Rebellion Williams trionfa alla Virtual 24 Ore di Le Mans

La Virtual 24 ore di Le Mans, che ha sostituito la storica corsa rimandata a settembre, si è svolta nel weekend e in Italia ha trovato casa presso l'eSport Palace di Bergamo

Immagine di Rebellion Williams trionfa alla Virtual 24 Ore di Le Mans
Avatar

a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Si è svolta durante lo scorso weekend la peculiare Virtual 24 Ore di Le Mans, la controparte virtuale della celebre corsa automobilistica di endurance – che per il 2020 è stata rimandata al 19 e al 20 settembre prossimi. Così, in attesa delle vere quattro ruote pronte a farsi mangiare la polvere a vicenda, il 13 e il 14 giugno la manifestazione ha intrattenuto in digitale i fan dell’automobilismo di tutto il mondo, con le diverse squadre che si sono affrontate in una simulazione virtuale da cui è uscito vincitore il team Rebellion Williams eSport #1.

L’evento ha visto di fronte cinquanta squadre e oltre duecento piloti, tra i quali rientravano tanto i professionisti quanto i campioni delle simulazioni. A portare a casa l’alloro massimo sono stati Louis Deletraz, Raffaele Marciello, Nikodem Wisniewski e Kuba Brzezinski, che hanno stretto tra le mani il volante virtuale della Rebellion Williams, anticipando di 17″ il team ByKolles-Burst eSport #4.

Live sul canale SKY SPORT F1 qui da @esportpalace

Gepostet von ESportPalace am Samstag, 13. Juni 2020

«Tutto ciò che faccio, cerco di farlo per bene» ha commentato Marciello, uno dei trionfatori. «Sapevo di avere degli ottimi compagni di squadra, quindi mi sono allenato debitamente nelle ultime tre settimane. Alla fine, ho pensato che avessimo un ottimo ritmo. […] Volevamo prendere questa competizione molto sul serio, sono abituato alle corse su simulatori perché ne ho già fatto dal 2010 al 2015, ma non è mai facile, perché non hai feedback esterni e puoi facilmente venire distratto.»

Nella classe GTE, invece, la gloria è andata al Porsche eSport Team #93 Porsche 911 RSR, che con la guida di Nick Tandy, Ayhancan Güven, Joshua Rogers e Tommy Østgaard ha fatto registrare i tempi migliori della categoria – competendo con altri marchi storici delle quattro ruote come Ferrari, Corvette e Aston Martin.

«L’emozione è la stessa che si prova in qualsiasi altra corsa a cui abbia partecipato, per via dell’attesa, dell’impazienza, del tanto lavoro che ci vuole – e delle persone che credono in questa automobile – queste quattro, per fare un esempio: è qualcosa che costruisce tensione ed entusiasmo» ha commentato Nick Tandy dopo la vittoria del suo team. «Quando tutto questo ha tanto significato non solo per te, ma anche per molte altre persone – comprese aziende produttrici come Porsche – l’emozione è indescrivibile. Riuscire a dare vita a qualcosa del genere nonostante la concorrenza è stato fantastico. Congratulazioni e ben fatto a tutti!»

In Italia l’evento ha avuto anche copertura televisiva con la diretta diretta dedicata da Sky Sport, ospitata dall’eSport Palace di Bergamo – la dimora degli eSport nostrana e la più grande struttura del Paese dedicata interamente agli eSport.

Tra i partner che hanno dato casa nel Belpaese alla Virtual 24 ore di Le Mans troviamo AK Informatica, Weave Creative Media, Internet.One, Tom’s Hardware e ovviamente SpazioGames.it.