Anteprima

Dragon's Dogma - Dark Arisen

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a cura di FireZdragon

Dragon’s Dogma, GDR open world targato Capcom uscito nel corso del 2012, ha riscontrato un buon successo di vendite, tanto da spingere la casa di sviluppo giapponese a seguire particolarmente il prodotto, inizialmente con una grandissima quantità di DLC più o meno riusciti, ed ora, dopo ben un anno dal lancio, con Dark Arisen, espansione stand alone in arrivo ad aprile che ci riporterà a Gransys per poter affrontare alcuni dei mostri più temibili del regno.Siamo riusciti a mettere le mani su una versione preview contenente le prime due ore di gioco e già da questo assaggio possiamo garantire a tutti gli Arisen li fuori che le sfide non mancheranno di certo.

Di nuovo in difesa di GransysRaggiunto il livello cinquanta con il vostro personaggio, esperienza minima per poter affrontare la nuova avventura, sul ponte di Cassardis incontrerete Olra, un’ombra misteriosa dalle sembianze di una giovane e bionda fanciulla che vi incaricherà di investigare su quanto sta accadendo sull’isola di Nerabisso, luogo incantato non troppo distante dalle coste del regno.Accettando il compito verrete traghettati sulle sponde dell’isola dove Olra vi accoglierà, illustrandovi le prime missioni da intraprendere. Dietro di lei una bacheca con incarichi extra e un letto per riposare. Prima di partire all’assalto del nuovo dungeon, tuttavia, una raccomandazione è d’obbligo: i nemici che incontrerete saranno davvero tosti quindi aver finito il gioco, avere equipaggiamenti forgiati con le fiamme di drago e avere tutte le abilità sbloccate sarà quantomeno indispensabile per non perire dopo pochi istanti.Appena valicato il cancello infatti nuovi avversari e vecchie conoscenze vi si pareranno davanti cercando in tutti i modi di farvi a pezzi. Molti di questi saranno versioni ingigantite degli esseri visti su Gransys, quindi aspettatevi goblin enormi, ciclopi alti come torri, accompagnati persino da sauri e da centinaia e centinaia di non morti.La stessa morte verrà a farvi visita, il tristo mietitore si presenterà in maniera randomica all”interno del dungeon e vi metterà alla prova con alcuni colpi e mosse davvero devastanti. Oltre ad una nube in grado di addormentare l’intero party, facilmente evitabile con un mago tenuto nelle retrovie a togliere gli status alterati, se verrete colpiti dalla sua gigantesca falce morirete all’istante, mentre le vostre pedine saranno rigettate istantaneamente nella faglia, lasciandovi combattere il demone con un numero di compagni ridotto. Inutile dire che il nostro primo incontro con tale mostruosità si è risolto con una grande fuga, unica via di salvezza vista la quantità esagerata di punti ferita e di resistenze elementali che il mostro possiede. Più accessibili invece il beholder trovato sul finale della nostra avventura e gli antichi ogre, una versione potenziata di quelli visti nel regno ma gestibili facilmente anche nei corridoi stretti vista la loro scarsa intelligenza.

Nuovi tesori!L’abbattimento di una di queste minacce garantirà materiali inediti, grazie ai quali potenziare l’equipaggiamento in nostro possesso (Barroch potrà anche potenziare l’equip già forgiato dalle fiamme del drago), e ovviamente armi e armature completamente nuove. Durante la vostra avventura potrete trovare inoltre particolari anelli con bonus dedicati in modo specifico alle abilità in possesso dell’Arisen, e artefatti maledetti da far esaminare da Olra per ottenere il loro equivalente purificato.Purtroppo nessun nuovo sistema di trasporto sembra essere stato inserito (i cavalli sarebbero stati una grande aggiunta), costringendovi quindi a dover ricorrere come sempre a pietre per il teletrasporto per tornare rapidamente all’accampamento base. Iniziare l’avventura non vi bloccherà sull’isola, ma grazie a Olra potrete in qualsiasi momento tornare a Cassardys ed eventualmente avanzare in altre quest. Vendere, comprare e imparare nuove skill sarà comunque possibile anche sull’isola di Nerabisso dato che incontrerete alcuni NPC capaci di offrire questi servizi.I punti faglia avranno inoltre un ruolo ancora più marcato rispetto al titolo base, troverete infatti pietre della faglia distrutte da ricomporre indispensabili per arruolare nuove pedine di livello adeguato o cambiare la conformazione del party.Interessante infine una nuova funzionalità che farà sì che i resti dei nemici abbattuti attirino creature sempre più letali, in una crescita continua di difficoltà che si adatterà alle skill del giocatore.Abbiamo affrontato queste prime ore di gioco con tutte e tre le classi principali, precaricate all’interno del codice preview e equipaggiate di tutto punto, ma ovviamente sarà possibile importare direttamente i salvataggi del gioco originale e continuare con il vostro Arisen e il vostro main Pawn.Per quanto riguarda la durata, l’espansione dovrebbe attestarsi intorno alla decina di ore extra e data la conformazione del dungeon non dubitiamo che gli avventurieri più certosini potranno mettercene ancora di più ad esplorare a fondo tutti i segreti presenti, visto che noi, girovagando senza porre troppa attenzione alla mappa, siamo incappati in tantissimi passaggi nascosti.Speriamo solo che nella versione finale Dark Arisen ci porti anche all’aperto e ci faccia godere degli splendidi panorami che la versione base di Dragon’s Dogma ci ha saputo regalare in passato. Le scogliere di Gransys sono ovviamente lontane ma questo nuovo labirinto potrebbe riserbare alcuni scorci sotterranei interessanti se sfruttato a dovere, visto soprattutto lo sviluppo verticale della location. Non aspettatevi tuttavia solo corridoi di roccia, perchè giardini segreti, ruscelli sotterranei e strapiombi sono assolutamente garantiti.

– Nuovi nemici

– Nuovi tesori

– Buona longevità

Dark Arisen promette di offrire una decina di ore di gioco aggiuntive a tutti coloro che hanno amato Dragon’s Dogma. Le aggiunte in termini di equipaggiamento e gameplay ci sono sembrate marginali, ma le nuove creature, alcune veramente ostiche, potrebbero regalare una sfida adeguata anche per gli Arisen più esigenti.

Dal canto nostro abbiamo già rispolverato il nostro Strider e mandato il Main Pawn a fare un po’ di esperienza online, per il 26 aprile vogliamo farci trovare assolutamente pronti.