La nuova generazione di console Xbox dovrebbe portarci periferiche che saranno più simili a ibridi con PC: Microsoft aveva infatti lasciato intendere che arriverà il supporto al sistema operativo Windows, in una nuova versione apposita disegnata per ottimizzare al meglio il gaming.
Vedremo un primo approccio in tal senso con le nuove ROG Xbox Ally, che monteranno un'esperienza custom di Windows 11 pensata proprio per i videogiochi e che dovrebe essere la base su cui lavorare per la prossima generazione.
Tuttavia, questo passaggio ambizioso potrebbe rendere necessario un sacrificio non indifferente: la retrocompatibilità con gli attuali videogiochi Xbox.
Game Rant segnala infatti le ultime indiscrezioni dell'insider Moore's Law is Dead, noto per i suoi leak su PS5 Pro, secondo il quale Windows 11 starebbe creando non pochi problemi per la retrocompatibilità dei giochi Xbox, cosa che escluderebbe immediatamente la possibilità di utilizzare diversi titoli appartenenti alle generazioni passate.
La retrocompatibilità è da diverso tempo uno dei cavalli di battaglia di Xbox, tanto da aver reso console come Series S (che trovate su Amazon) molto appetibili anche per la possibilità di recuperare tantissime perle videoludiche del passato.
Una feature a cui potrebbe essere necessario rinunciare, se non si troverà una soluzione: Microsoft nell'ultimo periodo ha iniziato a investire molto di più, anche a livello comunicato, sui videogiochi Play Anywhere, ovvero quei titoli che una volta acquistati possono essere utilizzati sia su Xbox che su PC.
Tuttavia, sempre secondo il report dell'insider, molti sviluppatori non sarebbero propensi ad aderire a questo programma, cosa che rischierebbe di non poter utilizzare giochi Xbox regolarmente acquistati sulle nuove console.
Se le indiscrezioni saranno confermate, si tratterebbe di un grattacapo non semplice da risolvere: è evidente che Microsoft vuole una direzione in grado di arrivare davvero a tutti i giocatori, ma allo stesso tempo si rischia di provocare la rabbia di chi ha deciso di dare fiducia alle precedenti generazioni di Xbox.
Per il momento, posso solo invitarvi a prendere il tutto con le dovute precauzioni, dato che non c'è alcun annuncio ufficiale al riguardo: vi terremo aggiornati in caso di eventuali conferme o smentite.