Anteprima

Hawken

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a cura di SlimShady89

Il mercato dei videogame è un contesto molto difficile nel quale sopravvivere, soprattutto se si è piena era nextgen, i titoli di spessore vengono proposti con il loro ultimo trailer prima dell’uscita e non c’è spazio per nuovi progetti di team giovani. Tutto ciò pare non scoraggiare il piccolo team di sviluppo losangelino Adhesive Games, che si prepara al suo primo titolo: Hawken, teoricamente destinato alla distribuzione multipiattaforma come prodotto arcade low cost.

Città di molti, risorse di pochiFinora senza produttore, Hawken viene proposto come un FPS multiplayer che vede protagonisti giganteschi Mech intenti a darsi battaglia, attraverso una formula di gameplay decisamente dallo stampo action-distruttivo tipico di produzioni che puntano le loro fortune sui mezzi corazzati giganti e su armi potenti.Finchè non si riuscirà ad avere una dimensione esatta del progetto, Hawken è considerato un indie game, ma fin dal primo trailer e minuti di gameplay proposti tramite due video, possiamo affermare che avrà una marcia in più sotto ogni aspetto se raffrontato alla concorrenza.Non ci è per adesso possibile conoscere il plot narrativo dietro Hawken, ma osservando i video e leggendo il blog ufficiale degli sviluppatori, è possibile saltare alla conclusione che in un lontano futuro in cui la tecnologia prenderà il sopravvento sugli umani, la mancanza di risorse energiche minerà la tranquillità generale dei mezzi robotizzati.Sarà nel caos più totale che i diversi utenti dovranno darsi battaglia tra una mitragliata e l’altra.

In vita a tutti i costiIl gameplay di Hawken presenterà elementi tipici degli sparatutto online senza perdersi in scelte azzardate, con le caratteristiche basilari di ogni produzione.I Mech avranno facoltà di utilizzare almeno due modalità di fuoco: oltre che alle due mitragliatrici poste sulle braccia meccaniche, potranno sparare piccoli missili guidati, legati probabilmente a caratteristiche di ricarica energetica.Non solo, i mezzi corazzati proposti da Adhesive Games potranno ricevere una spinta propulsoria che consentirà loro di raggiungere superfici sopraelevate o colpire gli altri mezzi corazzati dall’alto, aprendo a diversi scenari tattici di gameplay.La location che è possibile osservare nei due video, pare decisamente ampia e ricca di ripari ambientali: seppur non dovrebbe esserci la possibilità di ripararsi in modo automatico dietro un elemento a schermo, vista la precisa scelta di regalare un gameplay adrenalinico senza pause, le varie costruzioni sparse nell’area garantiscono indirettamente maggior tatticismo durante gli scontri a fuoco.Un’interessante possibilità di gameplay è l’uso di torrette automatiche che, se scoperte durante la fase esplorativa dell’area di gioco, sarà possibile attivare impostando automaticamente come target i propri nemici.Il tutto viene amalgamato tramite un discreto sistema di gestione delle risorse, come il surriscaldamento delle armi montate sulle braccia meccaniche del Mech, il potenziamento delle stesse e l’obbligo di riparare le corazze per restare attivi sul campo di gioco.Per garantire maggior immersione nei panni del Mech guidato, la visuale in prima persona viene inglobata all’interno del capo del mezzo corazzato, che fungerà da HUD mostrando i vari controlli e il radar, oltre che diverse griglie e comandi decorativi per rendere più forte il feeling col videogiocatore.Va detto che proprio in questa direzione si stanno muovendo con più insistenza gli sforzi degli sviluppatori, che ci tengono a regalare all’utente un legame particolare con il Mech, in grado di rendere tangibile la pesantezza del mezzo corazzato cercando però di garantirne movimenti fluidi.Almeno allo stato attuale delle cose, le modalità di gioco dovrebbero essere due, tra le più classiche: Deathmatch tutti contro tutti e Team Deathmatch, in cui almeno due squadre di utenti dovranno darsi battaglia.Come confermato dall’art director Khang Le, Hawken al suo rilascio disporrà di sette mappe giocabili divise in quattro location differenti.Sarà di vitale importanza garantire risposte ai comandi immediate e non appesantire più di tanto il comparto tecnico, poiché eventuali cali di frame rate o comandi non immediatamente assorbiti dai Mech potrebbero portare a rallentamenti indesiderati e frustrazione, a maggior ragione per un titolo multiplayer come Hawken che mette l’azione frenetica al primo posto.
Parola chiave: “Spettacolo”Nonostante il gioco sia stato mostrato rigorosamente in status “work in progress”, notiamo fin da subito degli effetti particellari grandiosi e ricchi di varianti, che spaziano dal classico effetto blur per le sospensioni a propulsione che muovono i Mech, fino alle varie esplosioni di diverse proporzioni che vengono causate durante gli scontri a fuoco.I Mech sono realizzati con cura, anche se le animazioni non sono legate perfettamente tra loro, lasciando intravedere una certa pesantezza e staticità nei movimenti.La visuale in prima persona, come detto, viene rafforzata da un HUD di gioco completo e dettagliato, ma la ricchezza dei dettagli è riscontrabile ovunque: le location rievocano molto i paesaggi in disuso della serie Fallout e del prossimo RAGE, con edifici fatiscenti e deboli tinte opache con un verde predominante che richiama la tipica desolazione di un contesto iper-tecnologico.Come detto, ci si potrà muovere a piedi o saltando su diversi ponti, tetti e vicoli, in ambienti particolarmente credibili per via dei numerosi dettagli, il tutto realizzato e gestito tramite l’immortale motore grafico Unreal Engine.Non solo aree di gioco però, poiché per Hawken sono state previste anche diverse cut scene per enfatizzare determinate sequenze legate alla storyline.Dal punto di vista audio, non ci aspettiamo doppiaggio o una particolare tracklist, mentre il campionamento degli effetti ambientali e delle varie bocche di fuoco è già molto convincente.Resta un mistero la longevità: non sappiamo ancora quanti utenti riuscirà a supportare allo stesso tempo il prodotto, né conosciamo tutte le modalità di gioco previste da Adhesive Games.Se Hawken verrà rilasciato davvero come un gioco scaricabile tramite servizio Xbox Live!, PSN e Steam, è possibile che il prezzo contenuto faciliti l’aumento di longevità del titolo stesso.

– Idea interessante

– Se il feeling col Mech è realizzato con cura, può portare diverse soddisfazioni

– Promette ore di divertimento

– Prezzo budget e multipiattaforma

Hawken è un progetto multiplayer online ancora in fase embrionale, anche se lascia intravedere già ottime possibilità per il futuro.

Attraverso una formula di gameplay molto semplice volta all’azione senza sosta, vestiti i panni di un Mech, la parola d’ordine sarà distruggere chiunque cerchi di recuperare le risorse energetiche tra vaste aree fatiscenti e un elevato quantitativo di fuoco.

A colpire, fin da subito, un curatissimo comparto tecnico e i numerosi effetti particellari, tutti realizzati con cura.

In attesa di altre informazioni circa la trama e la distribuzione del titolo, iniziate a prepararvi psicologicamente alla battaglia tecnologica che Hawken vi proporrà in tutto il suo splendore low cost.