Call of Duty Black Ops 4 aveva in origine una modalità storia 2v2

Le due fazioni si sarebbero date battaglia in un mondo post apocalittico seguito alle vicende di Black Ops 3

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a cura di Paolo Sirio

Un nuovo articolo pubblicato da Kotaku rivela che Call of Duty Black Ops 4 aveva in origine una modalità storia 2v2, tagliata per ragioni di tempo e su feedback dei tester. La modalità ci avrebbe visto giocare insieme ad un amico contro altri due giocatori, o da soli e con i membri dei rispettivi team controllati dall’IA.

Le due fazioni si sarebbero date battaglia in un mondo post apocalittico seguito alle vicende di Black Ops 3, e avrebbero potuto avere l’una un impatto sui progressi di quella nemica.

Un esempio di scontro indicato da Kotaku riguarda la difesa di un convoglio da parte di un team mentre l’altro sarebbe stato impegnato a tentare di distruggerlo, o la protezione di un giornalista quando gli avversari avrebbero provato ad eliminarlo. Si sarebbe potuta cambiare fazione in qualunque momento.

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Nelle prime settimane del 2018, nonostante nelle ultime battute dell’anno precedente i dirigenti di Treyarch si fossero detti molto soddisfatti del lavoro svolto, si abbandonò l’idea del 2v2, dal momento che si temeva per problemi tecnici e tempi risicati.  Inoltre, i tester avevano dato feedback negativo perché il gameplay era ritenuto ripetitivo.

Mentre si pensava di dirottare gli sforzi su una campagna tradizionale, arrivò il colpo di grazia, ovvero l’anticipo all’inizio del mese di ottobre (invece della tradizionale finestra novembrina) per via dell’uscita in quei giorni di Red Dead Redemption 2.

Divenne chiaro che il tempo non sarebbe stato sufficiente e così si optò per una cancellazione della modalità, che fu compensata da una battle royale che avrebbe sfruttato il trend del momento.

Vi ricordiamo che, da rumor, Black Ops 5 sarebbe stato anticipato al 2020 per problemi simili avuti in Sledgehammer Games e Raven Software, i due team che si sarebbero dovuti occupare del prossimo capitolo.

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