Recensione

Call of Duty: Modern Warfare Mobilized

Avatar

a cura di Darkzibo

Anche quest’anno l’ormai collaudata serie Call of Duty ha fatto capolino su tutte le console riscuotendo un grande successo e milioni di copie vendute in tutto il mondo. Anche il portatile Nintendo ha subito, nel suo piccolo, l’invasione del titolo Activision. Infatti Call of Duty Modern Warfare Mobilized arriva su Nintendo DS, con grandi prospettive da parte degli appassionati della serie. Riuscirà a riprodurre l’atmosfera, vista la logica incapacità dal punto di vista tecnico rispetto alle console maggiori, proposta dalla serie?

Problemi nel mondoCome di solito capita in questi casi, la trama rappresentata prevede gravi situazioni internazionali, che rischiano di portare tutte le nazioni al collasso. Intraprendendo la modalità giocatore singolo, sarete inseriti all’interno di una squadra che dovrà cercare di sventare il collasso internazionale e qui, una volta scelto uno tra i tre livelli di difficoltà disponibili, entrerete sul campo di battaglia (sempre che prima non vogliate testare il buon addestramento). Il gioco è un classico FPS e l’azione si svolge interamente sullo schermo superiore, mentre il touch screen viene impiegato in misura complementare al sistema di comando. Quest’ultimo impiega, infatti, sia i pulsanti e la croce direzionale, che lo schermo tattile: i primi vi serviranno per muovere il personaggio nell’ambiente a lui circostante (la croce è destinata ai destrosi mentre i pulsanti A,B,X,Y ai mancini) oppure per far accovacciare o alzare l’eroe in mimetica, mentre il touch screen godrà di diverse funzioni, in primis quella di sostituire il classico analogico destro presente nelle console maggiori indispensabile per gli sparattutto in soggettiva. Infatti, tramite il pennino, muoverete sì lo sguardo del soldato virtuale e verificherete la posizione di alleati e nemici tramite il radar, ma potrete anche selezionare l’arma da impiegare in un determinato scontro e zoomare con il fucile. I pulsanti L e R sono invece naturalmente destinati allo sparo, sempre seguendo il criterio della mano dominante del giocatore. La giocabilità, posta in questi termini, risulta di facile e immediato apprendimento, e la combo pulsantiera – touch screen non intacca l’azione di gioco, esclusione fatta per alcuni situazioni in cui la precisione diventa componente importante per portare a termine un’azione, senza essere eliminati prima del tempo. Inoltre diverse volte noterete una i.a. poco ispirata che porterà i soldati nemici ad attaccarvi senza alcun tipo di idea logico – tattica. I livelli sono ben strutturati e garantiscono quell’azione frenetica, passando da ambienti chiusi e quasi oppressivi ad aperti ed estesi, tipica della serie. Ogni missione risulta sempre chiara grazie alle spiegazioni che compaiono durante l’azione di gioco e i livelli di difficoltà, seppur presenti in numero limitato (solo tre), garantiscono un livello di sfida elevato. Infatti se i soldati nemici fisicamente sono facilmente eliminabili data la loro tendenza a presentarsi davanti al fuoco nemico, d’altra parte sono formidabili cecchini anche nel livello di difficoltà più basso. Una sfida interessante anche per i puristi del genere che possono trovare su Nintendo DS un livello di sfida decisamente ben strutturato, anche se l’esperienza dura troppo poco: bastano 5 ore per liberare le strade e gli edifici presenti in Call of Duty: Modern Warfare Mobilized. Non dimentichiamo poi di citare gli attacchi aerei, in grado di riproporre sequenze che simulano la guida di un caccia, che, sempre sfruttando il radar presente sullo schermo tattile, dovrà sganciare bombe sugli obbiettivi prefissati.

Tutti in lottaUn comparto che anche nelle versioni per le console maggiori ha sempre riscosso un grande successo nella serie Call of Duty è il multiplayer. Anche in Call of Duty: Modern Warfare Mobilized si possono sfidare online o in modalità ad – hoc fino a sei giocatori. La modalità online purtroppo è scarsamente frequentata, anche se, le poche partite giocate, non presentavano lag particolarmente fastidiosi e il gioco scorre tranquillamente. Le poche mappe presenti sono ben strutturate e le modalità annoverano i classici cattura la bandiera, deathmatch e sabotaggio. Sicuramente qualcosa in più per gli utenti Nintendo DS, anche se ci permettiamo di consigliare di giocare principalmente ad – hoc, più immediato, sempre che abbiate amici muniti di Nintendo DS e di Call of Duty: Modern Warfare Mobilized.

Mini zone di guerraGraficamente Call of Duty: Modern Warfare Mobilized restituisce un ottimo impatto visivo. Le ambientazioni, vere protagoniste del gioco, sono varie, ispirate, decorate adeguatamente e funzionali all’azione che si sta compiendo. Gli edifici sono strutture ben studiate e distribuite sullo schermo del portatile di casa Nintendo, mentre gli interni, in alcune occasioni, cadono mestamente nella monotonia. Durante le vostre scorribande troverete molti punti di riparo, tante volte inseriti strategicamente. Da sottolineare la varietà delle ambientazioni che vi porterà in tante zone ‘pericolose’ nel mondo di Modern Warfare.Di fronte a questo, i personaggi, sia alleati che avversari, sono sì composti da un buon numero di poligoni, ma dotati di texture piuttosto approssimative mentre le loro movenze sono fluide e realistiche. La sezione meglio curata è quella sonora: a parte le poche tracce presenti, sarete sempre guidati durante i filmati e l’azione da un doppiaggio completamente in italiano cosa che, durante le missioni, aiuta parecchio, facendovi davvero sentire al centro dell’azione in attesa dei comandi. Gli effetti sonori sono ben udibili e puliti, valorizzando al massimo le caratteristiche tecniche del Nintendo DS.

– Tecnicamente ben confezionato

– Giocabilità godibile

– Buon multiplayer

– Livello di sfida ben calibrato

– Durata media dell’esperienza

– Pochi giocatori online

7.5

Anche questa volta Activision porta su Nintendo DS un titolo di sicuro richiamo con caratteristiche altalenanti: la giocabilità è immediata, pur considerando che il touch screen durante lo zoom ritarda lievemente, ma purtroppo è afflitto da una longevità medio bassa. Il comparto multiplayer è ben strutturato, anche se online abbiamo trovato pochi sfidanti. Un buon grado di sfida è prodotto dal livello di difficoltà, impegnativo quanto basta, in grado di farvi ripetere più volte lo stesso punto. Ci sentiamo di consigliarlo a tutti coloro che apprezzano gli FPS di buona fattura e che non hanno console casalinghe next – gen: si troveranno tra le mani il miglior prodotto del genere presente sul portatile della grande N.

Voto Recensione di Call of Duty: Modern Warfare Mobilized - Recensione


7.5