Recensione

Pokémon Rumble

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a cura di Star Platinum

Fino ad oggi i vari episodi della serie pokémon apparsi sulle diverse console Nintendo hanno quasi sempre rispettato una struttura da gioco di ruolo molto ben definita in cui la ricerca e la “collezione” delle creature, unitamente agli scontri a turni con altri allenatori e ad una componente strategica non certo poco rilevante, non aveva mai subito particolari stravolgimenti, se si esclude qualche titolo che a parte il nome aveva ben poco da spartire con il filone classico. Da qualche tempo è disponibile per il servizio WiiWare il gioco Pokémon Rumble e mossi da curiosità ed incoscienza ci siamo spinti ad investire la consistente cifra di 1500 Wii Points per scoprire meglio di cosa si tratta. Se il vostro sogno è sempre stato quello di fare del male ai simpatici mostricciattoli della grande N forse è finalmente giunto il momento di realizzarlo.

Inizio delle ostilitàFin dai primi istanti di gioco è facile identificare il concept attorno a cui ruoti l’intera struttura. Vi ritroverete infatti all’interno di una sorta di picchiaduro a scorrimento con visuale dall’alto, muovendovi per ambientazioni piuttosto estese e varie, sempre attaccati da una vera infinità di agguerriti avversari. La particolarità è che qualsiasi personaggio impegnato nell’azione non sarà un pokémon in carne ed ossa ma un giocattolo. Avete capito bene, vi ritroverete infatti all’interno della cosiddetta Battle Royal! pokémon Rumble, visitando numerosi livelli fino al classico confronto con il boss di turno. Livello dopo livello, vi confronterete con numerosi avversari e se disporrete di una minima conoscenza delle creature potrete inoltre applicare al pur e semplice combattimento un po’ di strategia al fine di utilizzare sempre l’essere più utile in base alla circostanza. Il ritmo di gioco sarà fin dall’inizio molto serrato ed intenso, soprattutto in quelle aree che per costituzione ricorderanno un po’ alcuni classici anni ’80 quali ad esempio il vecchio Gauntlet, in cui i nemici non mancavano mai e non vi era un attimo di respiro. Come da tradizione dei picchiaduro a scorrimento, non sono richieste particolari combinazioni per i comandi né mosse di difficile esecuzione, in quanto il sistema di controllo standard basa tutto sull’utilizzo del Wii Remote in orizzontale delegando i pulsanti 1 e 2 all’esecuzione dei relativi attacchi speciali. Una formula quindi molto semplice e collaudata, che come tale presenta altrettanti limiti in termini di varietà di attacchi effettuabili. Proseguendo nel corso dell’avventura, dopo ogni stage superato potrete stringere amicizia con gli avversare sconfitti e cercare di portarli dalla vostra parte beneficiando di ulteriori compagni e relative abilità. Per farlo sarà sufficiente toccarli una volta messi al tappeto, inoltre gli avversari sconfitti elargiranno denaro e biglietti speciali, investibili per ottenere nuove mosse e personaggi. Ogni pokémon disporrà di diverse caratteristiche uniche ed alcuni addirittura di un Alias, ossia di un potere particolare che ne incrementa caratteristiche quali precisione o forza.I boss, di dimensioni ragguardevoli e molto più impegnativi da affrontare, risultano decisamente ben caratterizzati ed avvincenti da affrontare, senza contare che con un pizzico di fortuna anch’essi potrebbero unirsi alla causa. Decisamente apprezzabile quindi la caratterizzazione dei personaggi e relativa personalizzazione, elemento che almeno da questo punto di vista rispecchia fedelmente lo spirito della serie classica.

Strategia al servizio dell’azionePur trattandosi di un picchiaduro a scorrimento a livello di struttura, è interessante notare il buon numero di variabili introdotte al fine di ottenere una maggiore profondità, grazie ai diversi accorgimenti strategici implementati. Ogni area avrà infatti un tempo limite, terminato il quale la partita sarà dichiarata persa se non sarete riusciti a sconfiggere i nemici, inoltre non tutte le zone saranno immediatamente visitabili ma dovrete sbloccarle progredendo nel gioco.Tra un livello e l’altro potrete reclutare nuovi mostriciattoli, liberare quelli che non vi servono più (che vi ringrazieranno con un bel dono), far acquisire nuove mosse e gestire il vostro set di personaggi controllando le statistiche relative alle amicizie strette e trasferendoli sul vostro Wii Remote per avere sempre con voi il team. Il gioco supporta la modalità multiplayer offline consentendo fino a quattro giocatori di prendere parte all’azione utilizzando eventualmente anche il Classic Controller o il Nunchuk. Questo incrementa non poco il già ottimo divertimento, che nonostante la linearità della meccanica risulta comunque piuttosto elevato. A livello tecnico sia non si può certo parlare del miglior episodio della serie, ma il tutto risulta comunque funzionale e ben sviluppato. Graficamente l’engine implementato si comporta bene ed è supportato da una palette cromatica molto generosa. I livelli sono piuttosto poveri di dettagli ma nel complesso si lasciano apprezzare.Buone le musiche di sottofondo ed i vari effetti sonori, perfettamente in linea con la serie classica. La longevità generale non è molto elevata ma per raccogliere tutte le creature saranno necessarie diverse ore di gioco e fortunatamente il divertimento non manca di certo. Segnaliamo infine la possibilità di poter ottenere delle password attraverso il sito ufficiale, utili a sbloccare alcuni personaggi e mosse.

– Divertente e giocabile

– Modalità multiplayer appagante

– Numerosi pokémon da collezionare

– Tecnicamente si poteva fare meglio

– Gameplay semplicistico

– Prezzo elevato

7.0

Pokémon Rumble è un prodotto decisamente lontano rispetto a ciò che un appassionato della serie classica si aspetta da questo storico franchise Nintendo. La struttura ludica ideata dagli sviluppatori oltrepassa infatti il concetto di gioco di ruolo per lanciarsi totalmente in dinamiche da picchiaduro a scorrimento a tutti gli effetti, puntando su tutto il divertimento che il supporto multiplayer può dare.

Tecnicamente il gioco non colpisce per particolari qualità ma risulta tutto sommato di pregevole fattura e privo di difetti rilevanti, supportato inoltre da delle musiche piuttosto ritmate che ben riescono a sottolineare il ritmo dell’azione. La possibilità di poter affrontare la sfida fino ad un massimo di quattro giocatori in contemporanea sopperisce ad una longevità non ottimale ed il fatto di poter incrementare il numero di pokémon a propria disposizione mantiene la rigiocabilità su buoni livelli. Investire 1500 Wii Points in un prodotto del genere ci sembra comunque un investimento molto impegnativo per cui ne consigliamo l’acquisto esclusivamente agli appassionati del brand e a chi da anni cerca una maniera più appagante per pestare gli odiati rivali.

Voto Recensione di Pokémon Rumble - Recensione


7