FIFA 21, scandalo EA Gate: sospesa la fornitura diretta di carte FUT

Scovato anche il metodo utilizzato dal dipendente della compagnia per lucrare sulle carte di FUT.

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a cura di Nicolò Bicego

Redattore

In questi giorni, FIFA 21, ed in particolare l'ormai acclamata modalità FUT, è stato oggetto di forti polemiche.

I problemi sarebbero nati a causa della presenza di un vero e proprio "mercato nero" delle carte dei giocatori, gestito da elementi interni alla stessa compagnia di sviluppo, EA.

Tutto sarebbe partito dagli screenshot di una conversazione, che mostrava un impiegato EA intento a vendere carte di FUT a migliaia di euro l'una.

Sul caso era intervenuto lo stesso colosso americano, dicendo che avrebbe avviato delle indagini, prendendo dunque molto sul serio la vicenda.

Anche noi abbiamo voluto approfondire la storia attraverso un video speciale ad essa dedicato, registrato dalla nostra Stefania Sperandio.

Oggi i colleghi di IGN riportano un aggiornamento proveniente dalla stessa EA, la quale ha spiegato come stia rintracciando gli account che hanno ricevuto questi benefici illeciti, con l'intento di eliminare le carte immesse illegalmente nel gioco.

Non solo: questi account, una volta individuati, saranno definitivamente bannati dal gioco. Ovviamente, una punizione verrà inflitta anche agli impiegati responsabili delle vendite.

L'aggiornamento di EA getta inoltre luce sul metodo utilizzato dal dipendente per realizzare le vendite illecite.

Ad oggi, infatti, sapevamo essere tre le strade percorribili, perché tre sono i modi in cui un membro del servizio clienti EA può fornire direttamente ad un giocatore carte FUT.

  • Worldwide Customer Experience Granting: questa pratica consente di ridare al giocatore contenuti cancellati per errore umano dal giocatore o dal team di sviluppo, o per errori tecnici, come bug e glitch.
  • Testing & QV: è un metodo utilizzato per testare alcune nuove caratteristiche di gioco. Solitamente avviene su server dedicati ai test, ma talvolta essi vengono condotti anche sui server principali.
  • Discretionary Content Granting: questo metodo serve a premiare l'impegno messo nella promozione del gioco da alcuni giocatori professionisti, da celebrità o anche dagli stessi dipendenti EA.

Proprio il terzo metodo sembrerebbe essere l'indiziato principale, al punto che EA ha deciso di sospendere momentaneamente la pratica, senza un'indicazione su quando il programma di premi riprenderà.

Nel frattempo, FIFA 21 ha finalmente accolto l'aggiornamento 11.1, che ha portato con sé alcune novità per il gioco.

Vi ricordiamo che FIFA 21 è attualmente disponibile per tutte le console di attuale generazione, ed è ovviamente compatibile con le console next-gen di casa Sony e Microsoft.

Se state cercando la migliore offerta per portarvi a casa FIFA 21, vi consigliamo di approfittare di questa proposta.