Microsoft
ha rilasciato questa mattina una dichiarazione in cui l’azienda americana ha sottolineato di non essere coinvolta nella recente vicenda in cui Dan Henry, conosciuto come SuperDaE, si è visto presentare un mandato di perquisizione dalla polizia australiana e l’FBI, dopo aver tentato di vendere su Ebay un kit di sviluppo della prossima Xbox. Microsoft, non si ritiene responsabile per l’accaduto.“Microsoft non ha avviato nessuna indagine, come è stato affermato in alcune testate giornalistiche. Non abbiamo ulteriori commenti su questo argomento.”