Fallout 76, utenti bannati a vita in seguito a insulti omofobi

Prima di pensare di insultare qualcuno che incontrate in un gioco online – cosa che purtroppo accade decisamente spesso – sarebbe meglio pensarci su. Sicuramente, lo sa il giocatore conosciuto come NathanTheHicc, che è stato bannato a vita da Fallout 76 insieme al gruppo dei suoi amici per essersi lasciato andare a offese omofobe nei confronti di un altro giocatore che vagava pacificamente per la zona contaminata.

La vittima dell’attacco, AJ di Chicago, ha rivelato l’accaduto sui suoi social, testimoniato anche dai video: il gruppetto di Nathan ha accerchiato il suo annunciando “siamo venuti per uccidere tutti gli omosessuali”. Di livello molto più alto, il gruppo di Nathan ha fatto piazza pulita degli altri malcapitati, lasciandosi andare a frasi come “abbiamo abbattuto un queer” e “decontaminiamo l’AIDS”.

Vi proponiamo i video qui sotto, segnalandovi che contengono linguaggio esplicito.

Le testimonianze dei giocatori di Fallout 76

I colleghi del sito Eurogamer.net si sono messi in contatto con i giocatori coinvolti. A loro, AJ ha raccontato che Nathan si era avvicinato a loro in cerca di un oggetto curativo. Il gruppo di AJ, composto da tre elementi, ha visto qualcuno commentare che il personaggio di Nathan era carino, ma l’altro piccato ha risposto che “io non sc**o con questo fro**o” e se ne è andato.

Il problema si è ingigantito quando, dieci minuti dopo, Nathan è tornato con il suo gruppo. AJ e i suoi hanno deciso di non rispondere ai loro attacchi, perché Fallout 76 prevede che, non facendolo, si subiranno solo perdite limitate. Purtroppo la pazienza di AJ non ha pagato, perché l’altro gruppo, tra un insulto omofobo e l’altro, è andato avanti fino ad ucciderli.

A quel punto, al respawn, il giocatore di Chicago e i suoi amici hanno deciso di cambiare server per evitare di incontrare di nuovo Nathan e i suoi. Impossibilitato dal segnalare in-game l’accaduto, AJ si è rivolto quindi ai social, dove i suoi video sono arrivati fino a Bethesda. Oltretutto, lo stesso Nathan ha caricato il gameplay della scena su YouTube, intitolandolo “facendo piazza pulita dei queer”.

A Eurogamer, in una e-mail, Nathan ha dichiarato di non voler chiedere scusa a nessuno ma ha dichiara di non discriminare gli omosessuali: voleva solo divertirsi e ha pensato di farlo offendendo qualcuno. Le sue parole:

La mia versione dell’incidente è praticamente quella che avete visto, l’unica differenza è che io non odio i gay. Era semplicemente una tarda notte di divertimento e dopo il primo incontro, quello che vedete sul mio canale, io e i miei abbiamo avuto la sensazione che offendere qualcuno sarebbe stato divertente. Potete dire che sia cattivo, ma è solo un modo immaturo di divertirsi.

Non mi pento dell’incidente, non mi scuserei se ne avessi l’opportunità. Non ho in mente di fare niente di simile in futuro, ma devo anche dire che non era pianificato, ho trovato questi giocatori e ho deciso di comportarmi così.

In un primo momento, Bethesda aveva deciso di sospendere per tre giorni Nathan, ma visti i contenuti delle sue parole e la tipologia dell’insulto, si è deciso di procedere con un ban permanente per lui e per tutti gli amici che hanno partecipato alla cosa.

AJ si è detto preoccupato soprattutto da come un incontro in questi toni avrebbe potuto colpire giocatori più giovani e più vulnerabili. La speranza è che, con questa mossa, Bethesda riesca a far capire che punirà con severità atteggiamenti del genere e finisca così con lo scoraggiare i giocatori che traggono seriamente divertimento dal rovinare quello degli altri.

Fonte: Eurogamer.net