Anteprima

Pursuit Force Extreme Justice

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a cura di Vito302

12/06/2007 – Roma. Affaticato per l’inizio della stagione calda, mi preparo a raggiungere la sede italiana di SCE, luogo di incontro per la stampa specializzata ove si terranno, durante tutta la mattinata sino al primo pomeriggio, le presentazioni di due importanti titoli per Psp. In una stanza a vetri presiede Tony Buckley, cordiale nonché disponibilissimo Game Director di Wipout Pulse mentre nella stanza affianco, un esilarante Chris Whiteside, Lead Designer di Pursuit Force, ci mostra le sequenze più spettacolari del gioco. Entrambi i colloqui si concludono con la soddisfazione che a settembre, avremo nei negozi due titoli altamente godibili, nettamente perfezionati rispetto al passato e ricchi di interessanti spunti su cui dibattere.

Pursuit Force: Extreme JusticeIl primo Pursuit Force quando uscì nei negozi diede l’impressione di un titolo dal forte carattere, il cui potenziale purtroppo è rimasto latente nonostante gli sforzi degli sviluppatori dei BigBig Studios. Un gruppo di agenti scelti dal nome inventato e una trama che prende spunto dalla celluloide sono gli elementi che fanno di Pursuit Force un titolo altamente giocabile. Fortunatamente in questo sequel alcuni dei difetti sono stati limati, la grafica risulta più che buona mentre il sistema di controllo lievemente semplificato. Ciò che colpisce è soprattutto l’idea dal richiamo marcatamente hollywoodiano che ci sta dietro. Come mostrato da Whiteside in persona attraverso brevi filmati, alcune delle scene di maggiore adrenalina sono state riprese fedelmente dai maggiori blockbuster d’oltreoceano. Da “007 Goldeneye” a “Mission: Impossible”, da “Bullitt” a “Ronin”, in Pursuit Force l’esaltazione è palesemente l’elemento predominante. Nella demo provata, il dettaglio generale non è elevato a causa dell’enorme numero di elementi su schermo. I personaggi risultano per di più stilizzati mancando di realismo, fattore che aiuta ad accettare la strada dell’esagerazione fine a se stessa. Le sequenze in auto, ad esempio, divertono grazie alla possibilità di saltare da un bolide all’altro con la sola pressione di un tasto. Le sparatorie grazie al mirino automatico, risultano estremamente facili se non fosse per la lunghezza delle missioni non proprio abbordabile. Ciononostante, non sono mancati momenti di puro intrattenimento goliardico. Inoltre farà piacere la notizia che dopo l’ingiustificata assenza nel prequel, gli sviluppatori hanno aggiunto la modalità multiplayer, sia wireless che a schermo diviso per quanto riguarda la versione PlayStation 2. Extreme Justice ha dalla sua una meccanica di gioco innovativa, inusuale ed esclusiva non solo per il mercato portatile, ma anche per quello casalingo. Questo lo rende di fatto privo di concorrenza e per questo motivo, da tenere d’occhio. Con un totale di 24 missioni, forti elementi action e inseguimenti a tutto gas, Extreme Justice promette di stuzzicare la curiosità degli amanti dell’action ibrido.

Intervista con Bigbig Studios, i creatori di Pursuit Force: Extreme JusticeAbbiamo fatto quattro chiacchiere con il team Bigbig per sapere come è andato lo sviluppo del gioco d’azione in stile Hollywood più atteso dell’anno.

Informazioni sul team:

Voi siete uno studio inglese. Come si è formato il team?Sei anni fa, dopo aver lavorato per Codemasters ad alcuni dei loro titoli di punta, quattro di noi decisero di mettersi in proprio. Volevamo vedere fin dove eravamo in grado di spingerci e dato che tutti nutrivamo un forte interesse nei giochi di guida e d’azione, eravamo curiosi di scoprire fino a che punto avremmo potuto portare il genere. Abbiamo lavorato davvero sodo da allora, ma ne è valsa la pena. Ovviamente, nel corso degli anni il team è andato allargandosi costantemente, con l’aggiunta di persone talentuose e appassionate che condividono la nostra stessa visione.

Quante persone hanno lavorato a Pursuit Force: Extreme Justice?Durante la lavorazione del gioco, il team è cresciuto fino a oltre 30 persone, un numero davvero impressionate per un titolo PSP, anche se va sottolineato come Pursuit Force: Extreme Justice non sia un progetto piccolo. Oltre a questo abbiamo collaborato con diverse società esterne per il motion capture, il doppiaggio e la composizione delle musiche.

I vostri giochi basati sulla guida e la velocità hanno riscosso un notevole successo. Pensate di dedicarvi ad altro in futuro?Noi tutti amiamo le auto e l’azione frenetica e questo è indubbiamente il settore nel quale riteniamo di aver acquisito maggiore esperienza. Tuttavia, siamo sempre al lavoro su nuove idee, alcune delle quali hanno a che fare con giochi di guida e altre no. Attualmente ci stiamo ancora riprendendo dalle fatiche di Pursuit Force: Extreme Justice ma, dopo che la situazione si sarà calmata, ci siederemo e rifletteremo a lungo su quale strada seguire nel prossimo futuro. Posso solo dire che sarà qualcosa di originale, destinato alle console di nuova generazione e stupefacente sotto tutti i punti di vista. Non posso aggiungere altro – per saperne di più, continuate a seguire questo spazio…

È in programma un gioco di Pursuit Force per PS3?Negli ultimi anni abbiamo mangiato e respirato Pursuit Force e siamo convinti che sarebbe un ottimo titolo per PS3. È una cosa alla quale abbiamo pensato molto. Chissà… un domani, magari…

Se poteste realizzare un film d’azione, quale sarebbe?È una domanda difficile, dal momento che mi piacerebbe vedere parecchie sequenze acrobatiche, come camminare sull’ala di un aereo o gettarsi col bungee-jumping da una diga. Credo però che il massimo sarebbe ricreare la sequenza con l’inseguimento in Bullit per le strade di San Francisco e aggiungervi il salto dal ponte di ‘Vivi e lascia morire’, con una Scarlett Johansson in bikini che mi aspetta con un bicchiere di birra gelata alla fine. Lo so, è fantascienza, ma sognare non costa nulla, no?

Qual è il vostro attore preferito di film d’azione?Vin Diesel senza dubbio!

Quali sono i vostri giochi preferiti per PSP, PS2 e PS3?I miei preferiti attualmente sono:PSP: Every Extend Extra PS2: God of War 2PS3: MotorStorm

Cosa avete in programma di fare ora che il gioco è finito? Una vacanza?Stiamo ancora integrando gli ultimi ritocchi al gioco. Abbiamo in programma un tour promozionale, che non vediamo l’ora di iniziare. Fa sempre piacere sentire i pareri della gente e vederla giocare. Credo di parlare a nome di tutti dicendo che non vediamo tutti l’ora di prenderci una meritata vacanza. Allo stesso tempo però siamo molto entusiasti all’idea del nostro prossimo progetto e non vediamo l’ora di metterci al lavoro.

Informazioni sul gioco:

L’originale Pursuit Force era disponibile solo per PSP. Come mai avete deciso di realizzare Pursuit Force: Extreme Justice anche per PS2?Innanzitutto, credo che qualsiasi sviluppatore vorrebbe che il proprio prodotto venisse giocato da più persone possibili. Sotto questo aspetto, pubblicare il sequel anche su PS2 ci permette di avere un bacino d’utenza potenzialmente enorme. In fin dei conti vogliamo condividere le nostre idee e il nostro modo di fare giochi con più gente possibile.

Potete svelarci un po’ la trama del gioco?Senza scendere nei dettagli, possiamo anticiparvi che la trama è ricca di sorprese e colpi di scena. Vi basti sapere che Capital City si trova ancora una volta nell’occhio del ciclone, ma stavolta la minaccia è molto più insidiosa. Le gang sembrano essere controllate da un’organizzazione misteriosa decisa a radere al suolo la città e solo la Pursuit Force e la squadra VIPER sono in grado di sventare questo piano. Per l’occasione, la Pursuit Force ha reclutato alcuni nuovi membri che avranno un ruolo importante in tutta la vicenda, dal momento che la stessa Pursuit Force è il bersaglio principale del complotto per distruggere la città. È la trama tipica di un blockbuster estivo (è stata scritta da due sceneggiatori di Hollywood). Ci sono sorprese e colpi di scena, parecchie esplosioni e anche un po’ di sentimento. La storia è anche abbastanza cupa e il tema portante è quello della vendetta e dei mezzi estremi a cui ricorrono gli uomini per ottenere ciò che vogliono, senza chiaramente dimenticarci delle conseguenze che le loro azioni comportano. Ci sono parecchi elementi che vi terranno incollati allo schermo e, soprattutto, non si tratta di una storia come tante altre. L’esito dipenderà dal giocatore e dalle sue azioni. Dopotutto, in Pursuit Force siete voi i protagonisti!

Il gioco somiglia molto a un blockbuster di Hollywood. Vi siete ispirati a dei film in particolare?Il gioco prende spunto da numerose pellicole, fra cui Die Hard, Indiana Jones, Bad Boys, James Bond, Hard Boiled, Infernal Affairs, The Matrix e molti altri. Ci piacciono i film d’azione innovativi, quelli che ti tolgono il fiato e ti lasciano una sensazione di potere dopo averli visti. Queste sono le emozioni che cerchiamo di comunicare attraverso i nostri giochi!

A chi vi siete ispirati per i personaggi di questo sequel? L’ispirazione è venuta da film, fumetti e libri. Gage (l’autista della Pursuit Force) è una versione più giovane del personaggio interpretato da Nicholas Cage in “Fuori in 60 secondi”, Ashley è, per certi versi, la Ripley della situazione (una donna dal carattere forte), mentre Preach è ispirato ai personaggi dei fumetti (un predicatore ex marine armato di pistola). Il Capo è basato lontanamente su Jonah Jameson di Spiderman, mentre il Comandante è una rappresentazione più moderna di Batman e dell’ispettore Callaghan. A dire il vero, tutti i nostri personaggi sono ispirati a ciò che vediamo e leggiamo, anche se abbiamo trascorso parecchio tempo per cercare di renderli il più originale possibile. I giocatori sembrano aver apprezzato il risultato finale, affezionandosi soprattutto a personaggi come Billy Wilde e Hard Ball.

Come mai avete eliminato la gang Vixen dal sequel? Non direi che è stata eliminata. Direi piuttosto accantonata. Sin dal primo momento volevamo realizzare il gioco come stiamo facendo ora e ciò richiedeva la presenza di gang particolari funzionali alla trama. Se guardate attentamente il filmato finale sui Vixen nel gioco originale, vedrete che la gang è ancora attiva e che la loro storia deve fare ancora il proprio corso.

Qual è il vostro personaggio preferito di Pursuit Force: Extreme Justice?Um… difficile rispondere. Personalmente ne adoro più di uno. Billy Wilde e il Capo mi fanno ridere, le reclute sono diverse e si integrano bene fra loro, ma personalmente scelgo il luogotenente dell’ultima gang… per scoprire di chi si tratta però dovrete acquistare il gioco!

Avete aggiunto numerose caratteristiche inedite a questa versione. Potete dirci qualcosa di più in proposito e come si integrano nel gioco?Come hai giustamente ricordato, abbiamo introdotto diverse novità e migliorato molti aspetti presenti nell’originale. Sono troppe per elencarle tutte, ma se dovessi scegliere quella di cui andiamo maggiormente fieri, direi senz’altro gli scontri con i boss, nei quali il giocatore è chiamato a combattere contro veicoli enormi in situazioni precarie, ad esempio in equilibrio sull’ala di un bombardiere risalente al periodo della guerra fredda, piuttosto che su un carro armato gigante o in cima a un treno in corsa, con tanto di gallerie da evitare. Abbiamo appena iniziato la fase conclusiva di testing e i tester ci hanno detto di adorare i boss! Abbiamo aggiunto anche nuovi tipi di missioni, fra cui quelle da cecchino e di protezione, altre in cui il giocatore deve usare le mitragliatrici poste sul retro dei veicoli e altre ancora nelle quali deve spaventare i membri delle gang per costringerli a parlare. Una delle nuove caratteristiche che amo di più è la possibilità di migliorare le abilità del comandante. Durante l’avventura principale, il giocatore riceve punti abilità che può spendere per far specializzare l’agente in determinati settori, come l’uso delle armi e la guida. Lo trovo molto azzeccato. Non abbiamo aggiunto nuovi elementi di gioco solo per il gusto di farlo. Al contrario, essi aiutano lo svolgimento della trama in modo che il giocatore si trovi coinvolto in nuove situazioni emozionanti in ogni missione.

Quanto tempo c’è voluto per sviluppare Pursuit Force: Extreme Justice?Dalla sua ideazione, poco meno di due anni. Abbiamo iniziato a lavorarci subito dopo aver terminato il primo capitolo.

C’è un veicolo presente nel gioco che amate in particolare?Purtroppo non posso parlare del mio veicolo dei boss preferito, dal momento che non voglio rovinarvi la sorpresa. Il veicolo guidato dal giocatore che amo di più è probabilmente il Pursuit Hovercraft. Può viaggiare sia sull’acqua che sulla terra e si controlla in maniera completamente diversa rispetto a tutti gli altri mezzi presenti nel gioco.

Quale livello del gioco è stato il più difficile da realizzare?Senza dubbio il livello del boss sul treno. Ci sono un sacco di elementi spettacolari. Non voglio rovinarvi la sorpresa, ma sono sicuro che amerete i cannoni dell’artiglieria contraerea. L’unico consiglio che mi sento di darvi è: ’ABBASSATEVI!’

Sono previsti bonus nascosti?Sì, abbiamo inserito diversi tipi di bonus segreti, per un totale di oltre 100, fra cui musiche, sfondi, trucchi e altro ancora. C’è anche un livello di difficoltà segreto (buona fortuna!) e sfide da sbloccare per accedere a nuove missioni. Nel complesso, ci sono tantissime cose da scoprire e da vedere.Grazie per aver letto quest’intervista su Pursuit Force: Extreme Justice. Speriamo che il gioco vi piaccia e che possiate divertirvi come ci siamo divertiti noi!