Roma - Inter | Formazioni per il FUT Match della settimana

Arrivati quasi al giro di boa del campionato di Serie A, le squadre iniziano a tirare le somme sulla propria condizione, in un periodo estremamente delicato dove è fondamentale macinare punti per avvicinarsi ai propri obiettivi stagionali prima della sosta natalizia. Roma ed inter si preparano al match di domenica 2 Dicembre con la consapevolezza di trovarsi davanti ad un importante snodo per i rispettivi percorsi in campionato; consolidare un posto in classifica per la prossima Champions League non è mai stato così impegnativo e dal difficile pronostico. Siamo pronti ad analizzare, secondo le probabili formazioni, le condizioni delle due squadre basandoci sulle valutazioni aggiornate di FIFA 19 ULTIMATE TEAM, sbilanciandoci su qualche interessante considerazione finale.

Roma 4-2-3-1

Dopo la cocente sconfitta in casa dell’Udinese, Di Francesco è obbligato a richiamare l’attenzione dei suoi in una partita già fondamentale non solo per il club, ma anche per il suo futuro sulla panchina giallorossa. In porta Olsen (81) è supportato dalla solita linea difensiva composta da Kolarov (84), Manolas (86), Juan Jesus (78) ed il tuttofare Florenzi (84), soprattutto i due terzini hanno il compito di dare una mano anche in fase offensiva alternandosi in veloci incursioni laterali a supporto della squadra. In questi casi ancora più importante sarà il ruolo di copertura affidato ai due centrocampisti Nzonzi (82) e Cristante (78), essenziali per mettere ordine e pulire i palloni sporchi. A causa dei numerosi problemi offensivi, con Dzeko ed El Sharawy ancora out, Schick è chiamato a reggere il peso dell’attacco in solitaria, facendo leva però sul giovanissimo e veloce tridente alle sue spalle preparato ad hoc dall’allenatore: Under (77), Zaniolo (64) e Kluivert (75) dovranno infatti rendere il più imprevedibile possibile la manovra d’attacco giallorossa.

Inter 4-2-3-1

Dopo aver archiviato il passo falso in Europa in casa del Tottenham, Spalletti ha intenzione di dare la giusta scossa ai suoi giocatori per continuare l’ottimo cammino in campionato, consolidando il terzo posto e facendo qualche pressione maggiore al Napoli di Ancelotti davanti solo di un punto. Tra i pali la solita sicurezza Handanovic (88) è affiancato nel difendere la porta nerazzurra da una difesa rocciosa composta da Asamoah (79), Miranda (85), chiamato a sostituire De Vrij, Škriniar (87) e D’Ambrosio (76). Con un modulo speculare a quello romanista, il duo di centrocampo Vecino (83) – Brozovic (80) è fondamentale per aiutare in fase difensiva, mentre il tridente composto da Politano (80), Keita (83) e Joa Mario (84), schierato per dar fiato a Perisic, è più propenso agli schemi offensivi e la creazione del fraseggio. In attacco il capitano Icardi (88) è pronto all’ennesima dimostrazione di forza nell’area di rigore avversario, vero e proprio terreno di caccia per il giovane talento argentino.

Un match molto combattuto e che promette ritmi serrati per tutti i novanta minuti. Sulla carta, e considerando anche le stesse valutazioni di FUT, l’Inter si trova anche in leggero vantaggio pronta ad approfittare del brutto periodo di forma dei rivali. La Roma però ha il fattore stadio dalla sua, con l’Olimpico capace di accendersi ad ogni giocata ed i giallorossi di Di Francesco volenterosi nel dimostrare davanti al proprio pubblico di essere in grado di rialzarsi e continuare a testa alta il proprio cammino in campionato. Se da un lato Icardi è considerato l’arma in più per far male alla retroguardia giallorossa, dall’altro il giovane figlio d’arte Kluivert può far la differenza grazie alle giocate di classe che tanto hanno sorpreso gli avversari durante le prime giornate.