinvolgimento attivo della loro audience. Il loro fascino coinvolge milioni di giocatori, che dall’esordio del primo gioco sviluppato a solo scopo di intrattenimento (Tennis for two, 1958, sviluppato da William Higinbotham e Robert Dvorak nel Brookhaven National Laboratory) ad oggi amano immergersi nelle sfide sempre diverse che essi ci propongono.L’evoluzione culturale e tecnologica ha permesso di progettare esperienze di gioco sempre più immersive e intriganti, e proprio di questa evoluzione vogliamo oggi parlare, approfondendo alcuni dei molti aspetti che caratterizzano i videogiochi insieme a degli interlocutori che hanno contribuito a crearne la storia” scrive nel comunicato ufficiale la Statale di Milano.Per tutti gli ulteriori dettagli sugli appuntamenti del 30 giugno con New Game Designer (che cominceranno alle 10.30), vi rimandiamo alla nostra notizia precedente.