Recensione

Speedball 2

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a cura di Ryuken

Un Pezzo di storia del videogame……Le cose cambiano. Anche il futuro stenta a stare al passo coi tempi. Lo Speedball, l’unico sport di successo di questo nuovo millennio, è degenerato rapidamente. E’ stato consumato dalle stesse ragioni che ne decretarono la nascita, pochi anni fa. Avevamo creato lo Speedball appositamente per offrire una via di espressione accettabile alla violenza latente di una società autorepressa, che non avrebbe potuto e non avrebbe dovuto tollerare in nessun altro ambito alcuna violazione delle regole di convivenza civile. Ci volle poco tuttavia, perchè la furia scatenata degli atleti, assecondata dall’entusiasmo delirante del pubblico, si liberasse delle pure poche norme che noi della federazione sportiva mondiale avevamo imposto. Nuove leghe indipendenti, stabili od itineranti, sono sorte ovunque, ciascuna introducendo innovazioni e cambiamenti adatti a soddisfare la propria più o meno sofisticata brama di sangue.Piccole realtà indipendenti, animate dallo spirito dinamico di società giovani, attirano il pubblico in mille direzioni diverse e tarlano irreparabilmente l’edificio che avevamo così faticosamente costruito per proteggere noi e loro stessi. Il businness non è più di nostra esclusiva proprietà, ma il caos che si sta lentamente liberando ed infiltrando nei più remoti recessi della società può essere nuovamente imbrigliato. E questa volta in modo DEFINITIVO. E’ con orgoglio che vi presentiamo il nuovo codice delle regole dello sport del futuro: SPEEDBALL 2!” Il concetto alla base di Speedball, cioè quello di uno sport che consentisse ed anzi fomentasse l’uso della violenza, non era nuovo, quando il programma uscì. Sulla scia Rollerball ed analoghe produzioni cinematografiche erano stati realizzati i giochi Rollerblade e Future Basket per Commodore 64.Quando apparve sugli Amiga di tutto il mondo, tuttavia il primo Speedball riscosse comunque un grande successo ed un notevole numero di giocatori si appassionarono alla velocità dell’azione, resa perfettamente godibile da un sistema di controllo semplice ed ottimamente implementato. La grafica all’avanguardia e gli effetti sonori gradevolissimi erano il degno complemento di quella che è stata una pietra miliare nella storia professionale dei Bitmap Brothers, programmatori anche di, ricordiamolo, Xenon (1 e 2), Magic Pockets, Gods, Cadaver e Chaos Engine. Speedball 2 ha ripetuto il successo del predecessore, mantenendone invariata la struttura fondamentale e la strepitosa giocabilità, ma arricchendolo di nuove caratteristiche. Infatti le partite si svolgono sempre in una arena rettangolare vista dall’alto, in cui due squadre di 9 elementi (e 3 riserve), si contendono una sfera di acciaio da tirare nella porta avversaria, che si raggiunge facendosi largo a gomitate ed a spintoni.Oltre a due respingenti davanti alle aree di porta, vi sono in ogni metà campo un tunnel in grado di trasferire la sfera da una fascia all’altra del campo, un rampa (che, se percorsa dalla palla, attiva un moltiplicatore di punteggio), dei bersagli luminosi e una unità in grado di elettrificare la palla. Una volta caricata questa può essere usata come proiettile per abbattere gli avversari. Ad animare ulteriormente la contesa si rendono disponibili dei bonus, che compaiono casualmente sul terreno di gioco, in grado di potenziare momentaneamente le caratteristiche dei giocatori, far inciampare tutti gli avversari contemporaneamente, bloccarli, trasferire istantaneamente la palla al proprio attaccante e così via. Insieme ai bonus si trovano spesso dei gettoni, ovvero del denaro che dopo la partita può essere speso per migliorare la propria squadra; è, inoltre, possibile partecipare con la propria squadra (la Brutal Deluxe del sottotitolo) ad un campionato a punti (con due divisioni), uno ad eliminazione diretta ed un torneo di coppa ad eliminazione su 4 turni. Prima di ogni partita è possibile acquistare nuovo equipaggiamento per i propri giocatori o scambiarne uno (integrando il pagamento con una bella somma) con uno dei giocatori veterani che ogni tanto si offriranno di mettersi al vostro soldo.Molto ben trovata è stata la scelta di condizionare il punteggio in classifica (ed i soldi incassati dopo ogni partita) alla prestazione di ogni match affrontato. Si guadagnano migliori posizioni segnando molto e mantenendo la propria rete inviolata, ma anche semplicemente facendo molti punti durante ogni incontro (o meglio: scontro!) attivando il maggior numero possibile di bonus, o, massima soddisfazione, mandando all’ospedale gli avversari. Ogni giocatore è infatti dotato di una resistenza limitata agli urti, indicata da una barra in fondo allo schermo, terminata la quale al successivo ruzzolone egli subisce un serio infortunio, per cui deve abbandonare il campo. Questi poi avrà le proprie caratteristiche fisiche ridotte al minimo per il resto del campionato. E’ quindi imperativo mantenere una certa strategia, in modo da non affaticare sempre gli stessi uomini, diversificare le tecniche di attacco e di difesa ed infine localizzare ed sfiancare gli avversari più provati.Speedball 2 è davvero un bel gioco. E’ frenetico e divertente; l’intelligenza artificiale degli avversari e dei propri compagni di squadra è elevata ed aiuta ad aumentare la longevità, già garantita da un calibratissimo sistema di progressione della difficoltà; longevità che diventa virtualmente infinita quando ci si confronta con un amico in una sfida singola o al meglio delle tre o delle cinque.

Tecnicamente parlandoFermo restando le innate qualità di giocabilità e longevità di questo gioco, mi spiace dire che la qualità grafica, seppur di discreta fattura, non può competere ai massimi livelli con le produzioni più recenti per GBA. Non fraintendetemi: la conversione dall’originale per Amiga è perfetta, tutto è stato riprodotto alla grande ed è proprio per questo, per l’eccessiva cupezza dei colori che caratterizzava anche l’originale, che la componente grafica non è il massimo. Mi spiego meglio: il monitor del GBA non è gran che in quanto a chiarezza dell’immagine anche quando viene illuminato, per questo motivo molte software house hanno optato per giochi caratterizzati da colori molto vivi i quali distolgono un po’ da questo difetto strutturale della console. Purtroppo i Bitmap Brothers non hanno dotato di colori maggiormente vivi il loro cavallo di battaglia, con il risultato che per giocare a Speedball 2 è necessario piazzarsi sotto una fonte di luce assai intensa pena, con l’andare del tempo, la perdita progressiva di molte diottrie!Il sonoro, dal tono futuristico, non è malaccio ma nemmeno il massimo mentre gli effetti digitalizzati del parlato sono molto belli.

Grande giocabilità.

Divertentissimo.

Buona longevità.

Colori troppo cupi.

Conceppt di gioco antico che potrebbe non soddisfare appieno tutti.

7.7

Non si può ripensare ai Bitmap Brothers senza ricordare Speedball 2: sono riusciti a trasformare un gioco divertente in un classico. Allora sì che i seguiti erano meglio degli originali…

Voto Recensione di Speedball 2 - Recensione


7.7