Anteprima

Forza Motorsport 5

Avatar

a cura di Mugo

Colonia – Le simulazioni automobilistiche sono da sempre uno dei generi più comuni al lancio di una nuova console, e la next-gen in arrivo entro la fine dell’anno non sarà certo da meno. Sony, per la sua PlayStation 4, ha Drive Club, mentre Microsoft ha deciso di mettere in campo la sua serie di corse ammiraglia, facendo arrivare su Xbox One Forza Motorsport 5. Nella tranquillità delle salette della Gamescom 2013, mentre fuori si scatena l’inferno di urla e sudore, abbiamo avuto un incontro ravvicinato con l’ultima fatica Turn 10

What players want 
Ci sono alcune caratteristiche imprescindibili per un gioco di corse, elementi che i giocatori pretendono, aspetti che devono essere curati a tutti i costi. Gli sviluppatori di Turn 10 lo sanno bene, ed è per questo che ci guidano passo passo attraverso i quattro cardini della loro produzione. Prima di tutto la grafica: la buona realizzazione tecnica è il primo aspetto di un gioco immediatamente valutabile dall’utenza, soprattutto nei racing-game, genere che da sempre è metro di paragone per le capacità delle console. In Forza Motorsport 5 incontreremo un mondo vivo e vibrante grazie alla cura di ogni dettaglio, dalle piccole imperfezioni che rendono reale un’immagine, alla grande attenzione all’illuminazione. Il tutto a sessanta fotogrammi al secondo, con una risoluzione di 1080p, decisamente next-gen. Un’estetica vincente non può però prescindere dalla creazione di un modello di guida preciso e realistico, e infatti l’attenzione verso la gestione di sospensioni e fisica delle gomme è portata ad un altro livello in questo quinto capitolo della serie. L’intelligenza artificiale dei piloti, poi, è completamente rinnovata grazie al sistema dei Driveatar, identità virtuali capaci di rispondere realisticamente alle sollecitazioni del giocatore creando tattiche elaborate, lontane dalla scolasticità delle IA più classiche. Per ultimo, ma non certo per importanza, viene citato il comparto multigiocatore: i server dedicati garantiti dall’infrastruttura online di Xbox One permettono un matchmaking fluido e un’esperienza di gioco solida, grazie anche alle nuove routines Smartmatch, che mettono in contatto giocatori dagli stili di gioco simili. 
Amore a quattro ruote 
Forza Motorsport 5 è chiaramente creato da persone innamorate delle quattro ruote. Basterebbe per capirlo uno sguardo alla modalità Forzavista, erede di quell’Autovista già incontrata nel quarto capitolo, che ci permette di ispezionare ogni vettura fin nei minimi dettagli, scoprendone le caratteristiche, osservandone gli interni, ascoltando il rombo del motore o ascoltando gli aneddoti che la riguardano.Un altro indizio della passione degli sviluppatori è il loro enorme lavoro su sospensioni e gomme. Le prime, tutto sommato, hanno richiesto un impegno nella norma, mentre sono gli pneumatici i veri protagonisti di una delle innovazioni più grandi del genere, e non solo. Ricordiamo che nel capitolo precedente era stata Pirelli a fornire i dati relativi alle gomme, si trattava di pacchetti di dati contenenti ogni variabile (riscaldamento, attrito…), senza però la possibilità di andare ad analizzarle singolarmente. Gli sviluppatori statunitensi, però, non si sono accontentati, e per Forza Motorsport 5 hanno deciso di rivolgersi a Calspan, la più importante società di ricerca, sviluppo e testing del mondo dei trasporti, con un’esperienza che va dall’industria aerospaziale ai crash test. Anche per loro, però, si è trattato di una sfida inedita, e così le richieste dei Turn 10 sono diventate il punto di partenza per un modo tutto nuovo di testare gli pneumatici, isolando ogni variabile con precisione quasi maniacale, e aprendo un capitolo completamente nuovo per l’ingegneria del settore. 
Un’esperienza su misura 
“Non sei tu che finisci i giochi di corse, sono loro che finiscono te!” E’ con questa frase ad effetto che Dan Greenawalt, Game Director di Forza Motorsport 5, apre il capitolo della presentazione dedicato all’esperienza single player. Secondo Greenawalt, infatti, i giochi di corse sono sempre stati sviluppati in maniera da sfinire il giocatore: si parte con uno scassone, si guadagnano punti, nuove macchine, tracciati più lunghi, fino a quando le gare sono così lunghe da annoiarti e le macchine così veloci da essere incontrollabili.L’approccio di Turn 10 in questo nuovo capitolo è completamente diverso: la modalità Carriera è suddivisa in 8 leghe dedicate a vari generi di vetture (sport, vintage, compact…), e ognuna di queste è divisa in altre sottoleghe per un totale di 42, ognuna presentata da un video realizzato dai tre fantastici conduttori di Top Gear.Le sottoleghe sono esperienze di circa 60-90 minuti affrontabili con le macchine di quella determinata categoria, pensate per essere giocate tranquillamente in una sera, regalando un continuo flusso di soddisfazioni. Dimentichiamoci il grinding, dunque, perché ogni gara che affronteremo (anche nella modalità Freeplay) ci darà punti esperienza, con una distanza tra le varie ricompense di al massimo 20 minuti. 
Ci viene mostrato il circuito di Laguna Seca, un circuito presente in tutti i capitoli della serie, così da permettere un raffronto al colpo d’occhio. I modelli delle vetture sono pieni di dettagli e si muovono realisticamente grazie alla citata attenzione al motore fisico. Ogni tracciato ha il suo asfalto particolare, le luci sono decisamente credibili, e le macchine si sporcano di sabbia, terra, olio ed altro durante le gare. Non sono tutte rose e fiori, però, perché dobbiamo segnalare l’inspiegabile assenza di gare notturne e cambiamenti climatici.  

– Studio incredibile di variabili legate a gomme e sospensioni

– IA sensibilmente migliorata

– Tecnicamente notevole

Forza Motorsport 5 risponde alle richieste dei giocatori offrendo una struttura ludica scalabile a seconda delle loro esigenze, e una modalità carriera pensata per soddisfare ogni stile di gioco. Tecnicamente siamo di fronte ad un deciso passo avanti rispetto al precedente capitolo, e la cura maniacale posta in ogni particolare esalta la passione degli sviluppatori di Turn 10 per il mondo dell’automobile. Questa produzione, dunque, si conferma come una delle esclusive più appetibili per la console Microsoft in dirittura d’arrivo.