Recensione

Simon The Sorcerer 3D

Avatar

a cura di Stefo

Chi è’ SimonQuesta domanda, probabilmente, se la staranno ponendo in molti. Chi, infatti, non è un “veterano” e non ha vissuto con piena coscienza i gloriosi anni dell’Amiga, probabilmente non avrà mai sentito nominare il personaggio in questione.Simon The Sorcerer (ovvero il mago) è stata una buona avventura grafica in puro “Lucas Arts Style” del 1991, che poteva contare su una buona realizzazione tecnica, una trama divertente ed una dose di umorismo davvero spropositata. Il seguito uscì del 1995, e non fu niente male!Ora, Adventure Soft, ha deciso di rispolverare il personaggio e regalarci (se così si può dire) il terzo capitolo della saga… Ma torniamo una attimo alla domanda di origine ovvero CHI E’ SIMON?!?! (potete anche interpretarla tipo “chi è Tatiana?!?!?”)Simon era (ed è tutt’ora) un innocente giovinastro che in bel giorno, per puro caso, si trova ad aprire una porta dimensionale ed a varcarne la soglia; d’altronde a chi non è mai capitato di farlo almeno una volta nella vita? Da quel momento la sua vita cambiò, in quanto si ritrovò in un mondo assolutamente fuori di testa e con una bella collezione di poteri magici. Simon si trovò a dover affrontare e sconfiggere Sordid, un mago assetato di gloria che, guarda caso, aveva manie di grandezza!Il perfido Sordid, per vendicarsi della sconfitta, si impossessò del corpo di Simon.Qui entriamo in scena noi, che comandando Simon, lo condurremo alla ricerca del suo corpo ed alla vittoria finale su Sordid!

…e vissero tutti felici e contentiCome vedete, la trama sembra più una favola…ma non lasciatevi trarre in inganno: questo NON è un giochino per bambini! Un marmocchio non porterebbe a termine nemmeno il primo dei 6 livelli previsti! Già, 6 livelli pieni di enigmi, trabocchetti e personaggi nuovi…ma di una difficoltà davvero notevole!Ok, ma che è gioco è di preciso Simon 3D? In realtà non lo so! O meglio: Simon 3D si prefigge di essere “…l’avventura 3D più emozionante, coinvolgente e divertente mai realizzata. Per fare questo sfrutta un motore grafico di ultimissima generazione, ed una fusione di stili e generi di gioco completamente differenti; tutto questo unito ad una calibrazione del livello di difficoltà ottima ed una giocabilità eccelsa…”; a detta dei programmatori del gioco. Purtroppo nulla di tutto ciò è vero: qui, mi spiace dirlo, ma scatta la bastonata!Partiamo col dire che Simon 3D è un gioco FINITO dal 1999, ma che è rimasto parcheggiato in quanto nessun publisher era intenzionato a produrlo ed inserirlo sul mercato. Quindi: acquistate un gioco già vecchio di 3 anni!Da qui a scovare la banfa della grafica di ultima generazione passa molto poco: Nel 1999 chi viveva nel lusso possedeva una GeForce DDR primo modello…adesso le schede e le CPU sono più potenti almeno del 250%!Guardando il gioco dal punto di vista GRAFICO, quindi, direi che non ci siamo. Alcuni effetti di luce sono buoni, la grafica in stile fumettoso è una buona idea, ma il resto non va!Non esistono superfici curve, e tutto è composto da poligoni a linee rette. ANCHE I PERSONAGGI! Tutto risulta quindi squadrato. Le texture, poi, sono di bassissima qualità: pixellose da morire in ogni situazione. Per tornare ai personaggi, possiamo dire che sono ben caratterizzati, simpatici…ma animati in maniera pessima! Sembrano dei burattini, si muovono a scatti. Se guardate, poi, il labiale di qualsiasi personaggio del gioco capirete che non risulta per nulla sincronizzato, cosa che ormai è abbastanza comune!Peccato, anche perché le ambientazioni sono fantasiose…Fortunatamente in questo gioco c’è il comparto SONORO, senza dubbio la componete migliore del gioco. Le musiche sono azzeccatissime, piene di simpatia e molto ben realizzate. Da oscar l’interpretazione dei doppiatori, che hanno caratterizzato ogni personaggio in maniera eccelsa! Unico neo: il parlato è TUTTO IN INGLESE! Ed i sottotitoli…anche! Vi avevo detto che non era un titolo per bambini, no?! Veniamo ai parametri più importanti: giocabilità e longevità.Per quanto riguarda la prima voce (la GIOCABILITA’) sono dolori! Simon 3D si prefigge di essere un’esperienza di gioco molto coinvolgente, introducendo diversi elementi presi da vari generi di giochi diversi.Quindi, alla struttura tipica dell’avventura, avremo sezioni di pura azione, altre più simili ad un Gioco di ruolo (l’incontro di altri personaggi e la gestione dell’inventario), altre incentrate sulla risoluzione di puzzle. L’idea è bella, ma è sfruttata davvero male, in quanto la fusione di tali generi non è avvenuta al meglio. Tanto per cominciare non c’è alcuna libertà di azione: i puzzle vanno completati in un ordine prefissato, e se proviamo a risolvere qualcosa quando non è il suo momento…non succede niente! Ogni enigma è in realtà una gara di abilità e velocità con la tastiera, senza badare più di tanto al ragionamento. L’interfaccia di gioco non aiuta di certo, in quanto è povera e difficile da gestire. Tutto qui? NO, perché anche la gestione della telecamera di gioco è spaventosamente penalizzante. Più di una volta mi è capitato di muovermi a caso, senza capire dove stessi andando, e tutto perché la telecamera non aveva per nulla seguito il movimento. La tendenza è quella ricercare inquadrature ad effetto, ma totalmente inadeguate al movimento del protagonista. In queste condizioni credo sia meglio di non giudicare il sistema di controllo: non potrei dare un giudizio oggettivo, in quanto troppo penalizzato dalla “questione telecamere”. Lascio immaginare a voi quanto possa essere il valore di LONGEVITA’ per un titolo del genere.Il gioco è impegantivissimo, ma NON E’ DIVERTENTE e tanto meno GRATIFICANTE.Ci si innervosisce in fretta e si gioca davvero poco. Arrivare alla fine è una cosa lunga (le 6 missioni sono molto vaste, ed oltre all’obbiettivo principale ne prevedono altri secondari) e troppo difficile. Anche chi è dotato di pazienza a prova di bomba non resterebbe molto vedendo il proprio personaggio che va dove vuole, non evidenzia gli oggetti interattivi su schermo e che si muove come un fantoccio!!! Come dite? L’umorismo? VEROOOOO! Il gioco è degno di nota anche per una buonissima dose di umorismo (puramente Inglese, però) che arricchisce i dialoghi in maniera consistente…ma dubito che lo noterete!Ragazzi: passiamo al commento!

HARDWARE

Citazione pedissequa dalla scatola del gioco 8anche perchè i requisiti sono veritieri): Processore 233Mhz, 64Mb ram, 430Mb di spazio su HD, Lettore CD-Rom 8X, Scheda Video da 8Mb compatibile Direct 3D, Scheda Audio Soundblaster compatibile, DirectX 7.0. Nota: il gioco risiede su 2 CD

MULTIPLAYER

Nessuna opazione multiplayer presente

Sonoro molto buono

Personaggi ben caratterizzati

Ambientazione d’atmosfera

Grafica, giocabilità e longevità insufficienti.

Il tutto è sfruttato in maniera pessima

5

Non ci siamo! Potrei anche chiudere qui, ma visto che non sono un dio, doveri spiegare il perché di un giudizio tanto negativo. Fondamentalmente si tratta di una delusione amarissima.

L’ambientazione, il personaggio, lo humor potevano e dovevano essere sfruttati meglio.

Ricordiamoci che stiamo parlando di un titolo che ha già praticamente 3 anni sul groppone…certo, se fosse uscito nel 1999 avrebbe preso una sufficienza stirata; ma se nessuna ha voluto produrlo prima, forse un motivo c’era. La grafica è scadente, giocabilità e longevità non convincono per niente.

Riesumare un titolo vecchio di 3 anni, senza un minimo restyling ed una revisione del codice è davvero inaccettabile. Se pensiate poi che il gioco è anche instabile e con qualche bug di troppo (evidenti molto più sotto Windows XP), capirete che l’insufficienza è meritatissima.

Peccato, davvero: parlare di una vecchia gloria come Simon The Sorcerer in questi toni fa ale…

Se volete riscoprire il personaggio ed il suo mondo, riaccendete il vostro Amiga!

Voto Recensione di Simon The Sorcerer 3D - Recensione


5