Recensione

Pineapple Smash Crew

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a cura di stiiv

Uno dei vincitori dell’Indie Games Arcade 2011, Pineapple Smash Crew si presenta come un indie game semplice e immediato, che mette il giocatore nei panni di una squadra di mercenari spaziali intenti a sparare e far esplodere qualunque cosa gli si pari davanti. Ispirato ai vecchi classici videoludici come Alien Breed, Pineapple Smash Crew ci butta nella mischia contro alieni, zombie, robot ed esplosioni a non finire, riportando indietro nel tempo i videogiocatori più nostalgici con una grafica vecchio stile e musica retrò.

So much grenadesSviluppato da RichMakeGame, una piccola software house appartenente a Rich Edwards, Pineapple Smash Crew è un top-down shooter che presenta solo il comparto single player. Ambientato su navicelle spaziali divise in diverse stanze, il gioco si  sviluppa su tre differenti tipi di missioni, Destroy any hostiles present, Vapourize toxic barrels e Recover artifacts. La prima modalità ha come obiettivo quello di eliminare tutti i nemici presenti nel livello, il quale viene generato in modo casuale ad ogni avvio. Nella seconda invece il nostro compito è quello di distruggere barili tossici utilizzando i personaggi per spostarli sopra a delle piattaforme. Nell’ultimo tipo di missione disponibile sarà necessario recuperare dei manufatti rappresentati da alcuni cilindri sparsi per le varie stanze del livello. Durante ogni missione dovremo controllare una squadra di quattro mercenari, tutti selezionabili nella partita con l’utilizzo dei tasti Q/E oppure con la rotellina del mouse. Una volta portato a termine il compito, se i nostri soldati saranno sopravvissuti la loro esperienza salirà, rendendoli più forti e resistenti. Discorso diverso per i caduti in battaglia, i quali verranno successivamente sostituiti da nuove reclute che partiranno dal livello base.  A disposizione dei valorosi eroi vi sarà un fucile laser con proiettili virtualmente infiniti (le munizioni possono finire, ma non appena smetteremo di sparare esse si ricaricheranno subito). Il blaster è l’arma primaria utilizzabile col tasto sinistro del mouse, ma gli sviluppatori di Pineapple Smash Crew non si sono certo accontentati di implementare solamente questa. Essi hanno voluto piuttosto incentrare la propria attenzione sulle granate, sviluppando un sistema di punti esperienza che permette di scegliere diversi tipi di esplosivi sempre più letali e distruttivi: ogni marine avrà infatti a disposizione uno slot dove ubicare razzi, granate e mine di diverso genere, tra cui quelle esplosive o creatrici di vortici. Sarà inoltre possibile equipaggiare un kit medico, utile nelle situazioni critiche per curare tutti i membri del team.La maggior parte di questi oggetti, utilizzabili tramite il tasto destro del mouse, verranno lasciati cadere dai nemici uccisi, mentre la distruzione dei vari cubi posizionati all’interno dei livelli permetterà di guadagnare crediti per continuare la partita qualora tutti i compagni venissero eliminati. Durante le diverse sessioni di gioco potremo incappare in tutta una serie di piccoli contenitori da cui potremo ottenere uno dei quattro power up presenti nel gioco, attivabili istantaneamente ma dalla durata limitata: Fear, che provoca la fuga di un qualsiasi nemico che si trovi nelle vicinanze; Bullet Time, il quale dà la possibilità di rallentare il tempo; Invincibility, che rende immuni ad un qualsiasi attacco e Four-Times Damage che moltiplicherà per quattro l’offensiva delle armi.Anche se sono diversi nemici saremo soggetti a solo due tipi di attacchi, quelli a distanza con armi laser e quelli corpo a corpo con alieni che ci salteranno addosso, con l’intento di infliggere il maggior danno possibile. Il livello di difficoltà di Pineapple Smash Crew è ampio e ben bilanciato dato che presenta cinque diverse varianti (facile, facile-medio, medio, medio-difficile e difficile). La modalità base risulta pressoché imbarazzante, dato che non ci saranno problemi ad eliminare i nemici, mentre da quella media a salire la sfida di gioco diventa più impegnativa ed i nemici più insidiosi.

Old styleNon ci sono molte parole per descrivere il comparto grafico di Pineapple Smash Crew che si ispira chiaramente ai giochi di altri tempi, creando un interessante mix di elementi 3D e 8bit che donano al gioco un fascino retrò. Il motore grafico è leggero e non da nessun tipo di problema per quanto riguarda il frame rate, rivelatosi stabilissimo a 60 FPS nel corso dei nostri test.Il comparto sonoro è composto da una serie fantastiche musiche chiptune, realizzate dall’artista Syphus, che accompagnano il giocatore durante tutta la durata del titolo aiutandolo ad immergersi nell’affascinante atmosfera caratteristica di questo indie game.I campionamenti delle esplosioni e delle armi laser fanno inoltre il proprio lavoro, risultando anch’essi molto soddisfacenti.
No coop, no partyApparentemente Pineapple Smash Crew non presenta grandi difetti, nelle prime ore di gioco offre un’esperienza videoludica divertente e spensierata. Si tratta però di fumo negli occhi, dato che la mancanza di una vera e propria storia, l’eccessiva ripetitività della modalità giocatore singolo e l’assenza di una cooperativa abbassano il giudizio complessivo del titolo. Lo sviluppo di un comparto multigiocatore, la cui mancanza risulta inspiegabile data la presenza di quattro personaggi controllabili nel gioco, avrebbe sicuramente aumentato la longevità e il divertimento offerto, migliorando un titolo dalle buone idee ma poco ben sfruttate.

HARDWARE

Requisiti minimi:
Sistema operativo: Windows XP SP3Processore: Intel Pentium 4 (2Ghz) o AMD Athlon 64 (1.6GHz) o superioreMemoria: 1GB RAMScheda video: NVIDIA 6600 o ATI X700, 256MB GPU o superioreDirectX: DirectX 9 o superioreSpazio su Hard Disk: 50 MB

Requisiti consigliati: Sistema operativo: Windows Vista / Windows 7Processore: Intel Pentium 4 (2Ghz) or AMD Athlon 64 (1.6GHz) o superioreMemoria: 1GB RAMScheda video: NVIDIA 6600 or ATI X700, 256MB GPU o superioreDirectX: DirectX 9 o superioreSpazio su Hard Disk: 50 MB

– Atmosfera old style

– Esplosioni, tante esplosioni

– Semplice e immediato

– Buona colonna sonora

– Mancanza di una vera storia

– Assenza di un comparto multigiocatore

– Meccaniche piuttosto ripetitive

6.0

RichMakeGame presenta quindi un prodotto dalla doppia faccia, il quale da una parte centra il suo obiettivo con la realizzazione di un indie game che grazie alla sua atmosfera ricorda i giochi di vecchio stampo. D’altra parte, invece, pecca di uno sviluppo poco profondo che non offre un’adeguata offerta a causa di diverse mancanze che ne compromettono la qualità.

Voto Recensione di Pineapple Smash Crew - Recensione


6