In settimana, abbiamo riportato della posizione molto forte del Belgio sull’argomento loot box.
Nella nazione europea, le loot box sono infatti assimilate al gioco d’azzardo ed è per questo che i primi titoli, tra cui alcuni di Square Enix, sono stati ritirati dalla vendita.
Altri stati che si sono interessati all’argomento con il potenziale intento di legiferare sono i Paesi Bassi e il Regno Unito, sebbene con toni più morbidi.
Nonostante sia stata introdotta una domanda sulle loot box nell’ultimo sondaggio “Young People and Gambling 2018”, infatti, la Gambling Commission inglese continua a non vedere un loro collegamento con il gioco d’azzardo.
“In alcun modo, nel sondaggio, abbiamo fatto riferimento al tema come esposizione al gioco d’azzardo”, ha specificato una portavoce della commissione.
“La ragione per cui abbiamo posto quella domanda è che è un argomento molto popolare e vogliamo provare ad assicurarci che abbiamo quanti più dati e informazioni possibile”.
“Penso la confusione sia dovuta al fatto che in Europa ci siano visioni diverse. Noi siamo più allineati alla posizione dei Paesi Bassi. Ovviamente il Belgio ha preso la sua posizione al riguardo”, ha aggiunto la portavoce.
La parola giusta è “confusione”, in effetti, e speriamo possa trovarsi una linea comune su questo tema a livello di Unione Europea quanto prima.
