Devil May Cry 5 rimuove la censura su PS4 (ma solo in USA)

Il dettaglio del lens flare sul nudo femminile in Devil May Cry 5 è stato rimosso ma... non dalle nostre parti

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Ci deve essere qualcosa che non sappiamo bene o che forse non abbiamo capito, sulla capacità di scandalizzarsi in modi tutti unici del pubblico occidentale. Lo affermiamo perché, dopo le polemiche delle scorse settimane, è tornata alla ribalta la questione della censura in Devil May Cry 5, dove in una sequenza con un personaggio femminile nudo, nell’edizione PS4 occidentale, era stato inserito un provvidenziale lens flare che aveva salvato le nostre pupille e le nostre iridi da cotanta visione compromettente.

Il contenuto censurato era presente solo nell’edizione PS4 distribuita in USA e in Europa, mentre le altre versioni del gioco, compresa quella PS4 in Giappone, non presentavano questo dettaglio — mostrando così il personaggio in questione in un nudo integrale, ritenuto evidentemente troppo per il pubblico nei pressi (o più a ovest) del meridiano di Greenwich e armato di PS4.

devil may cry 5 censura

A quanto pare, qualcosa si sta muovendo, ma solo negli Stati Uniti. Nelle scorse ore, Capcom ha diffuso un nuovo aggiornamento per il suo Devil May Cry 5, nel quale il lens flare è scomparso anche dall’edizione PS4 del titolo. In Europa, invece? In Europa non siamo ancora pronti per una scena così diretta e brutale.

Un video registrato da un utente ci mostra che aspetto ha ora la sequenza (attenzione agli spoiler, ndr) senza il lens flare nell’edizione USA del gioco.

Aspettiamo di vedere se qualcosa di muoverà anche dalle nostre parti, in una questione che rientra nel più ampio discorso della censura applicata di recente ad alcuni giochi su PS4, di cui abbiamo parlato abbondantemente anche ai tempi del ritorno di Catherine.

Vi ricordiamo che Devil May Cry 5 è disponibile su PC, PS4 e Xbox One. Per ogni ulteriore approfondimento sul gioco, fate riferimento alla nostra immancabile scheda dedicata.

Fonte: USGamer