Premesso che internet non sarà mai il campetto sotto casa e che un avversario dietro uno schermo a migliaia di km di distanza non offrirà mai l’agonismo di un contatto fisico per la conquista del pallone, occorre ammettere che il calcio simulato online è da qualche anno un passatempo estremamente godibile.Se è così, molto lo si deve a EA e alla sua serie FIFA: da quando è approdato alla next-gen, il brand canadese si è evoluto fino a regalarci una poliedrica offerta di modalità di gioco, in singleplayer quanto in multiplayer.Il nostro speciale vuole puntare i riflettori proprio su quest’ultimo aspetto, in un’analisi il più possibile chiara e concisa.Naturalmente, stiamo parlando di FIFA 11 in versione Xbox 360 e PS3, ovvero le ammiraglie della serie.
Soli contro tutti, insieme contro gli amiciPartiamo parlando immediatamente della modalità più classica e ancora oggi più giocata: il Testa a Testa. Non c’è bisogno di grandi spiegazioni, si sceglie una squadra e si sfida un altro giocatore, sia questo un amico invitato da noi oppure uno sconosciuto scovato dal matchmaking. Che decidiate di giocare per la classifica mondiale o per la gloria personale in una semplice amichevole, troverete una sfida sempre alta e coinvolgente, grazie anche al collaudatissimo net-code che ormai parifica la fluidità del match a quella offline.Doverosa la conferma dei filtri applicabili in ricerca, soprattutto per i puristi che vogliono confrontarsi solo contro avversari che utilizzano comandi manuali o semiautomatici.Naturalmente a ciò si affiancano le partita a squadre tra amici, diversivo sempre gradito.
We Are 11Il Club Online è un po’ il naturale completamento di tutto ciò che è FIFA 11.Questa è una delle modalità online potenzialmente più divertenti ed entusiasmanti, e non stiamo parlando solo di FIFA 11 ma di tutto il panorama Xbox LIVE e PSN.Da due a undici giocatori (si, da quest’anno c’è anche il portiere) schierano il proprio Virtual Pro in una squadra e cercano di farsi strada nelle coppe o nel campionato della propria zona.Che siate difensori o attaccanti, ali o addirittura portieri, non farete fatica a trovare un Club disposto ad invitarvi per godere delle vostre indubbie qualità tecniche, altrimenti potrete sempre decidere di crearne uno voi e diventarne così il capitano.Qualunque sarà la scelta, il Club Online diventerà imprescindibile per chi ha un abbonamento LIVE Gold o PSN, perché garantisce divertimento, passione e lavoro tattico di squadra, ovvero le tre qualità su cui dovrebbe sempre basarsi un multiplayer.
Celo, non celo, la scambio!Ultimo, ma non ultimo, l’Ultimate Team (argh, agghiacciante gioco di parole). Per chi ancora non lo sapesse, si tratta di un DLC che da FIFA 09 viene pubblicato qualche mese dopo l’uscita del titolo nei negozi e che unisce al gameplay tradizionale la strategia di un gioco di carte collezionabili.Il giocatore parte con una squadra di base composta da loschi e scarsi figuri e partecipa alle prime coppe (sia offline che online). I punti esperienza guadagnati (nonché i MP, i soldi ovviamente da qualche parte li devono pur prendere) possono essere investiti in pacchetti di figurine di diversi tipi, dal bronzo all’oro. Dentro ogni bustina si trovano diverse sorpresine, da nuovi giocatori e maglie per la squadra fino a power-up tecnico-tattici da utilizzare in partita.L’idea funziona, l’amalgama tra i concetti pure, quindi il risultato finale è godibile. A patto, naturalmente, di accettare il fatto che dopo qualche tempo inizierete ad incontrare squadre fortissime con gente come Xavi, Ronaldo, Messi e Drogba tutti assieme, magari controllati pure da chi fa dei comandi automatici e del “mi piace vincere facile” il suo cavallo di battaglia.Se siete disposti a vedere snaturata la filosofia di FIFA 11 in favore di un qualcosa di più arcade allora potreste anche appassionarvi. Considerando anche che, cosa non da poco, da quest’anno il DLC di base sarà gratuito.
Il net-codeL’uscita prematura sul mercato (prematura in relazione alla data di pubblicazione delle precedenti versioni, quest’anno anticipata di un paio di settimane) ha portato con se alcuni inevitabili strascichi, tra cui la non perfetta ottimizzazione del net-code.Durante i primi giorni l’unica modalità che sembrava funzionare solidamente era il Testa a Testa. Chi provava a giocare qualche partita di Club Online si scontrava con difficoltà a volte insormontabili, quali malfunzionamenti del matchmaking e continue disconnessioni dalla partita.EA ha immediatamente recepito il feedback della community e in pochi giorni ha tappato diversi buchi rendendo l’esperienza online globalmente migliore.Il Club Online è diventato così fruibile, seppure con sporadici episodi di lag, e le altre modalità hanno goduto di un ulteriore miglioramento.L’imminente patch dovrebbe definitivamente risolvere la stragrande maggioranza dei bug e dei problemi che ancora affliggono il net-code. Se ci riuscirà lo scopriremo presto, sicuramente basterà molto poco per garantire nuovamente a FIFA 11 lo scettro di miglior gioco di calcio online.
FIFA 11 è, online, quasi tutto ciò che ogni appassionato di simulazioni calcistiche potrebbe desiderare. Ci sono le sfide classificate, le partite 2vs2 e 3vs3, i campionati tra amici e il Club online in cui si diventa protagonisti della squadra in prima persona con il proprio Virtual Pro.
L’offerta è generosa e completa, così come EA ci ha abituati ormai da diversi anni.
Rinunciare al multiplayer di FIFA 11 per dedicarsi esclusivamente al singleplayer significa perdere un buon 40% del gioco, quindi chiunque abbia la possibilità di collegare alla rete la console è caldamente consigliato a farlo.
In attesa, certo, della patch che a breve correggerà anche gli ultimi problemi di net-code che sporadicamente fanno capolino tra una modalità e l’altra.