Anteprima

Mario Tennis Aces in attesa della recensione

Avatar

a cura di Redazione SpazioGames

Redattore

Informazioni sul prodotto

Immagine di Mario Tennis Aces
Mario Tennis Aces
  • Sviluppatore: Nintendo
  • Produttore: Nintendo
  • Piattaforme: SWITCH
  • Generi: Sportivo
  • Data di uscita: 22 giugno 2018

Era dai tempi del Gameboy Advance e di Mario Tennis: Power Tour che non mi ritrovavo all’interno di un’avventura, in pieno stile Nintendo, con il tennis come grande protagonista. 
Senza grande timore di smentita, mi sento di affermare che la declinazione tennistica del nostro amato idraulico è lo spin off che, più di tanti altri, ha sempre regalo profonde emozioni ai giocatori, senza dimenticarci ovviamente del Golf. 
L’arrivo in redazione del codice finale del gioco ci ha permesso di toccare con mano l’offerta complessiva che accompagnerà l’uscita nei negozi fisici e digitali del titolo sviluppato da Camelot. 
Palline spacca racchette 
Per coloro che hanno preso parte al test effettuato da Nintendo un paio di weekend fa, quello che leggerà in queste righe non rappresenterà nulla di particolarmente nuovo. Di fatto, già all’interno della precedente anteprima scritta dal buon Matteo si erano andati a toccare i punti salienti di quella che è la modalità principale per quanto riguarda il single player.
Una vera e propria avventura corredata da una serie di sfide che hanno il tennis come unico e grande protagonista, filmati di intermezzo realizzati con un’ottima cura visiva e una varietà che in queste prime ore sembra promettente. 
La storia mette Mario (vestito di tutto punto, con tanto di visiera super chic) nella delicata posizione di dover salvare suo fratello Luigi da una maledizione sprigionata da una racchetta magica. I malandrini che hanno risvegliato questa strana entità che albergava all’interno della racchetta non potevano che essere il dinamico duo Wario-Waluigi, diventati a loro volta schiavi della racchetta e della presenza che è stata risvegliata. Mario, in compagnia di Toad, si troverà a viaggiare per i classici regni alla ricerca di frammenti di un oggetto che gli permetterà di sconfiggere questo mostro e riportare la pace. 
Narrativamente il gioco non brilla certamente per originalità, ma questa caratteristica sembra fortunatamente essere stata riposta all’interno delle varie sfide che il titolo chiede al giocatore di affrontare per proseguire nell’avventura. Per quello che ho potuto vedere in queste prime ore di gioco, oltre alle classiche partite, nel corso delle tappe che compongo il viaggio di Mario è possibile imbattersi in sfide particolari in cui viene chiesto al giocatore di mettere in pratica tutti i colpi che accompagno il repertorio di Mario, nel miglior modo possibile. Piante da sterminare, zone precise da colpire e persino delle simpatiche boss fight. 
Sebbene la varietà non sembri mancare in queste prime battute (ma va valutata concretamente nella durata complessiva dell’avventura!), quello che ho notato è un grado di difficoltà non particolarmente elevato. Sono state davvero poche, fino ad ora, le sfide che hanno richiesto quel pizzico in più di impegno. La speranza è quella di trovarmi davanti a momenti più probanti e in grado di mettere realmente alla prova i riflessi e la strategia di approccio. 
Oltre l’avventura 
Come tradizione vuole, la modalità storia è solamente una delle opzioni che permette ai giocatori di dilettarsi con Mario tennis Aces. Ammetto che, durante i miei primi giorni in compagnia dell’idraulico tennista mi sono fortemente concentrato sulla storia, ma questo non mi ha impedito di fare una capatina anche nelle altre modalità. Stando sempre in ambito singolo giocatore, i tornei saranno l’altra grande modalità da poter giocare competendo così contro la CPU; un po’ come nei trofei di Mario Kart, vi troverete diverse tipologie di competizioni a cui prendere parte, con una difficoltà variabile. Inoltre, ho avuto modo di provare la modalità “swing”, variante che trasforma i joy-con in vere e proprie racchette da tennis, sfruttando tutte le caratteristiche delle due periferiche Nintendo. Un approccio decisamente più casual che potrebbe fare la gioia dei piccoli o di coloro che vogliono farsi qualche risata.
Infine non manca la componente multigiocatore che permette sfide sia offline che ovviamente online attraverso partite singole e tornei (come avete sicuramente già avuto modo di vedere o provare con mano), ma di questo ve ne parlerò in maniera più approfondita nell’imminente recensione. 
Piuttosto buoni sembrano anche i numeri: più di 15 personaggi, 6 campi contanti fino ad ora con molti che presentano i classici ostacoli (che possono essere tranquillamente disattivati). 
 Un gameplay tutta potenza
Quello che vi ho raccontato fino ad ora è l’involucro che racchiude un gameplay che pesca innegabilmente da quello di Mario Tennis: Ultra Smash, raffinandolo e rendendolo meno confusionario sullo schermo. 
Ai classici colpi del tennis (che come sempre sono accompagnati da una scia colorata che permette all’avversario di intuire il colpo scelto) sono state affiancate alcune novità. Attraverso il riempimento di una barra durante il confronto, sarà possibile infatti attivare una serie di etniche avanzate. “Colpo intenso” ci farà passare per un brevissimo periodo ad una visuale in prima persona che ci permetterà di direzionare il colpo in una parte precisa del campo; “velocità intensa” invece permetterà di rallentare momentaneamente il tempo per effettuare un recupero miracoloso. 
Decisamente più devastante è il “colpo speciale” che si attiva unicamente una volta riempita per intero la barra. Un colpo potentissimo che rischia di spezzare la racchetta dell’avversario se non viene bloccato con il giusto tempismo. La rottura delle strumento che utilizziamo per battagliare è molto importante nell’economia della partita, e non va per nulla sottovalutata. Di fatta al terzo danno subito la racchetta si rompe, e se non ce ne sono altre a disposizione il match è automaticamente perso. 
Insomma, tante variabili che rendono il gameplay di Mario Tennis Aces più profondo di quello che normalmente ci si aspetterebbe da un arcade, e che approfondirò con estrema dovizia in questi giorni.   

Un gameplay immediato ma non banale

La modalità storia sembra interessante

Per quello che ho potuto provare fino ad ora, Mario Tennis Aces racchiude tutta l’essenza della saga arricchendola di alcuni tecnicismi che, se ben bilanciati, soprattutto online contro altri giocatori potrebbero rendere i match decisamente tesi e imprevedibili. In attesa della recensione, posso tranquillamente affermare che queste prime ore mi hanno decisamente divertito.