Recensione

Locoroco 2 Remastered Recensione

Avatar

a cura di Nicolò Bicego

Redattore

Sony sembra da tempo essere entrata in un periodo di rilancio per gran parte di quelle che sono state le sue IP più famose. E’ di pochi giorni fa l’annuncio di un’edizione rimasterizzata di Medievil, solo l’ultimo di una lunga serie di ritorni che hanno visto per protagonista l’ammiraglia Playstation 4. Ma non sono solo le vecchie gloria dell’epoca d’oro di PS1 e PS2 ad essere ripescate: anche PSP sta giocando la sua parte, grazie alle riedizioni di giochi come LocoRoco e Patapon. Oggi, a distanza di un tempo relativamente breve dall’uscita del primo episodio, parliamo della versione rivista e corretta di Locoroco 2, seguito diretto dell’acclamato platform targato Japan Studio.

Nessuna tregua per i LocoRoco

Dopo aver sconfitto i Moja Corps nel primo capitolo, i LocoRoco sono pronti a tornare alla loro tranquilla quotidianità e godersi il loro meritato riposo. Il boss dei Moja, però, sembra pensarla idealmente: dopo aver ideato un nuovo, malvagio piano, torna alla conquista del pianeta dei nostri simpatici amici, che si troveranno, ancora una volta, a dover salvare il mondo dai suoi perfidi schemi. Una premessa narrativa semplice e priva di pretese che ci introduce al simpatico e colorato mondo di LocoRoco. Il carisma del primo capitolo torna pressoché inalterato in questo secondo episodio: i personaggi e le ambientazioni sembrano essere stati partoriti direttamente dalla fantasia di un bambino particolarmente creativo. Colori sgargianti e vivaci ci accompagneranno per gran parte della nostra avventura, facendoci immergere in un mondo fantastico in cui perdersi. La colonna sonora è ricca di motivetti allegri che rimarranno nella vostra mente a lungo: un perfetto connubio con quello che scorre sullo schermo, le tracce musicali sono ben più che un semplice accompagnamento, in quanto riescono ad amalgamarsi perfettamente con il comparto grafico per dare vita alla personalità unica di LocoRoco. Questa riedizione su PS4 tira a lucido quella che era già un’ottima esperienza su PSP, avvalendosi dei 4K offerti da PS4 Pro. Anche su una normale PS4, comunque, il risultato è egregio, sulla linea di quanto fatto con il primo capitolo.

Un  mondo in movimento

LocoRoco 2 riprende in pieno le meccaniche del primo capitolo: il nostro protagonista indiretto è una gelatina rotonda dal nome di LocoRoco, che potremo controllare inclinando il mondo di gioco tramite i tasti dorisali. La pressione di entrambi i tasti nello stesso momento permette al nostro eroe di saltare. Rotolando lungo il livello, LocoRoco assorbirà alcuni frutti che lo faranno aumentare di dimensione, al punto che non sarà possibile passare attraverso certi cunicoli. In questi casi, basta premere rapidamente tondo per sciogliere il nostro LocoRoco in tante piccole versioni ridotte di se stesso. Una volta superato l’ostacolo, basta tenere premuto nuovamente tondo per radunare di nuovo tutte le “cellule” del nostro LocoRoco. Questo semplice schema di comandi è tutto quello che c’è da sapere per giocare a LocoRoco, rendendolo così un titolo adatto davvero a tutti, dai neofiti ai più esperti. Infatti, se raggiungere la fine del livello non è così impegnativo, la vera sfida sta nella caccia ai collezionabili. Sono tanti e sono ben nascosti all’interno dei livelli, in modo da dare filo da torcere anche ai veterani. A spezzare il ritmo dai livelli regolari ci sono boss fights e minigiochi, che costituiscono un interessante diversivo dal solito incedere dell’avventura principale. Il vero tallone d’Achille di LocoRoco 2, però, si trova nella sua somiglianza con il primo capitolo. Non sono molte le novità introdotte in questo secondo episodio, e nessuna modifica in modo incisivo il gameplay già visto nel primo capitolo. Una di queste sta nella presenza di note musicali all’interno dei livelli, connesse ad un simpatico minigioco basato sul ritmo. Come abbiamo detto, però, sia questa che le altre novità introdotte non vanno a modificare l’esperienza, seppur si tratti di aggiunte gradevoli. Sia chiaro, il gameplay di LocoRoco 2 rimane solido, grazie al suo connubio di semplicità e profondità: ciò nonostante, sarebbe stato lecito aspettarsi dagli sviluppatori una maggiore voglia di osare, come invece non è stato. 

– Direzione artistica unica

– Colonna sonora eccezionale

– Gameplay semplice ma profondo

– Fin troppo fedele al primo capitolo

7.5

LocoRoco 2 offre una solida esperienza platform, riproponendo il gameplay del primo capitolo, semplice ma al contempo profondo, mantenendo intatto il carisma che contraddistingue la serie grazie anche ad una direzione visiva e sonora incredibilmente ispirata. Proprio l’eccessiva somiglianza con il suo predecessore, però, costituisce il più grande limite di questo secondo episodio, che aggiunge poco di nuovo alla formula già collaudata. Ciò nonostante, consigliamo LocoRoco 2 a chiunque abbia apprezzato il primo capitolo, vista anche la possibilità di godere di questa visivamente eccelsa conversione in 4K.

Voto Recensione di Locoroco 2 Remastered Recensione - Recensione


7.5