Anteprima

Sonic & Sega All-Stars Racing

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a cura di Zephiro

Nonostante il polverone sollevato ad ogni uscita di un nuovo gioco con Sonic non proprio esaltanti, Sega riprova a rinverdire il buon nome della propria mascotte più famosa, scavalcando il genere platform (in attesa di un ritorno sfavillante con Sonic 4) ed approdando su quello meno tradizionale del kart racing. Ecco dunque che il nuovo titolo Sega si appresta a fare il suo debutto su quattro ruote potendo contare su un cast d’eccezione che sicuramente sarà uno dei punto forti del prodotto finale. Siete pronti per scoprirne le carte in tavola ?

Un cast d’eccezioneOltre a proporre meccaniche tradizionali il titolo Sumo Digital avrà come principale feature la presenza di alcuni dei personaggi Sega più celebri. Ecco quindi affiancarsi al celeberrimo porcospino blu, alcuni nomi del calibro di Ryo Hazuki direttamente da Shen Mue, oppure Amigo da Samba de Amigo, e tutti i comprimari assortiti al franchise Sonic come Tails, Dott.Robotnik, e tanti altri ancora per un cast che si preannuncia essere stellare. Nonostante questa caratteristica senza dubbio affascinante, occorre osservare bene da vicino cosa altro riserverà per noi questo promettente kart game. Attingendo a piene mani da capolavori osannati e riconosciuti da tutti i videogiocatori, Sega ha potuto dotare la sua creatura di un sistema di controllo piuttosto tradizionale per evitare tempi di adattamento lunghi e garantire, allo stesso tempo, un feeling ben noto ai giocatori più affezionati al genere. Anche la struttura ludica vera e propria si rifà agli standard con circuiti colorati e vivaci che spesso presentano bivi o rampe alternative al percorso principale. Data la natura arcade del titolo, non sarà prevista alcuna fisica, ma solo un’ azione ai limiti dell’adrenalinico. Rettilinei velocissimi, curve a gomito, salti, derapate e un bagaglio di armi interessanti, saranno all’ordine del giorno durante le gare, garantendo un divertimento ben studiato. Ovviamente ogni personaggio avrà il proprio mezzo di trasporto alcuni dei quali appaiono un po’ forzati. Se la motocicletta di Ryo ha un suo perchè, non si capisce perchè Sonic, ad esempio, debba ricorrere ad una macchina per poter gareggiare. Al di là di questa scelta di design, il comportamento di ciascun mezzo sarà differente dagli altri, garantendo così al giocatore una scelta che va oltre il livello di simpatia per questo o quel particolare personaggio. Anche gli scenari saranno basati su alcuni dei livelli più famosi, come ad esempio la celebre Green Hill Zone di Sonic, fra le tante ( in totale saranno circa una ventina di scenari).

MultiplayerAnche se il single player ha sicuramente una sua attrattiva, il fulcro di ogni kart-racing che si rispetti è il comparto multiplayer, capace spesso di risollevare o affossare del tutto le sue sorti. Sebbene il titolo non riscriva di certo i canoni del genere, si nota sicuramente un piacevole feeling una volta scesi in pista grazie ad un sistema di controllo oramai assimilato nel corso degli anni. I tracciati che vi ritroverete nel multiplayer richiameranno quelli visti per il single, ma saranno modificati opportunamente per permettere a più giocatori di sbizzarrirsi. Non mancheranno rampe, bivi, e power-up di ogni sorta a condire l’azione frenetica a schermo. Oltre i classici power-up sparsi per i circuiti, ogni personaggio godrà anche di un attacco supplementare specifico per le sue caratteristiche; ad esempio Ryo Hazuki trasformerà la sua moto in un mezzo velocissimo pronto a scagliare fuori pista chiunque gli intralci la strada, l’uovo di Billy diverrà indistruttibile e così via. Aggiungendo a questo dei tracciati ispirati ai più celebri videogiochi Sega, è facile rendersi conto da soli del potenziale fascino espresso dal gioco. L’unico dubbio attualmente resta quello prevalentemente tecnico, con cali di frame rate riscontrati nelle situazioni di gioco più caotiche che potrebbero inficiare il godimento finale dell’esperienza ludica. Riuscendo a colmare questa lacuna, grazie al supporto dello split-screen fino a quattro giocatori in locale, ed otto online, il prodotto Sega e Sumo Digital, potrà sicuramente dire la sua e regalare molt ore di piacevole divertimento.

Comparto TecnicoAnche in questo caso si denotano alti e bassi, dovuti soprattutto ad un motore grafico non propriamente robusto. Se i tracciati appaiono indiscutibilmente di spessore, con un level design ispirato e diverse chicche in background, lo stesso non si può dire dell’aspetto texture ed effetti. Osservando bene, infatti, la qualità di texture risulta altalenante non brillando per definizione e pulizia visiva risultando a volte impastate; gli effetti, invece, pur non essendo scadenti, non riescono a dare al gioco quel tocco di personalità che meriterebbe visto il notevole cast. Se poi aggiungiamo i fastidiosi rallentamenti appaiono chiare le difficoltà che il gioco potrebbe avere per imporsi sul mercato attuale che presenta notevoli titoli di spessore. Il pericolo maggiore, infatti, sarebbe proprio quello di non garantire una sensazione piacevole e frenetica soggetta a troppi scatti od imperfezioni grafiche, tuttavia siamo certi che gli sviluppatori riusciranno a colmare questo gap tecnico prima della data di pubblicazione oramai prossima.

– Divertimento assicurato

– Carisma e Simpatia dei personaggi

– Multiplayer frenetico

SEGA e Sonic All-Stars Racing rappresenta la risposta targata Sega a titoli quali Mario Kart, Crash Nitro ed il nuovissimo ModNation Racers. Sebbene il carisma dei personaggi sia indiscusso, il lavoro svolto dagli sviluppatori presenta ancora qualche incertezza sul fronte tecnico , accusando cali di frame-rate nei momenti più concitati delle gare. Essendo un titolo che punta a competere con i guru del genere, la fluidità deve essere uno punti di partenza per godere di un’esperienza piacevole e frenetica. Anche se è ancora presto per pronunciarsi in tal senso, speriamo che gli sviluppatori riescano a sistemare per tempo questi problemi che potrebbero affliggere il gioco. Superato questo scoglio, il titolo Sega riuscirà sicuramente a ritagliarsi una fetta di estimatori fra grandi e piccini, grazie ad un multiplayer (locale e non) piuttosto divertente. Restate con noi per seguire l’evoluzione del titolo.