Anteprima

White Knight Story

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a cura di Garese

Per portare alla Next-Gen il genere degli RPG, Sony sta puntando sul promettente White Knight Story (traduzione del titolo originale giapponese “Shirokishi”). Prodotto da SCEJ e sviluppato da Level-5, autori di Rogue Galaxy e Dragon Quest VIII, White Knight Story è uno dei primi RPG mostrati allo scorso Tokyo Games Show, dove in un filmato ha mostrato tutto il suo potenziale.

I dettagli sulla storia sono pressoché inesistenti al momento, ma dal trailer si possono notare alcuni personaggi giocabili: il giovane protagonista Lenard, equipaggiato con spada e scudo, una ragazza di nome Yulie, che sembra essere una ladra e porta con sè un piccolo pugnale, ed Eldore, un soldato più maturo degli altri due protagonisti.Il filmato mostrato al TGS inizia con la schermata del gioco riguardante la mappa, sulla quale viene mosso un indicatore a forma di pedina per spostarsi da un’area all’altra. Dopo aver selezionato la destinazione, si passa ad un’altra schermata, che ha le sembianze di una carta da gioco: questa carta mostra informazioni sull’area e un’immagine del paesaggio, e rivela che sono disponibili tre diverse quest; la prima nell’elenco viene selezionata e la visuale compie uno zoom nell’immagine della “carta”, e improvvisamente ci troviamo nell’area rappresentata da essa.

Dopo un breve dialogo, i protagonisti incontrano un gruppo di nemici, e il gioco passa alla schermata “Battle Preparation”, in cui è possibile scegliere se impostare la gestione manuale di un membro del party, o renderlo controllato dalla A.I. del gioco. Apparentemente saremo in grado di prendere il controllo di un personaggio in ogni momento durante la battaglia, così come potremo preparare una sequenza di attacchi e comandi da fargli eseguire mentre la battaglia procede in tempo reale. Il filmato mostra anche la possibilità di attacchi di gruppo, con Lenard che si posiziona alle spalle di un nemico, bloccandolo, e Yulie lo finisce con un colpo.In un tipico RPG, quando si impartisce un’attacco a un personaggio questo si avvicina al nemico, tira un fendente, e ritorna in posizione: il nemico può subirlo in pieno, o bloccarlo, nel cui caso la spada gli passerà probabilmente attraverso. Tutto questo prima di White Knight Story. Con il sistema di animazioni creato dai Level-5, vediamo le spade realmente scontrarsi con altre armi o scudi avversari, anziché passare attraverso i modelli poligonali. Se un guerriero blocca un attacco in arrivo, vedremo il suo scudo alzarsi e bloccare fisicamente la lama, subendone il contraccolpo, con una collisione perfetta. In White Knight Story un combattimento sembra realmente uno scambio di colpi, e non una semplice sequenza di attacchi alternati.Le animazioni non sono solo utili a rendere realistici i combattimenti, ma rendono “vivi” i personaggi in ogni momento del gioco: ad esempio, quando metteremo in marcia Lenard all’inizio della quest, questi farà cenno ai suoi compagni di seguirlo.

Dopo aver messo fuori combattimento vari avversari, assisteremo alla fuga dell’ultimo sopravvissuto, e i nostri eroi tentando di inseguirlo si imbatteranno in un boss, un’enorme golem di fuoco chiamato Glerdemos. Dopo alcuni attacchi senza alcun effetto sul mostro, i membri del party fanno spazio a Lenard, che grazie a una formula magica e inserendo un pugnale nell’artefatto sul suo braccio sinistro si trasforma in un colossale cavaliere bianco (White Knight, appunto) che ricorda molto gli enormi mech di altre produzioni futuristiche. Lenard carica la bestia, e il filmato termina poco prima dell’impatto…..

Dal punto di vista visivo, White Knight Story sembra in linea con le più recenti produzioni Next-Gen, anche se le texture non sono ancora molto definite, la vegetazione e l’illuminazione dell’ambiente sono degne di nota. Il punto forte dell’aspetto visivo sembra senza dubbio essere il sistema di animazioni dei personaggi, il più realistico mai visto finora in questo tipo di giochi. I personaggi invece non sembrano particolarmente originali, ma non siamo sicuri che il loro aspetto sia quello definitivo, mentre il design del Cavaliere Bianco è molto azzeccato, unendo elementi fantasy ed high-tech in un’unica, imponente creatura. Dagli artworks rilasciati, si intuisce che l’enorme cavaliere dovrà correre in nostro aiuto più di una volta, dato che si notano creature altrettanto enormi, dall’aria tutt’altro che amichevole.

White Knight Story è stato capace di impressionarci con un semplice trailer, e non solo per l’aspetto esteriore. Le animazioni e il sistema di combattimenti sembrano adatti a portare nel genere dei GDR una ventata di Next-Gen, che finalmente sembra non essere solo un aumento della qualità grafica. Al momento non sono state rilasciate informazioni precise sulla data di uscita, ma nel frattempo continueremo a tenere d’occhio questo promettente titolo, anche per saperne di più sulle sue innovative caratteristiche.