Anteprima

Battlefield 4

Avatar

a cura di FireZdragon

Se è vero che Ubisoft si sta dedicando quasi completamente a open world free roaming, Electronic Arts sembra avere un innamoramento particolare per tutti quei giochi in cui esplosioni e azione hanno il predominio sul resto. E’ tuttavia da Bad Company 2 che attendiamo un titolo in grado di riportare su schermo la distruzione a quei livelli, e, durante la conferenza EA, Battlefield 4 si è avvicinato più di quanto potessimo immaginare. Testato con altri 30 giocatori in squadra capaci di coordinarsi tra loro, il nuovo titolo DICE è risultato godibilissimo e altamente strategico, ma cosa succede quando 64 player vengono presi tra la folla vociante della fiera losangelina e buttati nella mischia per combattere una battaglia di una manciata di minuti a Shanghai? Abbiamo provato per voi questa esperienza.
Impugnate le armi!
Bello il video della conferenza: l’arrivo in elicottero, la discesa a piedi con un team coordinato e l’irruzione nel primo palazzo tra coperture e uccisioni facili. Le cose per noi non sono andate esattamente così, ci siamo trovati subito nella mischia, dovendo scegliere al volo tra le quattro classi disponibili. La preparazione è stata minima e dopo essere spawnati come assaltatore e aver ricevuto una mitragliata a bruciapelo da un blindato nemico abbiamo optato per il geniere: meno efficace con le armi leggere ma indubbiamente più pratico per affrontare la nube di mezzi e nemici che ci si parava di fronte.
La mappa di Shanghai è veramente gigantesca e tra carri armati, esplosioni ed elicotteri la quantità di detriti e di polvere in giro era spaventosa. La visibilità praticamente nulla ci impediva di arrivare a controllare i nemici dalla distanza. Il combattimento in corpo a corpo è risultato quindi inevitabile, ma siamo stati spalleggiati da un paio di carri, riuscendo così ad avanzare contro il muro cinese che si ergeva davanti a noi. I cinque punti di conquista sparsi a ferro di cavallo obbligano a continui movimenti da una parte all’altra della mappa, rischiando di essere presi tra due fuochi o sorpresi alle spalle se ci si spinge in avanti troppo rapidamente.
Dopo tre minuti di scontro il primo crash del gioco, tutto da rifare.
Le squadre rimangono le stesse e i giocatori iniziano a collaborare maggiormente, in breve tempo gli americani di cui facciamo parte riescono ad entrare nel palazzo visto durante la live demo: sappiamo che l’obiettivo si trova in cima e l’ascensore è solo una delle opzioni per andare a prenderlo. Noi preferiamo le scale e la scelta si rivela favorevole, i nostri commilitoni vengono massacrati da un lanciarazzi non appena le porte si aprono ma il nostro assalto alle spalle ci permette di avere la meglio sui difensori. Nessun elicottero all’orizzonte, piazziamo l’esplosivo e cerchiamo i vetri da rompere per lanciarci nella strada di sotto con il nostro paracadute. I nemici purtroppo non stanno a guardare tagliandoci ogni via di fuga, il crollo del palazzo avviene con noi dentro uccidendoci all’istante.
Il respawn quasi immediato permette di vedere il colosso di ferro, mattoni e vetro accartocciarsi su se stesso, facendo comparire però con magici pop up le macerie dello stesso, un passaggio che speriamo sia reso più fluido e realistico nella release finale.
Vi accennavamo prima al nostro amore smodato per la distruttibilità e, sebbene in Battlefield 4 tantissime strutture possano essere fatte esplodere, ci ha lasciato l’amaro in bocca vedere che molti edifici hanno vetri indistruttibili, che mostreranno solo fori di proiettili ma senza esplodere come ci si aspetterebbe. Questo avviene principalmente nei palazzi di contorno alla mappa, ma, considerando che la demo girava su PC e questa dovrebbe essere next-gen, le nostre aspettative erano molto più alte.
A prova di proiettile
Quando ci si porta al centro della mappa tuttavia le cose cambiano e gran parte delle pareti e delle costruzioni minori possono essere fatte a pezzi senza grossi problemi. All’interno dei palazzi la situazione migliora, con granate che fanno letteralmente schizzare da ogni parte schegge di vetro e alzano folte nubi di polvere.
Abbiamo apprezzato tantissimo il feeling delle armi anche se, e questo è bene chiarirlo, nonostante la comodità del pad Xbox One siamo passati a tastiera e mouse appena ne abbiamo avuto modo, una combo ancora inarrivabile quanto a precisione e praticità. Sarà che siamo abituati a giocare su PC, ma la mole di tasti da premere richiesta per godere appieno del titolo EA è davvero considerevole, tra tag dei nemici, switch delle armi rapido e il piazzamento degli esplosivi.
Tecnicamente il titolo è mostruoso, forse non qualitativamente troppo differente da Battlefield 3 in termini di texture ma come complessità delle mappe, poligoni a schermo e fluidità non vi è paragone. Battlefield 4 è in tutto e per tutto l’FPS più spettacolare e completo che abbiamo avuto modo di vedere all’E3 2013, visivamente parlando. La sensazione di stare davvero in una zona di guerra è ricreata alla perfezione, con la scarsa visibilità che accompagna ogni nostro singolo passo e  il pericolo costante di essere braccati da ogni angolo cieco.
Un peccato non essere riusciti a toccare con mano la guidabilità degli elicotteri, sempre occupati da altri piloti del nostro team, ma per quanto riguarda gli altri mezzi nulla sembra essere cambiato rispetto al precedente capitolo.
Se avete amato Battlefield 3, il nuovo prodotto DICE farà sicuramente ciò che  vi aspettate, grazie ad un motore di gioco potenziato, maggior distruttibilità ed il classico gameplay tattico che i fan di Battlefield adorano.

– Impatto scenico impressionante

– Ottimo feeling con le armi

– Distruttibilità potenziata rispetto a Battlefield 3

– 64 giocatori contemporaneamente

Battlefeld 4 è senza ombra di dubbio l’FPS più spettacolare che abbiamo visto in fiera. La distruttibilità degli edifici, l’ampiezza delle mappe e la quantità di mezzi guidabili lo rendono sicuramente il titolo più completo per gli amanti degli shooter. Titanfall resta comunque nel nostro cuore per quanto riguarda il gameplay, il titolo di miglior FPS sulla next gen se lo giocheranno loro.