Recensione

Pro Rally 2002

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a cura di Yoshi

Che la lineup dei giochi di guida per Nintendo Gamecube stenti a popolarsi è sotto gli occhi di tutti; sembra però che le cose siano destinate a cambiare a cavallo del periodo natalizio, con la pubblicazione di un discreto numero di titoli, tra cui ricordiamo Need for Speed: Hot Pursuit 2, Rally Fusion, Shox e Colin McRae.A vincere la gara della tempestività è stata però Ubisoft che il 4 ottobre ha rilasciato per Playstation 2 e Gamecube Pro Rally 2002, il primo gioco di rally a graziare la console Nintendo. Finalmente il racing game simulativo che tutti gli utenti del Cubo attendevano? Scopriamolo assieme.

La lunga strada verso il successoNella modalità a singolo giocatore, Pro Rally è strutturato dal punto di vista del pilota che vuole fare carriera: in un primo tempo l’unica opzione disponibile è infatti quella di scuola guida, nella quale sarà necessario superare una decina di prove di vario genere per essere abilitati alla guida su strada. Le sfide consistono generalmente nell’affrontare un percorso misto entro un tempo limitato, evitando di colpire i paletti posti ai margini del tracciato e di danneggiare eccessivamente la vettura. Al termine della prova il giocatore riceverà un voto in base alla prestazione e alla fine dei livelli dovrà conseguire una media di almeno 6 punti su 10 per poter ricevere l’agognato patentino.A questo punto il pilota verrà contattato da uno o più team per partecipare a uno dei tre campionati a disposizione (privati, kit car e professionisti), ovviamente da affrontare in progressione. Ogni campionato prevede un numero variabile di rally, a loro volta divisi in più tappe: in totale sono presenti 48 differenti circuiti, ambientati in 8 diversi paesi, tra cui San Marino, Grecia, Francia, Svezia e Argentina.Il completamento dei campionati oltre a sbloccare le nuove categorie avrà anche l’effetto di rendere disponibili vetture supplementari (come le macchine storiche) e nuove modalità di gioco. La competizione Arcade consiste in gare in cui sul tracciato saranno presenti oltre alla vostra le vetture di 5 avversari, e per rendere questa opzione più immediata sono state escluse le funzioni di settaggio della macchina e i danni conseguenti agli scontri in pista.La sezione Trofei è invece formata da gare su circuito o pista parallela, con scontri a eliminazione diretta fino alla finale. Sono presenti 8 trofei, corrispondenti alle 8 nazioni incluse nel gioco.Non manca la modalità , nella quale due avversari umani possono competere in uno dei tracciati sbloccati nei campionati.Per quanto riguarda le vetture, sono presenti 20 modelli reali, tra vetture private, elaborate, professionali e leggende. Le case incluse nel gioco comprendono Peugeot, Mitsubishi, Toyota, Citroen e Audi.

Grafica Dal punto di vista tecnico, i grafici Ubisoft hanno svolto un buon lavoro: le texture non fanno certo gridare al miracolo, ma contribuiscono con scelte cromatiche azzeccate a caratterizzare al meglio i paesaggi, dalle vette svedesi innevate alle coste italiane.Anche le vetture risultano abbastanza convincenti, con effetti particellari che rappresentano l’accumularsi di sabbia e neve sulla carrozzeria e i piloti che si possono intravedere attraverso i vetri translucidi. Purtroppo ai danni subiti dal mezzo non corrispondono altrettanti effetti di morphing sul telaio.Efficace la rappresentazione degli effetti metereologici, in particolar modo la pioggia che riduce in modo convincente la visibilità durante le gare più insidiose.Il numero di poligoni presenti su schermo è comunque non elevato e non può competere con quello di produzioni come Colin Mcrae 3, ma per lo meno la fluidità si attesta sempre su ottimi livelli e l’orizzonte si estende a grandi distanze. Solo nella modalità in split-screen si possono notare effetti di draw-in, necessari a mantenere un frame rate elevato.

SonoroIl titolo è stato localizzato completamente in italiano, partendo dal manuale per arrivare ai menu di gioco. In italiano anche i consigli del navigatore, azzeccati nel tono e nei tempi, che costituiscono un indispensabile aiuto per affrontare al meglio le gare. Discutibile il bilanciamento dei volumi (comunque personalizzabile) che privilegia troppo le musiche, non trascendentali, a scapito dei buoni effetti sonori impiegati per motore, cambio e frenate.

GiocabilitàInnanzitutto una premessa: Pro Rally 2002 è nel suo complesso un gioco divertente, chiaramente sbilanciato verso l’immediatezza rispetto alla simulazione ma comunque in grado di garantire un discreto coinvolgimento. I difetti però non sono pochi e relegano il titolo a un livello tutto sommato solo sufficiente: in primo luogo la gestione di acceleratore e freno è troppo brusca e non consente di modulare appieno la potenza della macchina. Questo si traduce in una guida a scatti e non sempre controllata, problema rilevante in un titolo rallystico. Anche il richiamo del mezzo dopo una derapata, magari con freno a mano, non è rappresentato al meglio e non consente di affrontare i tornanti in modo ottimale.Altro problema è quello delle collisioni: quando si partecipa a una competizione che prevede più vetture sul tracciato, in caso di scontro tra di esse i veicoli sembrano rimbalzare come se fossero all’interno di un flipper: questo rende innanzitutto difficili i sorpassi “sporchi” ma soprattutto provoca situazioni ridicole in alcune fasi di partenza, con la vostra machina che viene letteralmente “palleggiata” tra un avversario e l’altro. Fortunatamente la sezione Campionato è immune da questi difetti, essendo presente solo il vostro veicolo sulla pista.Da ultimo dobbiamo purtroppo segnalare la presenza di un fastidioso bug che impedisce di completare la competizione Campionato a livello Kit Car: terminato il rally di Inghilterra, il gioco si blocca segnalando errore.Abbiamo contattato a proposito Ubisoft, che ci ha comunicato la seguente soluzione:

“quando si verifica il bug è necessario resettare e riavviare il cubo, una volta fatto ricominciando il gioco inserire nel nome pilota il codice “ASEREJE” che sblocca tutto il gioco, bypassando il bug che si verifica al 4° tracciato, e dando la possibilità di proseguire.”

-Vario e fluido

-Buona riproduzione dei paesaggi

-Difetti in fase di controllo e collisione

-I bug

6.5

Un gioco discreto che poteva essere migliore ponendo più attenzione a qualche aspetto, come il controllo analogico e la gestione delle collisioni. Tecnicamente Pro Rally 2002 fa il suo dovere e si mantiene sempre fluido, anche se non spinge il Gamecube fino ai suoi limiti.

Concludendo, un titolo comunque divertente consigliato agli appassionati dei giochi di guida che non riescono ad attendere le alternative programmate per i prossimi mesi.

Voto Recensione di Pro Rally 2002 - Recensione


6.5